In edicola il numero di settembre del mensile abbinato alla trasmissione condotta da Ellen Hidding ed Edoardo Raspelli
“MELAVERDE MAGAZINE” TRA IL GRANOTURCO DI STORO
E L’OLIO EXTRA VERGINE TARGATO LIGURIA
Nelle 114 pagine un vero e proprio giro d’Italia nel turismo e nell’enogastronomia- Ristoranti trattorie agriturismi allevamenti e coltivazioni: dai funghi della Val di Taro,al provolone della Val Padana, dal Carso triestino alla Maremma, dal Verdicchio di Jesi ai fichi di Cosenza
Continua in edicola il successo di Melaverde Magazine, il mensile che accompagna il domenicale televisivo di Canale 5 , prodotto da Conti Editore ( direttore responsabile Andrea Delogu; direttore editoriale Andrea Brambilla), realizzato dalla OpenEyes Film di Simona Stoppa.
Il numero di settembre appena arrivato in edicola è accompagnato da una grande campagna pubblicitaria sulle testate della Conti (editore, tra l’altro di Tuttosport, Corriere dello Sport ed Autosprint).
Nel numero datato settembre, nel suo editoriale Edoardo Raspelli parla della legge che sta per entrare in vigore e che prevede l’indicazione obbligatoria dell’origine della materia prima per la pasta. Ellen Hidding racconta i particolari di una delle sue puntate più interessanti, quella sui 2.500 metri del Colle del Gran San Bernardo, nel più antico allevamento al mondo di cani di quella razza. Nelle quattro pagine in cui si presenta la trasmissione( nata il 20 settembre 1998 da un’idea dell’agronomo Giacomo Tiraboschi ) uno degli autori di Melaverde, il giornalista Luca Liberati, racconta l’avventura di Vigilio Giovanelli che dal nulla, nel 1990, creò quella cooperativa che doveva far conoscere al mondo il granoturco del suo paese, Storo, in provincia di Trento.
Grande rilievo poi all’olio extra vergine targato Liguria e, in particolare, al frantoio dell’azienda agricola Sommariva di Albenga (Savona) già raccontata a Melaverde da Edoardo Raspelli.
La chiave di Melaverde Magazine è quella di raccontare un territorio unendo strettamente le località, le spiagge ,le campagne, le montagne ai prodotti di quel dato territorio e, anche, alle ricette che vengono preparate secondo la tradizione(ed un pizzico di fantasia)con quei prodotti di quel dato territorio. Ecco quindi altri servizi:sui funghi del Val di Taro, sul Carso triestino, sulla Maremma , sul provolone della Val Padana,sui fichi di Cosenza…
Oltre a ristoranti, agriturismi, alberghi, ricette , scuola di cucina, negozi e prodotti ci sono anche i vini: Fabiano Guatteri e Laura Tajoli in questo mese raccontano il Verdicchio di Jesi.
