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PADOVA 2017

ARCHITETTURA

4 E 5 maggio 2017

IL PRIMO GRANDE EVENTO

La manifestazione inaugura con una due giorni di convegno internazionale in Sala Carmeli; invitati diciassette architetti. Segue mostra dei progetti. Giunge alla quarta edizione l’appuntamento con l’architettura nella città patavina. Padova 2017 architettura, evento annuale dell’Associazione culturale Di Architettura, si presenta quest’anno con un programma ancora più ampio che vedrà alternarsi momenti di studio, ricerca e lavoro. Realizzato in collaborazione con il Settore Urbanistica e servizi catastali del Comune e l’Ordine degli Architetti della città patavina, Padova 2017 architettura si snoda lungo una due giorni di convegno, una mostra monografica e il consueto workshop internazionale di architettura. Il titolo dell’odierna edizione è ‘La città: progetti urbani’. “Il motivo per cui il soggetto sia ancora la città è da ricercare nel fatto che le tematiche urbane rimangano oggetto di grande interesse nell’insegnamento, nello studio, nella progettazione. Oggi è necessario ridefinire molti spazi privi di identità e qualità urbana, spesso derivanti da espansioni fuori controllo. Analogamente esistono città che hanno dovuto affrontare importanti ricostruzioni di aree centrali”, spiega Cinzia Simioni, Presidente Di Architettura. “Si tratta di un articolato progetto per promuovere e valorizzare la partecipazione attiva ad eventi informativi sul mondo dell’architettura, la formazione e la consapevolezza di ciò che è il lavoro del ‘progettare oggi’ all’interno di sistemi complessi come le città”, precisa l’architetto Franco Fabris, Capo settore Ufficio Urbanistica e Servizi Catastali del Comune di Padova.  Il primo evento di Padova 2017 architettura è in programma il 4 e 5 maggio in Sala Carmeli con un convegno* che vede come relatori diciasette affermati architetti. Si tratta di: Brenn Klaus Theo er, Renato Capozzi, Federica Visconti, Francesco Defilippis, Massimo Ferrari, Dietrich Fink, Modersohn & Freiesleben, Gaetano Fusco, Carlo Moccia, Uwe Schröder, Luigi FranciosiniAntonella Gallo, Stephan Höhne, Gino Malacarne, Bruno Messina, Tomaso Monestiroli, Raffaella Neri, Rapp+Rapp. Ogni partecipante ha a disposizione trentacinque minuti per esporre le proprie teorie sulla città e presentare un progetto  in linea con il tema del convegno. Segue, al termine di ogni giornata, una tavola rotonda conclusiva. “Padova è da sempre un’area urbana ‘laboratorio’ e una delle città più interessanti e rappresentative del Veneto. In essa sono visibili le stratificazioni storiche e le trasformazioni che hanno costituito la forma attuale della città. Dallo studio di città come Padova, sono nate molte delle idee che formano il sapere delle discipline dell’urbanistica e dell’architettura: con questo bagaglio di conoscenze e con le loro teorie, è possibile oggi progettare e realizzare città migliori”, precisa Cinzia Simioni. ll convegno diventa quindi un’occasione per esporre progetti di città e di conseguenza le idee che hanno guidato i loro creatori. Si discute delle permanenze storiche che caratterizzano la forma stessa delle città, ovvero i monumenti, le mura, le strade e le piazze, sia come presenze fisse nell’immaginario collettivo sia come elementi che, con il loro continuo cambiamento e rinnovamento, suggeriscono nuovi usi e possibilità del vivere. Si torna a parlare delle periferie, con le loro criticità e il difficile e precario rapporto tra uso privato e collettivo degli spazi, il degrado degli edifici e il loro recupero, il rapporto con il centro storico. Al termine della seconda giornata di convegno si inaugura la mostra internazionale di architettura. Gli spazi di Palazzo Papafava dei Carraresi (sede dell’Associazione) verranno allestiti per esporre i progetti degli architetti protagonisti del convegno. Si potranno ammirare i progetti di 34 città europee. Un mondo di memorie, luoghi, analogie e riferimenti culturali. Convegno e mostra vengono riassunti in un catalogo edito da Aiòn Edizioni acquistabile in mostra. Padova 2017 architettura è realizzato grazie al sostegno di Nesite, FloorTech, Häfele, Consorzio Zona Industriale e Porto Fluviale di Padova, Alì e Centro Copie Berchet.  * La partecipazione al convegno consente agli aderenti all’Offerta Formativa promossa da OAPPC di Padova di acquisire 6 crediti formativi professionali per ciascuna giornata. Le adesioni dovranno essere effettuate online compilando l’apposita scheda di iscrizione relativa all’evento nella sezione “Iscrizione Eventi”, inserita nella home page del sito dell’Ordine degli Architetti di Padova.

Per informazioni:
Associazione culturale Di Architettura
info@diarchitettura.org – t.+39 049 981 8992 
www.diarchitettura.org

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