SCRITTOIO STUDIO ANTONIA POZZI
Scrittoio Studio Antonia Pozzi

A Pasturo riapre la casa della poetessa Antonia Pozzi  grazie ai ragazzi del progetto Living Land. Crocevia di arte, cultura e turismo dove i giovani saranno i veri protagonisti, così si può riassumere l’iniziativa “Per troppa vita che ho nel sangue” che animerà, nel corso della stagione il piccolo comune di Pasturo in provincia di Lecco.

Non potevano che essere le parole della poetessa Antonia Pozzi – che qui trascorse gran parte della sua breve vita (1912 – 1938) – a titolare questo particolare e caleidoscopico programma di appuntamenti nati da Living Land, il progetto triennale che nasce all’interno del bando “Welfare in Azione” promosso dalla Fondazione Cariplo e vede il coinvolgimento di 60 enti della provincia di Lecco.

Nell’arco del triennio Living Land mira a valorizzare le risorse e le potenzialità di adolescenti e giovani, che spesso faticano a trovare i propri spazi e scegliere la propria strada verso la vita “da grandi”. Grazie al progetto i ragazzi hanno l’opportunità di fare esperienze pre-lavorative o di impegno sociale, con cui possano scoprire – e scoprirsi – in nuovi contesti, acquisire competenze e consapevolezze, e prepararsi così a diventare adulti.

La riapertura della casa di Antonia Pozzi è un tangibile ed emblematico esempio dei risultati che questo progetto sta portando a compimento, che sin distingue in particolare per le sua grande valenza artistica e culturale.

TAVOLO RELATORI CONFERENZA STAMPACASA DI ANTONI APOZZI  3Alla conferenza stampa il sindaco di Pasturo Guido Agostoni, Gaetana Santini – capodelegazione FAI di Lecco, Suor Onorina Dino – responsabile dell’Archivio Antonia Pozzi e Guido Agostoni presidente di Confcooperative, hanno raccontato come, nel corso dell’estate 2016, i giovani del progetto Living Land ridaranno vita alla casa della poetessa Antonia Pozzi a Pasturo. Questa giovane donna che frequentò gli ambienti culturalmente più vivi della Milano degli anni Venti e Trenta, è stata anche appassionata di fotografia e di alpinismo, amante della Valsassina, di Pasturo e della Grigna “bontà inesausta”, come la definì nei suoi versi. La sua figura è rimasta per molto tempo in attesa di una nuova luce che potesse evidenziare la verità della sua ricerca umana, del suo sentire, del tormentato rapporto tra il suo mondo interiore e la realtà.

I giovani di Living Land, grazie alla loro energia e al loro operato, contribuiranno a dare nuova vita all’abitazione dell’artista. Infatti la casa di Antonia Pozzi sarà riaperta per la prima volta in modo continuativo nei mesi di luglio e agosto.

Uno Spazio Cinema con proiezioni in loop di filmini originali girati da Antonia Pozzi e familiari negli anni ’30, uno Spazio Libri con esposizione di libri e dvd sulla vita e sulle opere di Antonia Pozzi, la Mostra fotografica “Soltanto in sogno” e lo Studio della poetessa Antonia Pozzi sono gli elementi chiave del suggestivo percorso che il visitatore potrà scoprire nella Casa di Antonia Pozzi grazie alla preziosa guida dei ragazzi di Living Land. I giovani, attraverso una specifica formazione e grazie alla collaborazione di guide esperte, proporranno visite guidate in Luglio -da venerdì 8 a domenica 31- e in Agosto -da lunedì 1 agosto a domenica 21.

Nel corso dei due mesi il programma prevede la possibilità di prenotare visite guidate non solo alla casa di Antonia Pozzi, ma anche ai luoghi dei “momenti pasturesi” della poetessa attraverso l’itinerario “En plein air Antonia Pozzi – il percorso poetico di un territorio”.

L’inaugurazione ufficiale di “Per troppa di vita che ho nel sangue” è in programma per sabato 9 luglio alle ore 17.00 quando, presso la casa dell’artista in via Alessandro Manzoni, 1 a Pasturo, si terrà la cerimonia aperta al pubblico con il Corpo Musicale “Bruno Colombo” di Pasturo a cui seguirà il reading letterario a cura di Stefano Raimondi – poeta, tra i fondatori dell’Accademia del Silenzio – dal titolo “Una vita per le parole: Antonia Pozzi e la sua poesia”.

La kermesse prosegue con una serie di appuntamenti ad ingresso libero aperti al pubblico. In particolare è stato organizzato un Laboratorio di autobiografia “Scritture nella casa di Antonia Pozzi” a cura di Elisabetta Lazzarotto e Paola Franciosi che si svolgerà dalle 10.00 alle 18.00, da giovedì 14 a sabato 16 luglio. Giovedì 14 luglio, alle ore 20.30, è previsto l’incontro con Prof. Duccio Demetrio – già ordinario di filosofia dell’educazione, fondatore e direttore scientifico della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari e dell’Accademia del Silenzio– titolato “Dal racconto dei luoghi alle dimore della scrittura interiore”. Sabato 23 luglio alle ore 17.00 andrà in scena l’incontro “Antonia Pozzi: vita e opere” con Graziella Bernabò, saggista e biografa di Antonia Pozzi, e Suor Onorina Dino, curatrice delle opere e depositaria dell’archivio di Antonia Pozzi. “Antonia Pozzi e la fatica di vivere” è il titolo dell’appuntamento in programma sabato 30 luglio alle ore 17.45  in cui Gianfranco Scotti, studioso di letteratura lombarda, proporrà una lettura di poesie dell’artista. Infine, sabato 6 agosto alle ore 17.45 andrà in scena “Radici profonde nel grembo di un monte” il recital di Elisabetta Vergani con musica dal vivo di Filippo Fanò.

Sul sito www.livingland.it/ saranno disponibili tutti gli aggiornamenti e le informazioni sull’iniziativa “Per troppa vita che ho nel sangue”; per ulteriori informazioni è possibile scrivere a antoniapozzi@livingland.it  

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