Mercato immobiliare residenziale

Secondo l’Osservatorio di Immobiliare.it nel corso dell’ultimo anno è quanto avvenuto nel corso dell’ultimo anno. L’aumento delle richieste si traduce in segnali che fanno ben sperare per il settore: un anno fa, dall’analisi del portale, emergeva che un annuncio di asta rimaneva online quattro volte più a lungo rispetto alle inserzioni di compravendita tradizionale. Oggi lo studio rivela che questo scarto è sceso a tre.
L’immobile tipo in asta in Italia misura 111 metri quadrati e ha un costo medio di 145.000 euro. Acquistare con questa formula consente di risparmiare in media il 35% rispetto al libero mercato ma ci sono città e regioni dove lo sconto è maggiore.
A Napoli e Palermo, infatti, lo scarto rispetto ai prezzi degli immobili in vendita sul libero mercato raggiunge rispettivamente il 37% e il 35%. Nel capoluogo campano l’immobile tipo in asta misura mediamente 97 metri quadri per un costo medio di 183.000 euro. A Palermo gli immobili in asta hanno una superficie media maggiore, pari a 106 metri quadri, e si parte da un costo medio di 163.000 euro.
Al terzo posto per gli sconti più consistenti della base d’asta rispetto ai prezzi del libero mercato si trovano Bari e Genova, dove lo scarto è pari al 33%.
Uno sguardo alle regioni rivela che sono l’Abruzzo, la Campania e la Liguria ad offrire le migliori occasioni di risparmio, con prezzi medi più bassi di circa il 40% rispetto al mercato libero.

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