Salone Internazionale delLibro Torino

 Record di Paesi stranieri all’International Book Forum

Oltre 500 operatori accreditati all’International Book Forum, l’area professionale per la compravendita dei diritti editoriali che quest’anno giunge alla quindicesima edizione. L’appuntamento è da giovedì 12 a sabato 14 maggio al Centro Congressi Lingotto. Più di 250 gli operatori stranieri, provenienti da 41 Paesi: Albania, Algeria, Argentina, Armenia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Cina, Croazia, Danimarca, Egitto, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, India, Israele, Giappone, Libano, Macedonia, Malta, Olanda, Nigeria, Norvegia, Perù, Polonia, Portogallo, Russia, Serbia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Taiwan, Turchia, Ucraina, Emirati Arabi Uniti, UK, Stati Uniti.

Spagna, Francia e Germania sono i Paesi più rappresentati: 27 editori dalla Francia, tra cui Flammarion, Gallimard e Xo; 33 dalla Germania, tra cui Piper, Suhrkamp, Kunstmann, Hanser, e Alexander; 32 dalla Spagna, tra cui Anagrama, Narcea, Sexto Piso.

In arrivo 8 delegati dalla Turchia, tra cui Kalem Agency, Everest Publishing e Tudem Publishing Group.

In sintonia con il focus tematico del Salone 2016, sono numerosi i rappresentanti dei Paesi Arabi: 2 dagli Emirati Arabi Uniti (Sharjah International Book Fair e Hudhud Publishing), 7 dall’Egitto tra Al Arabi publishing, Sefsafa, Beba editions e Madarek. Dal Libano il rights manager diArab Scientific Publishers. Dall’Algeria il direttore della casa editrice Z-link

L’Ibf – International Book Forum,la business area del Salone dedicata allo scambio di diritti editoriali per la traduzione,. Sono oltre 500 gli operatori professionali dell’editoria attesi all’Ibf 2016, di cui più di 250 stranieri provenienti da 41 Paesi, dato che stabilisce un record per il progetto. Spagna, Francia e Germania sono i Paesi con il maggior numero di delegati. In particolare, sono 27 i rappresentanti dalla Francia, tra cui Flammarion, Gallimard e Xo; 33 dalla Germania, tra cui Piper, Suhrkamp, Kunstmann, Hanser, e Alexander e 32 dalla Spagna, tra cui Anagrama, Narcea, Sexto Piso. Non manca una nutrita delegazione di editori turchi, con 8 rappresentanti tra cui Kalem Agency, Everest Publishing e Tudem Publishing Group.

Quest’anno l’IBF propone inoltre un focus sui Paesi Arabi. Partecipano infatti alla tre giorni di incontri i delegati della Sharjah International Book Fair e della Hudhud Publishing (Emirati Arabi Uniti), 7 rappresentanti di Al Arabi publishing, Sefsafa, Beba editions e Madarek (Egitto), il direttore della Z-link (Algeria) e il rights manager di Arab Scientific Publishers (Libano).

La formula vincente del progetto è quella dello speed date, incontri b2b di massimo 20 minuti, per trattative più serrate e profittevoli. Il sistema negli anni è diventato ancor più efficace grazie all’informatizzazione dell’agenda. Gli operatori richiedono gli appuntamenti direttamente dal proprio profilo personale sul sito dell’Ibf e il sistema schedula automaticamente ogni incontro, ottimizzando le disponibilità e gli interessi di ciascun partecipante. Un software sviluppato appositamente per la kermesse torinese e ancora oggi unico in Europa, invidiato da tutte le maggiori fiere internazionali, London Book Fair e Buchmesse comprese. Dal 2015 il programma èinoltre ottimizzato anche per i dispositivi mobili e consente così agli utenti di verificare i propri appuntamenti in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.

Nato per favorire gli incontri tra i grandi player dell’editoria, l’Ibf nel corso degli anni si è rivelato occasione di contatti internazionali anche per la piccola editoria indipendente,contribuendo alla crescita dei volumi di vendita di diritti editoriali di titoli italiani all’estero. Tra le numerose trattative andate a buon fine nelle passate edizioni, la vendita in Cina dei diritti di Giorgio Scerbanenco e di Dino Buzzati con La famosa invasione degli orsi in Sicilia e Sessanta racconti. Ragazzi di vita e Una vita violenta di Pier Paolo Pasolini e La regola dell’equilibrio di Gianrico Carofiglio (Einaudi) sono stati venduti in Albania. Accabadora di Michela Murgia è stato venduto ai danesi di Forlaget Palomar,Uccidi il padre di Sandrone Dazieri è stato venduto in sei Paesi, Lisario o il piacere infinito delle donne di Antonella Cilento in Germania. Rizzoli Illustrati ha trattato per la coedizione di Il museo immaginato di Philippe Daverio e il Codex Seraphinianus di Luigi Serafini.

L’International Book Forum 2016 è un’iniziativa del Salone Internazionale del Libro di Torino, realizzata dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura e  sostenuta dalla Regione Piemonte, che può contare, anche per questa edizione, sul supporto e la collaborazione di Ice-Agenzia.

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Bookstock Village: dagli androidi a Benji & Fede, il mondo dei più giovani

Il Bookstock Village è lo spazio del Salone Internazionale del Libro di Torino realizzato insieme alla Compagnia di San Paolo e dedicato ai bambini e ragazzi che festeggia nel 2016 i suoi dieci anni: diciotto da quando nel 1999 nacque il primo Spazio Ragazzi.

Per l’occasione grandi novità aspettano i giovani visitatori del V Padiglione: Robot androidi che si aggirano tra il pubblico; droni componibili in casa a seconda dell’uso; edifici come boschi e avventure nella realtà aumentata. Ma anche i cent’anni di Roald Dahl, papà della Fabbrica del cioccolato, i laboratori di creatività, di lettura, d’arte, i libri ad alta leggibilità. Ancora, le sfide e le incertezze della società contemporanea nel ciclo Mettere a fuoco il presente e nelle tante testimonianze di chi ha visto il volto più violento della società, ma ha scelto di non odiare.

Titolo del Salone 2016 è Visioni. E chi c’è di più visionario deigiovanissimi, capaci di immaginare il futuro, destinati a viverlo e, spesso, a insegnarlo agli adulti? Per loro è pensato il fittissimo programma dei diversi cicli che animano il Bookstock Village.

           Il programma per i più piccoli è curato da Eros Miari e si intitola Visioni «Dahl» Basso. Prendendo le mosse dai cent’anni di un visionario come il grande scrittore inglese per l’infanzia Roald Dahl, si parlerà anche di cyberbullismo, di argomenti delicati, ma importanti, come le migrazioni e il terrorismo, dell’importanza della memoria per costruire il futuro e di tutte le avventure che il diventare grandi comporta. Tra i tanti ospiti: lo psicologo Alberto Pellai che spiega come si può parlare di Isis ai più piccoli, Pierdomenico Baccalario, Fabio Geda, Andrea Vitali e Pina Varriale.

           Il ciclo per gli studenti delle superiori si intitola Mettere a fuoco. Istruzioni per guardare il presente. Lo ha curato un gruppo di otto studenti dell’Università di Torino. Grande attenzione al confronto mondo arabo-Occidente: fra gli ospiti il blogger siriano Shady Hamadi, la studentessa Chaimaa Fatihi autrice di una lettera di condanna degli attentati di Parigi che ha fatto il giro del web. Ampio spazio ai più pressanti temi d’attualità negli incontri con il giallista greco Petros Markaris, il giornalista Riccardo Staglianò e la filosofa Michela Marzano e infine un momento di riflessione sul ruolo della lettura nella società contemporanea con lo scrittore Marcello Fois.

           L’Arena Bookstock ospita poi molti incontri per il grande pubblico. Nuovi sguardi sulla nostra realtà, personaggi capaci di mandare messaggi forti, di prendere una salda e precisa presa di posizione di condanna della violenza dei nostri tempi, e l’offerta di nuove prospettive per la convivenza delle tante culture che compongono la nostra società. Interverrà dunque Antoine Leiris, il parigino salito all’onore delle cronache per aver risposto «Non avrete il mio odio» ai terroristi che hanno ucciso sua moglie negli attentati del novembre scorso. Dorit Rabinyan, accompagnata da Ferruccio De Bortoli, che racconta l’amore impossibile tra un’israeliana e un palestinese. Karim Franceschi, il partigiano anti-Isis, unico italiano ad aver partecipato alla liberazione di Kobane. Le storie di ragazzi che attraversano il mare da soli nella speranza di una vita in pace raccolte da Giuseppe Catozzella, Francesca Barra e Fabio Geda, e molto altro.

           Tanti gli approfondimenti sul mondo del sapere scientifico e della ricerca. L’astronauta Samantha Cristoforetti, al debutto come autrice per bambini, il fisico francese Christophe Galfard, Marco Malvaldi, il ricercatore Cnr e divulgatore Mario Tozzi, l’incontro sulla figura pubblica e privata di Albert Einstein,promosso dalla Compagnia di San Paolo, il direttore del Museo Egizio di Torino Christian Greco. E per la prima volta sono partner del Bookstock Village l’IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, diretto da Roberto Cingolani e ora protagonista nel dar vita al grande centro di ricerca dello Human Technopole nell’area ex Expo, e il Politecnico di Torino insieme nell’incontro Il futuro è già qui, sveleranno le frontiere delle loro ricerche: l’IIT porterà al Salone e darà vita al prodigioso robot androide iCub, ospitato all’interno dello stand istituzionale della Compagnia di San Paolo; il Politecnico mostrerà invenzioni nate a Torino e destinate a rivoluzionare la vita di noi tutti.

           Crossover è il filone dedicato al fumetto e al graphic novel. Con tutte le novità più importanti del mercato presentate dai loro visionari editori e tanti autori come Sergio Staino, Silver, Leo Ortolani, Zerocalcare, poi, le fiabe illustrate edite da Treccani e il focus su un mondo affascinante e poco conosciuto: quello del fumetto arabo.

           Nove differenti spazi laboratorio, con focus specifici sulla lettura per la prima infanzia, sull’arte, sulla tecnologia, la scienza, il fumetto, le iniziative per l’accessibilità dei testi e tanto altro. Attività a tempo pieno per tutte le età, incontri con autori e professionisti, le più importanti innovazioni tecniche, giochi e letture.

           Grandi appuntamenti e spettacoli serali. Una vivace programmazione serale per entrare al Salone anche dopo le 18 e trovare tanti stimoli diversi: le letture spettacolo di Guido Catalano e Salvatore Striano, la musica di Benji & Fede,dei Têtes de bois e Cristiano De Andrè, l’incontro con gli youtuber del momento Alberico De Giglio e Antony Di Francesco e le canzoni di Springsteen raccontate da Alessandro Portelli.

           Anche quest’anno gli inviati speciali della redazione del BookBlog, composta da cento studenti fra i 12 e i 18 anni, che da sette anni racconta il Salone visto da vicino, con l’aiuto dei giornalisti de La Stampa e la collaborazione con il programma di Rai 3 Pane quotidiano.

           Due le librerie internazionali all’interno del Bookstock Village: per i più piccoli il Bookshop ragazzi, curato dal Gruppo 3 Elle, e la Libreria dei Fumetti, curata da Popstore.it.

           Completamente nuovo l’allestimento scenografico dell’Arena, realizzato a cura del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli guidato daAnna Pironti. È ispirato alla poetica del frammento. Un immenso collage realizzato assemblando tra loro pezzi di carta stampata in diverse sfumature di colori, Sono diciott’anni che il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli collabora con il Salone per l’allestimento scenografico dello Spazio Ragazzi fin dalla sua prima edizione e del Bookstock Village poi: nell’Arena un video ripercorrerà per immagini questo affascinante cammino.

           E davanti all’Arena Bookstock, una grande installazione ideata appositamente per il Salone da un celebre artista contemporaneo, realizzata dal Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli e di cui per il momento non sveliamo nulla.

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Moccia da riscrivere e lo spotify dei libri: le dieci migliori startup 2016 a Book to the Future

Sono dieci le startup nel campo dell’editoria digitale che animano l’area Book to the Future. Grazie all’iniziativa di Gl events Italia-Lingotto Fiere e Salone del Libro, attraverso un bando internazionale anche quest’anno sono state selezionate 10 aziende che parteciperanno gratuitamente al Salone e potranno incontrare i potenziali investitori interessati alle loro innovazioni. Ecco le 10 vincitrici di quest’anno, 9 italiane e una spagnola:

           Lapisly, Barcellona. Casa editrice digitale specializzata nella creazione di libri-applicazione d’arte per bambini. Propone una nuova esperienza di apprendimento per i nativi digitali con l’appbook ExplorArt Klee: L’Arte di Paul Klee, per bambini che offre un’immersione magica nel mondo dell’arte di Paul Klee. I quadri si trasformano in paesaggi animati da esplorare guidati dalla propria immaginazione e creatività, aiutati da personaggi illustrati a mano e accompagnati da musiche inedite.

           Leggera, Roma. Presenta Flook, piattaforma innovativa per lo storytelling multimediale, completamente personalizzabile dagli utenti. Su Flook, un autore crea la sua storia multimediale con testi, musica, video, fotografie, animazioni. Dopo aver acquistato il Flook ogni utente può, nei momenti della storia scelti dall’autore, inserire propri contenuti multimediali personali. Il primo autore di Flook è Federico Moccia, con la storia originale Tu sei ossessione

           Librerie in Cloud, Cerro Maggiore (Milano). Piattaforma per librerie che offre servizio gestionale, e-commerce, fatturazione, connessione con la community. Inoltre, permette di gestire eventi e workshop in libreria. Il tutto è integrato con un motore di ricerca geolocalizzato che consente a chiunque di trovare il libro desiderato nelle librerie vicine, segnalando la distanza tra lettore e libreria. È possibile poi prenotare, acquistare o ritirare il libro in libreria. Il servizio per i lettori è completamente gratuito.

           Memocoop, Torino. Presenta MeMo Mag, rivista digitale con un approccio innovativo al fotogiornalismo, fondata da un gruppo di fotografi di fama internazionale e in partenariato con La Stampa. Con la forza delle tecnologie digitali e di reportage fotografici di qualità, MeMo produce un magazine transmediale che unisce fotografie, audio, video, testi, infografiche e animazione 3D con lo scopo di potenziare il linguaggio fotogiornalistico.

           Papermine, Firenze. Web app di selfpublishing avanzato che consente a chiunque di creare, pubblicare e condividere contenuti interattivi senza bisogno di alcuna competenza tecnica o informatica. I booklet pubblicati sono accessibili da ogni browser, senza bisogno di plug-in o di altri software, e sono fruibili da ogni device; possono inoltre essere incorporati su siti ed essere condivisi via email o social. Tutti i booklet sono dotati di analitiche incorporate per tracciare il comportamento dei lettori e i loro contenuti sono indicizzati dai motori di ricerca.

           Quibee, Torino.App che trasforma i luoghi fisici in contenitori di emozioni grazie alle tecnologie di prossimità. Quibee consente infatti la fruizione di contenuti digitali in formula all you can read all’interno di uno spazio fisico circoscritto: stabilimenti balneari, navi da crociera, sale d’attesa, studi medici, etc. Un progetto pilota è stato testato in collaborazione con il gruppo editoriale Rcs, che ha messo a disposizione le edizioni digitali di giornali, periodici e una selezione di libri. Attualmente il servizio è attivo sulla primaria linea di traghetti italiana ed è presente in alcuni villaggi turistici Bravo Club (Gruppo Alpitour).

           Sheen, Bologna. Presenta Starfriend –The place network, social network gratuito che si basa sui luoghi. Gli utenti possono individuare, su una mappa terrestre, otto punti d’interesse che caratterizzano la loro vita passata e futura di cui uno, Star Book, è legato ad una lettura. Grazie a un algoritmo è possibile inoltre individuare gli utenti con i quali si hanno affinità relative ai luoghi e ai libri e condividere con loro esperienze. La modalità social è arricchita dall’azione Book in a Bottle che consiste nel lasciare un libro in regalo in un luogo pubblico, e di stabilire un eventuale contatto con chi lo trova.

           Verticomics, Roma. È un’app che consente agli utenti di leggere fumetti in un formato verticale a scorrimento continuo, ottimizzato per tablet e smartphone. Ogni giorno viene rilasciato gratuitamente un nuovo fumetto, creato appositamente in formato verticale. Dopodichè il lettore può, all’interno dello Store, acquistare i fumetti che gli sono piaciuti di più, in formato tradizionale. Alla app è affiancato il portale verticalismi.it che, importante sito per il fumetto indipendente italiano.

           XTeam Software Solutions, Giacciano con Baruchella (Rovigo). Presenta il progetto 3D Tune In, pensato per aiutare le persone con disabilità uditive. È stato sviluppato principalmente per le persone con apparecchi acustici ma, utilizzando gli algoritmi integrati, è possibile trasformare un dispositivo (smartphone, tablet, console, desktop) in un virtual hearing aid che consente alle persone di ascoltare meglio, anche senza un apparecchio acustico reale. La tecnologia consente di superare le disabilità e i problemi di comunicazione; integrandola con i libri, attraverso un’app, è possibile aggiungere un valore etico alla pubblicazione. Tutte le persone con problemi di vista, che utilizzano prevalentemente audiolibri, possono utilizzare 3DTI per ascoltare in modo adeguato e quindi comprendere meglio.

           Yeerida, Torino.Si può definire la spotify dei libri. L’idea è di applicare il modello della sharing economy al mondo dell’editoria e della letteratura, con una piattaforma di lettura in streaming gratuita e senza limiti. Il catalogo comprende testi dalla narrativa lunga e breve, saggi scientifici, testi scolastici, universitari, classici e sacri. Yeerida è anche un social dove i lettori possono parlare tra loro, iscriversi a gruppi di lettura, condividere passioni letterarie, commentare i testi e condividere brani e citazioni. Possono inoltre interagire con editori e scrittori, che a loro volta hanno un profilo da cui comunicano con i fan o pubblicano e promuovono contenuti sulla piattaforma.

Le dieci startup sono state selezionate per innovatività, uso originale delle tecnologie, creatività, fattibilità del progetto e capacità di ingaggio di editori e lettori. Per i vincitori, l’opportunità di partecipare gratuitamente al Salone nell’area che, da sei anni, è la vetrina d’eccellenza per le nuove frontiere dell’editoria e dei contenuti creativi in formato digitale.

Come ogni anno, la Sala Book to the future e il Future Lab ospitano un ampio programma di incontri e worskhop. Grande attenzione è dedicata al tema della didattica, con 5 incontri, tra cui un evento sulla Biblioteca digitale per la scuola, in cui si discute il concetto esteso di classe da spazio fisico a spazio virtuale, con Laura Carletti (European Council – University of Nottingham), Stefano Casati (Museo Galileo), Eleonora Panto (CSP_ Dschola) e Paola Tomè (University of Oxford).

In arrivo a Torino anche il sociologo belga Derrick De Kerckove, docente presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, che affronta, insieme a Juan Carlos De Martin, le tematiche relative alla mente connettiva e le modalità tramite cui i media modificano noi stessi e il nostro ambiente. Il ruolo delle University Press nel panorama dell’editoria scientifica è il tema al centro dell’incontro cde mira a contribuire al dibattito tra conoscenza e divulgazione scientifica aperta e accessibile. Si discute dei nuovi scenari per l’editoria, la didattica e l’informazionein un incontro con Andrea Angiolini, Cinzia Monteverdi e Iacopo Gori.

Si parladi innovazione tecnologica, web, politica e democrazia con Giancarlo Vilella, Mercedes Bresso e Gianpaolo Meneghini, moderati da Marco Sodano. Hoepli – Casa Editrice Libraria propone il panel Con che velocità arriverà il futuro? in cui si parla di singolarità tecnologica, ossia il momento ipotetico nel quale saranno possibili intelligenze artificiali in grado di modificarsi, scegliere i propri obiettivi e adottare metodi per raggiungerli. Luca Casadei, manager delle web stars, presenta ipiù importanti successi editoriali italiani per teenager, scritti da talenti web nativi come Favij, Alberico De Giglio e Greta Menchi

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L’Incubatore compie dieci anni e battezza 24 editori debuttanti

Festeggia dieci anni l’Incubatore, lo spazio del Salone dedicato alle case editrici con meno di 24 mesi di vita e non legate a grandi gruppi editoriali. Sono 24 i partecipanti di quest’anno, provenienti da ogni parte d’Italia, da Bergamo a Napoli, da Pisa a Rieti: in 22 arrivano a Torino per la prima volta, in 2 (Sillabe di Sale e Edizioni Epoké) tornano per il secondo anno consecutivo. Tra gli oltre 265 editori passati dall’Incubatore nei suoi 9 anni di vita, alcuni di loro si sono fatti strada e hanno raggiunto grandi risultati: tra questi Miraggi, Neo. edizioni, Marotta&Cafiero e Tunué, quest’ultimo tra i finalisti al Premio Strega 2016.  Nato con il proposito di coltivare l’editoria del futuro, l’Incubatore stimola il confronto tra piccole e giovani realtà che stanno vivendo esperienze simili e si offre come guida per gli editori nel loro percorso di crescita. I partecipanti infatti hanno la possibilità di presentare le proprie produzioni e i propri autori in una sala messa a disposizione gratuitamente: sono oltre 50 le presentazioni – con più di 140 relatori complessivi – proposte dai giovani editori nella Sala Incubatore.

Per accompagnare gli espositori dell’area l’Incubatore organizza ogni anno il ciclo di appuntamenti Striscia Business, dove possono ascoltare consigli pratici, suggerimenti e strategie di business dalla voce di librerie indipendenti, biblioteche, distributori e uffici stampa di importanti case editrici nazionali, professionisti ed esperti fra cui quelli del Master di Editoria della Cattolica di Milano.

Quattro gli appuntamenti in programma quest’anno, tra cui, giovedì 12, l’incontro dal titolo Uso professionale dei social network, a cura del Master Professione Editoria cartacea e digitale dell’Università Cattolica di Milano e della Scuola di Editoria Piamarta, o l’appuntamento di venerdì 13 su Promozione e distribuzione editoriale per il neo-editore, con consigli pratici per aiutare le giovani case editrici a individuare i propri obiettivi di marketing e vendita. All’incontro Ufficio stampa: come comunicare i libri con efficacia e competenza. Esperienze a confronto, sabato 14, partecipano addetti stampa di grandi case editrici come minimum fax, Longanesi, Donzelli, Marcos y Marcos, Marsilio e Sonzogno, per raccontare l’importante compito di promozione e visibilità. Domenica 15 i rappresentanti di case editrici indipendenti come Sur e Voland, offrono preziosi consigli su strategie commerciali ed editoriali,moderate dal giornalista Francesco Musolino.

Incubatore… e poi! è l’iniziativa dedicata alle case editrici che hanno preso parte alle precedenti edizioni del progetto. Ogni sera alcuni degli ex partecipanti tornano nella Sala Incubatore da attori affermati del mondo editoriale per raccontare il proprio percorso e presentare le novità. Tra gli ospiti di quest’anno Tunuè, con Storie di un’attesa di Sergio Algozzino, Neo. edizioni, con Grandi Momenti di Franz Krauspenhaar, a cui partecipano l’autore e Paolo Zardi, moderati da Francesco Coscioni; Marotta&Cafiero, che presenta L’inizio di Davide Mattiello. Un happening letterario-musicale, in cui intervengono l’autore, Emanuele Cesaro, Rosario Esposito La Rossa e Fabio Geda, e con le musiche a cura de gli Eugenio in Via di Gioia.

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A Casa CookBook la cultura è cibo per l’anima

Grandi chef, esperti di cultura enogastronomica e star della tvsono iprotagonisti della quarta edizione di Casa CookBook, l’area del Padiglione 2 interamente dedicataalle pubblicazioni enogastronomiche, nata per per rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più attento alle tematiche inerenti ad alimentazione, gusto, salute e benessere.

L’area espositiva quest’anno è ancora più ampia ed èalto il riscontro degli editori: oltre 25 case editrici tra cui nuove presenze come Cucchiaio d’Argento, FunnyVegan, Cef Publishing, Luca Maroni, Sens e Moka Libri. Torna Phaidon Press, prestigioso brand con sedi a Londra, Parigi, Barcellona, Milano, Tokyo e New York. Tra le scuole di cucina arriva Agire Ora.

Cuore di Casa CookBook è la Show Kitchen, un ampio spazio da 100 posti che ospita oltre 50 eventi tra degustazioni, presentazioni di libri e dimostrazioni di cucina. Alla Show Kitchen è affiancato il CookLab Miele, grazie alla rinnovata partnership con Miele, azienda leader nella produzione di elettrodomestici: uno spazio dedicato a workshop e laboratori, dove il pubblico può mettere letteralmente «le mani in pasta» sotto la guida attenta di chef ed esperti del settore utilizzando elettrodomestici altamente innovativi.

Il programma di eventi e presentazioni racconta perfettamente la sinergia tra il patrimonio enogastronomico e i libri. Oltre alle ricette della cucina tradizionale, alle nuove tendenze in fatto di food design, taglio, impiattamento e arte della tavola, a temi legati alla salute, quest’anno Casa CookBook propone una striscia quotidiana specifica che affronta il tema del confronto tra innovazione e tradizione, rinnova l’appuntamento giornaliero con la striscia Vegan, con attenzione particolare al benessere. In programma inoltre due incontri legati al vino e al buon bere e uno dedicato alla cultura araba, focus internazionale del Salone 2016.

Tanti i nomi conosciuti in arrivo a Torino, tra cui Marco Bianchi, Simone Salvini, Andrea Golino, Giorgione, Sergio Barzetti e Paolo Marchi, affiancati dai giovani allievi dei corsi professionali della Città del Gusto di Torino.

Per il primo anno otto startup sbarcano a Casa CookBook e mettono in rete piatti, cucine e prodotti in modo innovativo e smart: Fanceat, Gnammo, L’Alveare che dice Sì! e Tometo arrivano da I3P, l’incubatore delPolitecnico, mentreFoodetector, Ecovivo, Svinando e Incibusprovengonodall’Incubatore Unito 2i3t.

Nuovo partner dell’edizione 2016 di Casa CookBook è Lago, azienda di arredo e design che quest’anno ha deciso di affiancare e interpretare il progetto con le sue cucine, nel segno della convivialità. Inaugura in questa edizione il De’ Longhi Coffee Lounge, un’area allestita per ospitare incontri e lezioni dedicati al mondo del caffè, tenuti dai più accreditati esperti del settore. Ogni giorno, inoltre, il pubblico può partecipare alle degustazioni dei migliori cru mondiali grazie alla collaborazione con Slowfood e i più interessanti torrefattori italiani.Cuki, azienda leader nella protezione, cottura e conservazione degli alimenti, è nuovamente partner di Casa CookBook e sceglie questo atteso appuntamento per presentare i suoi nuovi prodotti, che vanno ad arricchire l’ampia gamma di referenze che da sempre sono sinonimo di garanzia dell’assoluta sicurezza nella cura degli alimenti nelle varie fasi di preparazione, protezione, cottura e conservazione. I prodotti Cuki e le sue ultime novità 2016 saranno utilizzati da chef ed esperti nel corso di tutti gli showcooking e i laboratori presenti all’interno del fitto calendario di eventi di Casa CookBook.

Casa CookBook anche nel 2016 sbarca in città e arricchisce l’offerta di eventi a tema enogastronomico con gli incontri off: tornano infatti gli appuntamenti del Salone Off by Casa CookBook, in programma presso il Miele Center di Piazza Bodoni.

Hanno contribuito alla realizzazione di Casa CookBook: Miele, De’Longhi, Kenwood e Braun, Cuki, Zucca, Valmora, Noberasco, Sarchio, Fol gourmet popcorn, Pentole Agnelli.

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Babel, dove ascoltare gli autori stranieri nella loro lingua

Uno spazio incontri dove poter ascoltare gli autori stranieri nella loro lingua e conversare con loro. Una libreria internazionale dove trovare i libri degli autori stranieri del Salone  nelle lingue originarie. Un luogo di incontro fra le culture dove farsi una mappa del mondo. È Babel, il nuovo progetto del Salone realizzato con la collaborazione della Libreria Internazionale Luxemburg di Torino, grazie al contributo di Sagat – Aeroporto di Torino e a un lavoro di équipe con le più importanti realtà culturali francesi, inglesi, tedesche e spagnole (associazioni, consolati e fondazioni) presenti sul territorio italiano.

Nell’anno in cui si celebrano i quattrocento anni dalla morte di Shakespeare e Cervantes, Babel sarà la vetrina ideale per riunire i frammenti che raccontano il nostro tempo, dando valore alle letterature internazionali e alle rispettive lingue. Se è vero che la lingua è la patria di ogni scrittore, gli incontri avverranno anche nelle lingue parlate dagli autori, che potranno dialogare con i lettori raccontando le loro storie nella lingua che le ha viste nascere.

Situato nel Padiglione 3, Babel ha al centro uno spazio incontri da 50 posti. Fra gli ospiti del programma Ludmila Ulitskaja, Bernard Quiriny, Brigitte Glaser, Lyndall Gordon, Murat Uyurkulak, David Le Breton, Andrej Astvarsaturov.

Babel ospiterà inoltre un omaggio all’iconografia del libro e al piacere della lettura: una galleria di immagini scelte decoreranno la libreria e lo Spazio Incontri, mentre l’allestimento e la cura di due importanti incontri sarà a cura di Anteprima Poetica, Festival della Poesia Città di Alba.

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I laboratori di traduzione de L’Autore Invisibile

Tornano anche quest’anno i Laboratori di Traduzione de L’Autore Invisibile, proposti e coordinati da Ilide Carmignani, dedicati ai problemi di una disciplina in continuo cambiamento come quella della traduzione e aperti a tutto il pubblico del Salone. Sono illustrati e raccontati nell’apposito comunicato stampa a parte.

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IlLibraio.it debutta al Salone con un proprio stand e un programma di incontri

Con un programma di incontri che prevede quasi novanta ospiti e più di venti appuntamenti, il sito ilLibraio.it si presenta, per la prima volta, con un suo stand al Salone Internazionale del Libro di Torino (Padiglione 2, n. K126-125).

Per cinque giorni, scrittori, giornalisti, librai, bibliotecari e professionisti del mondo dell’editoria saranno protagonisti di incontri rivolti ai lettori di ogni età. Un programma intenso che affronta numerosi aspetti legati al mondo librario: la promozione della lettura, lenuove dinamiche del mercato editoriale, l’impatto del digitale e gli scenari futuri, le contaminazioni tra la letteratura e altre discipline. Un particolare spazio sarà dedicato alle iniziative per i più piccoli e gli adolescenti.

Punto di riferimento per lettori, autori, librai, media e mondo dell’editoria, ilLibraio.it con il suo stand al Salone diventa così unospazio privilegiato di approfondimento culturale che prevede anche una sezione off:uscirà dal Lingotto con due incontri dedicati ai ragazzi e alle famiglie presso la sede Ikea di Collegno.

In occasione del Salone sarà lanciata una nuova app de ilLibraio.it che permette di scoprire le presentazioni degli autori e gli eventi nell’area in cui si trova l’utente, con un database di oltre 2.000 punti vendita. Per gli utenti che scaricheranno l’app entro il 1° giugno e si autenticheranno, in omaggio fino a 5 ebook.

Gli incontri allo stand del sito de ilLibraio.itsono organizzati in collaborazione con il Circolo dei lettori di Torino, Ibs.it, il Laboratorio Formentini per l’editoria, la Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri. Il programma è curato dalla redazione de ilLibraio.it guidata da Antonio Prudenzano. L’organizzazione è coordinata da Alessandro Magno e Elena Pavanetto.

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Alleanza Cooperative e Librerie Coop, uno spazio nel Padiglione 1

Alleanza delle Cooperative Italiane Comunicazione e Librerie.coop si presentano nel Padiglione 1 con uno spazio che vuol essere il punto di ritrovo per una comunità di librai, editori, distributori, scrittori e lettori che amano condividere la cultura.

Nella struttura trovano posto, insieme a editori cooperativi ed alle proposte dei librai di Librerie.coop, anche i migliori editori indipendenti per ragazzi ed uno spazio incontri, che propone un ricco calendario di appuntamenti. Programma aggiornato su www.librerie.coop.it e www.alleanzacooperative.it.

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Wi-fi gratuito illimitato per i visitatori e bike-sharing per tutti

Confermata la copertura wi-fi gratuita senza limiti di tempo per i visitatori del Salone in queste aree: Galleria Visitatori, Sala Gialla, Sala Rossa (Padiglione 1), Sala Blu (Padiglione 2), Sala Azzurra (Padiglione 3), Arena Bookstock (Padiglione 5). Il servizio è messo a disposizione da Lingotto Fiere in collaborazione con Regione Piemonte e il Consorzio Top-IX. I giornalisti hanno a disposizione la copertura wi-fi in Sala Stampa e su tutta l’area espositiva di Lingotto Fiere, utilizzando la rete «Lingotto Fiere» e la password che viene loro fornita in Sala Stampa.

Anche per il 2016, inoltre, Lingotto Fiere e il servizio di bike sharing [To]Bike rinnovano il loro accordo per permettere al maggior numero di persone di raggiungere il Salone in bicicletta, utilizzando la stazione Lingotto all’uscita della metropolitana. Gli utenti [To]Bike che presenteranno il loro abbonamento all’ingresso del Salone avranno diritto al biglietto ridotto. Appositi – e originali – flyer dedicati all’iniziativa verranno applicati alle biciclette del servizio diffuse in tutta la città. Inoltre, nella Galleria Visitatori, uno spazio riservato a [TO]Bike offrirà tutte le informazioni sul servizio e acquistare immediatamente un abbonamento speciale, creato appositamente per l’occasione, al costo di 5€ con 3€ di credito già compresi.

 

Luca Medici

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