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Anisetta Rosati Extra Logo

DAL LABORATORIO FARMACEUTICO MARCHIGIANO

DEL CAV. UMBERTO ROSATI

“ANISETTA ROSATI”

STORIE DI ALAMBICCHI 

OLD ANISETTA ROSATI

Nelle Marche tra le colline del Piceno, sin dal 1877, in soleggiati terreni fertili esposti a sud e rinfrescati dalla brezza dei Monti Sibillini, raccolti a mano da abili agricoltori nelle notti del plenilunio estivo, questi semi di Anice Verde autoctona, di Castrignano dopo un attenta distillazione a bagnomaria diventa “ANISETTA ROSATI” Questi semi contengono numerosi minerali e alcune vitamine del gruppo A, B e C oltre a un’olio essenziale che possiede dall’80 al 94% di anetolo. Da un’antica ricetta del Premiato Laboratorio Farmaceutico del Cav. Umberto Rosati di Ascoli Piceno, nasceva nella seconda metà dell’ottocento, l’Anisetta Rosati. E’ un liquore “elixir” nato come digestivo di cui sovente parlavano i giornali dell’epoca con “manifeste ed ampie approvazioni da notabilità mediche e scientifiche” come il Prof. Comm. Gaetano Mazzoni (Chirurgo consulente onorario di S.S. Papa Leone XIII) che scrisse: “L’Anisetta Rosati… rinfrescante e digestiva… è stata molto gradita e posso assicurare che va ritenuta fra le migliori preparazioni del genere”.   Le dosi proporzionate con l’aggiunta di altre spezie mediterranee provenienti da coltivazioni biologiche fanno dell’Anisetta Rosati un liquore a basso contenuto zuccherino molto gradito al palato, premiata tra l’altro con Medaglia d’Oro alla Terza Esposizione Campionaria Mondiale di Roma del 1900 “aggiudicata dalla Giuria ad unanimità di voti”. ANISETTA ROSATI logo

Va ricordato che l’anice verde nelle Marche alla fine del ‘600 era una spezia di largo consumo, che nei due secoli successivi venne abbondantemente commercializzata in quanto l’ingrediente principale di due liquori molto apprezzati, come l’Anisetta e il Mistrà. Ancora oggi l’anice verde nella varietà di Castignano è impiegato insieme ad altre spezie mediterranee (che sono mantenute segrete!) provenienti da coltivazioni biologiche per realizzare l’Anisetta Rosati, secondo un’antica ricetta nata ad Ascoli Piceno, dove il Cav. Umberto Rosati acquistò nella seconda metà dell’Ottocento una farmacia in centro di Ascoli (da qui il nome di Farmacia Centrale). In città si dedicò allo studio di nuove formule farmaceutiche che valsero alla farmacia l’appellativo di “Premiata”, che costituisce tuttora l’insegna del negozio di corso Mazzini 144 ad Ascoli.

ANISETTA ROSATI

 

Anisetta Rosati Classica

Gradazione alcolica: 28% Vol.

Metodo di distillazione: distillazione in alambicco discontinuo a bagnomaria ed a lenta evaporazione;

botanica principale Semi di Anice Verde di Castignano (Pimpinella Anisum L.)

Presidio Slow Food.

Temperatura di servizio: 10°-15° C.

Bicchiere consigliato: ballon o calice a tulipano.

Come servirla: in purezza o nella versione “on the rocks” sia con tre chicchi di caffè arabica e due gocce di lime o in alternativa con quattro gocce “lacrime” di pura crema di un ottimo caffè espresso.

Analisi visiva: colore brillante, cristallino, trasparente e limpido.

Analisi olfattiva: profumo intenso, aromatico, deciso e note  agrumate.

Analisi gustativa: gusto morbido e ricco di aroma con sentori di anice verde, rosmarino, agrumi, liquirizia, finocchio e spezie mediterranee.

Formato disponibile: bottiglia da 50 cl.

Packaging: astuccio in cartone rigido serigrafato da 1 bottiglia.

Curiosità: etichetta è stato creato dal famoso pittore emiliano Augusto

Mussini agli inizi del secolo scorso. Tra i numerosi estimatori si possono  annoverare la Real Casa di Savoia e S.S. Papa Leone XIII.

ANISETTA ROSATI EXTRA SEC

Anisetta Rosati

Elixir Très Sec

Gradazione Alcolica: 38% Vol.

Metodo di distillazione: distillazione in alambicco discontinuo a bagnomaria ed a lenta evaporazione; botanica principale Semi di Anice Verde di Castignano (Pimpinella AnisumL.)

Presidio Slow Food.

Temperatura di servizio: 10°-15° C.

Bicchiere consigliato: ballon o calice a tulipano.

Come servirla: in purezza o nella versione “on the rocks”. Ideale come digestivo o fine pasto 

Analisi visiva: colore brillante, cristallino, trasparente e limpido.

Analisi olfattiva: profumo intenso, aromatico, deciso e gradevole, con note speziate e sentori di ginepro.

Analisi gustativa: gusto decisamente secco e ricco di aroma con intensi sentori di anice verde, finocchio selvatico, ginepro, noce moscata e spezie mediterranee.

Formato disponibile: bottiglia da 50 cl.

Packaging: astuccio in legno di abete serigrafato da 1 bottiglia.

Curiosità: il logo presente nell’etichetta è stato creato dal famoso pittore emiliano Augusto Mussini agli inizi del secolo scorso. Tra i numerosi estimatori si possono annoverare la Real Casa di Savoia e S.S. Papa Leone XIII.

ANISETTA ROSATI SUPERFINE

Anisetta Rosati Superfine

Gradazione Alcolica: 32% Vol.

Metodo di distillazione: distillazione in alambicco discontinuo a bagnomaria ed a lenta evaporazione; botanica principale Semi di Anice Verde di Castignano (Pimpinella Anisum L.) Presidio Slow Food,

con successiva infusione a freddo di puri pistilli di Zafferano Piceno.

Temperatura di servizio: 10°-15° C.

Bicchiere consigliato: ballon o calice a tulipano.

Come servirla: in purezza o nella versione “on the rocks”. Ideale come digestivo o fine pasto.

Analisi visiva: colore brillante tendente ad un giallo dorato.

Analisi olfattiva: profumo intenso, aromatico, deciso e gradevole con una delicata nota di zafferano.

Analisi gustativa: gusto pieno morbido ricco di aroma con intensi sentori di anice verde, zafferano, camomilla, liquirizia, miele e spezie 

Formato disponibile: bottiglia da 50 cl.

Packaging: astuccio in legno di abete serigrafato da 1 bottiglia.

Curiosità: il logo presente nell’etichetta è stato creato dal famoso pittore emiliano Augusto Mussini agli inizi del secolo scorso. Tra i numerosi estimatori si possono annoverare la Real Casa di Savoia e S.S. Papa Leone XIII.

ANISETTA ROSA RIERVA

Anisetta Rosati Riserva Leone XIII

Gradazione Alcolica: 35% Vol.

Metodo di distillazione: distillazione in alambicco discontinuo a bagnomaria ed a lenta evaporazione; botanica principale Semi di Anice Verde di Castignano (Pimpinella Anisum L.)

Presidio Slow Food.

Invecchiamento: 24 mesi in barriques di rovere francese “Quercus Petraea” (225 litri) provenienti dalle alte “Foreste dell’Allier”.

Quantitativo prodotto: n. 860 bottiglie 

Temperatura di servizio: 12°-18° C.

Bicchiere consigliato: ballon o calice a tulipano.

Come servirla: in purezza o con un cubetto di ghiaccio. Ideale come digestivo o fine pasto accompagnata da cioccolato fondente.

Analisi visiva: colore ambrato e brillante .

Analisi olfattiva: profumo intenso, aromatico, deciso e gradevole, con note speziate ed agrumate.

Analisi gustativa: gusto morbido e ricco di aroma con sentori di vaniglia, liquirizia, marasca, pepe bianco e spezie mediterranee.

Formato disponibile: bottiglia da 50 cl.

Packaging: astuccio in legno di abete serigrafato da 1 bottiglia.

Curiosità: il logo presente nell’etichetta è stato creato dal famoso pittore emiliano Augusto Mussini agli inizi del secolo scorso. Tra i numerosi estimatori si possono annoverare la Real Casa di Savoia e S.S. Papa Leone XIII a cui è dedicata questa Riserva.

SEMI DI ANICE

 

Anisetta Rosati dal 1877

in Ascoli Piceno

“emendat visum, stomachum confortat anisum”

Viene distribuito da:

Poderi di Maltignano S.R.L.

San Benedetto del tronto Ascoli Piceno

Via Tagliamento n. 23,

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