BELLINI Pieta
Bellini Pieta

Palazzo Reale

Piazza del Duomo, 12

Orari: lun: 14:30-19:30; mar, mer, ven e dom: 09:30-19:30; gio-sab: 09:30-22:30

Bernardino Luini e i suoi figli

Una grande retrospettiva dedicata ad uno degli artisti più importanti nella storia dell’arte del Rinascimento milanese e italiano, il quale seppe creare un’arte unica, delicata ma incisiva, che fondeva la tradizione lombarda con le importanti novità introdotte da Leonardo da Vinci nel suo soggiorno milanese. Oltre ad essere un omaggio all’artista, la mostra è una vera e propria celebrazione dell’intera città di Milano, di cui il Luini fu un indiscusso protagonista, lavorando ad alcune grandi opere nelle chiese cittadine come in San Giorgio al Palazzo, in San Maurizio al Monastero Maggiore, nell’Abbazia di Chiaravalle, in Santa Maria della Passione accrescendo sempre più la propria fama di grande artista, fino a ricevere commissioni in tutta la Lombardia, da Pavia a Saronno, fino a Lugano.

Fino al 13 luglio 2014


Mimmo Rotella. Décollages e retro d’affiches

A Palazzo Reale le sperimentazioni del maestro calabrese

1953-1964: si concentra su questo arco temporale la mostra che Palazzo Reale dedica a Mimmo Rotella, l’artista calabrese inventore del décollage. In esposizione dal 13 giugno al 31 agosto, alcuni dei più noti “manifesti lacerati” realizzati dal maestro, come quelli dedicati all’iconica Marilyn Monroe, oltre a documenti e opere di artisti internazionali che aiutano il visitatore a ricostruire il fervido clima culturale di metà Novecento.

Fino al 31 Agosto 2014

 

Triennale design Museum

Viale Emilio Alemagna, 6

Orari: mar-dom: 10:30-20:30; gio: 10:30-23:00

AUTO DA SÉ – Il design italiano tra autarchia, austerità e autoproduzione

Triennale Design Museum compie sette anni e festeggia con un nuovo allestimento museale, quest’anno incentrato sull’autoproduzione. Attraverso le opere di designer italiani e internazionali, il percorso espositivo indaga il valore dell’autosufficienza produttiva e ne analizza le declinazioni in tre differenti periodi storici:

l’allestimento parte dagli anni ‘30, il periodo autarchico del design ancora poco analizzato, passando dagli anni ‘60 della crisi economica, fino ad arrivare ai nostri giorni, gli anni 2000 e il boom dei nuovi maker. Parallelamente lo spazio del Creative Set verrà dedicato di volta in volta agli oggetti iconici e imprescindibili del design italiano.

Fino al 22 febbraio 2015

 

No Name Design

Oggetti straordinari nella loro ordinarietà al Triennale Design Museum. Una selezione di circa mille oggetti, classificati per funzione, tipologia, materiale o per associazioni formali al Triennale Design Museum: è la mostra No Name Design. Nasce dalla volontà del designer Franco Clivio, che da decenni ormai ricerca e colleziona oggetti di uso comune, considerati banali ma che racchiudono qualità tecniche ed estetiche straordinarie. L’esposizione mette in rilievo l’ingegnosità e l’intelligenza di questi utensili dal design spesso anonimo e finisce così col diventare un “cabinet de curiosités” di oggetti a priori insignificanti che però hanno modificato e migliorato la qualità della nostra vita.

Fino al 14 settembre 2014

 

Tecnica e immaginazione

In Triennale, i progetti dell’architetto Paulo Mendes da Rocha. Insignito nel 2006 del Pritzker Prize e considerato una delle massime figure dell’architettura contemporanea, Paulo Mendes da Rocha è protagonista di una mostra allestita in Triennale dal 6 maggio al 31 agosto. In esposizione foto, schizzi e modelli che raccontano il legame profondo tra gli edifici ideati dal progettista brasiliano e il territorio circostante.

Fino al 31 Agosto 2014

 

Un viaggio alla scoperta degli oggetti simbolo del Made in Italy

Fino al 22 febbraio 2015, il Triennale Design Museum presenta negli spazi del CreativeSet un nucleo di icone provenienti dalla Collezione Permanente del Museo, per un viaggio alla (ri)scoperta degli oggetti e degli arredi che hanno segnato la nostra vita e contribuito ad imporre l’eccellenza del Made in Italy a livello internazionale. Di mese in mese, il percorso è arricchito dalle selezioni di Maestri invitati a indicare gli oggetti per loro necessari e imprescindibili.

 

CALENDARIO

Mario Bellini

10 giugno 1- 13 luglio 2014

 

Andrea Branzi

15 luglio – 31 agosto 2014

 

Nanda Vigo

2 settembre – 28 settembre 2014

 

Alessandro Mendini

30 settembre – 19 ottobre 2014

 

Ugo La Pietra

21 ottobre – 16 novembre 2014

 

Michele De Lucchi

18 novembre – 14 dicembre 2014

 

Gaetano Pesce

16 dicembre 2014 – 18 gennaio 2015

 

Antonio Citterio

20 gennaio – 22 febbraio 2015

 

HangarBicocca

Via Chiese 2

Mike Kelley

Eternity is a Long Time

Orari: Gio-Dom: 11.00-23.00

 

Palazzo della Ragione

Piazza dei Mercanti, 1

Orari: mar-dom: 10:30-20:30; gio: 10:30-23:00

Genesi

Gli scatti in bianco e nero di Sebastião Salgado a Palazzo della Ragione. Dopo aver incantato Venezia e Roma, ora Genesi affascina Milano. L’ultimo progetto del fotografo brasiliano Sebastião Salgado è in esposizione a Palazzo della Ragione: oltre duecento scatti in bianco e nero realizzati dall’autore nel suo viaggio per i cinque continenti. Emozione e raffinatezza nelle immagini in mostra, che ritraggono il Pianeta esaltandone le bellezze non ancora intaccate dall’intervento dell’uomo occidentale.

Dal 26 giugno al 2 novembre 2014

 

Museo del Risorgimento

Via Borgonuovo, 23

Orari: mar-dom: 9:00-13:00/14:00-17:30

La nebbiosa

Lo sguardo di Pier Paolo Pasolini su una Milano ormai scomparsa. Si intitola La Nebbiosa la mostra ospitata a Palazzo Moriggia, già sede del Museo del Risorgimento, proprio come la sceneggiatura scritta da Pier Paolo Pasolini nel 1959 che avrebbe dovuto diventare un film ambientato a Milano. Quel progetto non andò in porto e oggi l’esposizione traccia un ipotetico reportage sui possibili spazi del film mai realizzato attraverso le immagini di una città, come la vide e testimoniò Pasolini in quegli anni: la Milano piena di ombre e luci del boom, dei grattacieli e delle nuove periferie, una sorta di contraltare meneghino alla Roma di Accattone. Scatti d’epoca di maestri come Gianni Berengo Gardin, Ferdinando Scianna, Federico Garolla e altri nomi della fotografia italiana sono presenti nella prima sezione della mostra, dal titolo Lo sguardo di Pasolini su una Milano ormai scomparsa. Dal 5 giugno una sezione della mostra sarà dedicata alle più belle immagini di Milano scattate tra il 1950 e il 1965 portate in mostra dai visitatori.

Fino al 14 settembre 2014

 

Fabbrica del Vapore

Via Giulio Cesare Procaccini, 4

Orari: mar-mer: 10:00-21:00; gio-dom 10:00-24:00

The Pink Floyd Exhibition

La rock band britannica in una mostra che si preannuncia spettacolare alla Fabbrica del Vapore

Immergersi nella musica e nell’arte dei Pink Floyd, dentro uno spazio espositivo di 2500 mq allestito per rendere l’esperienza del tutto coinvolgente. È The Pink Floyd Exhibition – Their Mortal Remains, l’ambizioso progetto espositivo pensato, commissionato e diretto dai membri della rock band britannica: David Gilmour, Roger Waters e Nick Mason insieme alla famiglia di Richard Wright. Alla Fabbrica del Vapore il percorso inizia con il periodo psichedelico dei primi anni, per continuare attraverso immagini popolate dalle rappresentazioni iconiche del gruppo e con le musiche dei concept album degli anni Settanta e oltre. All’allestimento hanno lavorato i componenti dello studio Stufish, i designer dei palchi dei leggendari concerti della band inglese.

Dal 19 settembre 2014 al 18 gennaio 2015

 

Pinacoteca di Brera

Via Brera, 28

Orari: mar-dom 08:30-19:15

GIOVANNI BELLINI

La nascita della pittura devozionale umanistica

Il restauro della celebre Pietà di Giovanni Bellini, appartenente alla Pinacoteca di Brera, è l’occasione per ripercorrere la prima carriera del pittore veneziano, grande protagonista dell’arte rinascimentale italiana, attraverso il particolare angolo di visuale offerto dal suo modo di affrontare il tema del Cristo in pietà, che ricorre con frequenza nella produzione dell’artista e della sua efficientissima bottega.

 

Fino al 13 luglio 2014

 

Fermo Immagine – Museo del Manifesto Cinematografico

Via Cristoforo Gluck, 45

Orari: mar-dom: 14:00–19:00

Il mondo dei Dinosauri

Nel 1914, esattamente 100 anni fa, faceva la sua comparsa il primo dinosauro protagonista della Storia del Cinema: una tenera brontosaura a cartoni animati di nome Gertie, protagonista di un breve film firmato dal grande Winsor McCay. Da quel momento le maestose creature preistoriche hanno letteralmente conquistato l’universo della Settima Art, e sono divenute protagoniste di kolossal e cartoon di successo, tra cui Fantasia, Jurassic Park, Godzilla e Toy Story. Più di 100 manifesti cinematografici di vario formato, locandine, fotobuste e foto di scena originali raccontano questo percorso fantastico in occasione del centesimo anniversario dell’arrivo dei dinosauri al cinema. Grazie alla collaborazione di Lego®, sarà esposto un meraviglioso stegosauro lungo più di tre metri e mezzo composto da 70.000 mattoncini!

Fino al 13 Luglio 2014

 

Chiesa di Santa Maria delle Grazie  

Piazza Santa Maria delle Grazie, 1

Orari: lun: 9:30–13:00/14:00-18:00; mar-dom: 8:30–19:00.

Pinacoteca Ambrosiana

Piazza Pio XI, 2

Orari: mar-dom: 10:00-18:00

Codice Atlantico

Sarà visitabile fino al 2 dicembre 2015 la prima mostra tematica sul Codice Atlantico di Leonardo da Vinci, organizzata dalla Veneranda Biblioteca Ambrosiana e dalla Fondazione Cardinale Federico Borromeo in collaborazione con il Comune di Milano ed Expo 2015. Sono esposti i fogli della grande opera del Maestro, ovvero 1750 disegni e 100 pagine manoscritte su 1119 fogli raccolti in 12 volumi, che rappresentano la più ampia raccolta di disegni e scritti del genio toscano.

Fino al 2 dicembre 2015

Galleria Vittorio Emanuele II

Sale del Re

Piazza della Scala

Orari: lun-dom: 10:00-23:00

Leonardo3 – Il Mondo di Leonardo

La più importante mostra interattiva e multidisciplinare dedicata a Leonardo e alle sue macchine ingegnose. La mostra presenta il frutto delle ricerche degli ultimi dieci anni di Mario Taddei ed Edoardo Zanon, e intende porre i riflettori proprio sul lavoro di Leonardo come “ingegnere”, oltre che “artista”, facendo comprendere i suoi scritti, i suoi progetti e gli studi per le macchine, le sue metodologie. Fiore all’occhiello dell’iniziativa è la possibilità di esperienze interattive in 3D per il pubblico di tutte le età. Tra queste le anteprime del Codice Atlantico in edizione completa, con oltre 1100 fogli consultabili digitalmente, la costruzione  della Macchina Volante di Milano, della torre più alta del mondo prevista al Castello Sforzesco e la possibilità di dipingere l’Ultima Cena.

Fino al 31 ottobre 2015

  

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