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Fino al 22 gennaio 2017!

La straordinaria manifestazione salernitana attira ogni anno migliaia di turisti provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa. Avviata in occasione delle festività natalizie dal comune di Torino nel 1998, l’iniziativa è stata adottata dal comune di Salerno nel 2006. Dal 2009-2010 un gemellaggio ideale tra le due città si traduce in scambi reciproci.

Le ormai famosissime Luci d’Artista (o luminarie) di Salerno si svolgono nel periodo invernale (pre-natalizio) a partire dalla prima settimana di novembre fino alla fine di gennaio. L’intera città si veste di artistiche luci che incantano proprio tutti, grandi e piccini. Non si tratta delle solite luminarie di fine anno, ma di vere e proprie opere di famosi artisti della luce, che si distinguono per l’alto valore scenografico e per valori fortemente simbolici e concettuali.

Il centro storico è costellato di figure giganti, installazioni di grande impatto ed eleganza sulCorso Vittorio Emanueledove si possono ammirare unacascata di luci, lampadari e globi illuminati. AllaRotondac’è una vera e propria ricostruzione di un ambiente da “Le mille e una notte”. Di particolare successo il tema de “Il giardino incantato”, che avvolge di luci variegate e sempre diverse il centro storico salernitano, e rende la Villa Comunale un autentico giardino fiabesco, con maghi, stregoni, tunnel luminosi e figure incantate, per la gioia dei più piccoli! Da non perdere Piazza Portanova, dominata da un maestoso albero di Natale, la Grande Foresta di Largo Campo, gli Angeli vicino al Duomo, l’Antartide su Lungomare Trieste e a Santa Teresa, la magia floreale in via Carmine e via Dei Principati, i gioielli di Luce in via Mobilio e il Soffione in via Volpe e via Nizza. Non mancano geometrie di Luce in piazza Casalbore, via Conforti, via Ventimiglia e via Madonna di Fatima.

Sand Nativity: tra le novità di quest’anno presso la spiaggia di Santa Teresa fino all’8 Gennaio 2017 rimarranno allestiti i tradizionali e suggestivi presepi di sabbia!

I turisti per l’occasione possono visitare e ammirare le bellezze monumentali ed artistiche della città: dal Duomo o Cattedrale di San Matteo (il Santo Patrono di Salerno) in cui sono custodite diverse reliquie tra cui quelle del Patrono e il corpo di Papa Gregorio VII (morto in esilio a Salerno); alle chiese di San Benedetto, di San Giorgio, dell’Annunziata, di Sant’Agostino, del SS Crocifisso, di San Gregorio (che ospita un Museo didattico ispirato ai fasti della Scuola Medica Salernitana); al Castello di Arechi, medievale – così nominato in omaggio del famoso principe longobardo Arechi II – che domina la città ed il golfo di Salerno; la Fortezza La Carnale, antica torre di avvistamento costruita nel 1563 a difesa dagli attacchi saraceni. E poi la torre Angellara, costruita nel XVI secolo dal viceré spagnolo per difendere la città dai pirati e dagli attacchi provenienti dall’est della città. Numerosi anche poi gli edifici situati nel centro storico: Porta Nuova (separa l’abitato moderno dal medioevale); piazza Flavio Gioia (che ospita la Fontana dei Delfini); Largo Campo.

Come accade di solito nelle grandi città, non è difficile incontrare per il corso Vittorio Emanuele o nella zona dei Mercanti artisti di strada e gruppi musicali che allietano sia i turisti che giungono a Salerno da tutto il mondo che gli abitanti del luogo.

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