BPM Banca Polare Milano

BANCO BPM

PER IL CONTRASTO ALL’EMERGENZA COVID-19

Plafond da 1 miliardo per supportare i professionisti

 

Milano, 27 marzo 2020 – Banco BPM mette a disposizione dei professionisti appartenenti alle varie categorie un plafond di 1 miliardo di euro per fronteggiare la situazione di difficoltà determinata dall’emergenza Covid-19. Al plafond possono aderire coloro che sono iscritti a tutte le casse di previdenza dei professionisti. In particolare, i soggetti interessati potranno richiedere un finanziamento a condizioni economiche di particolare favore della durata fino a 24 mesi con un preammortamento, compreso nella durata complessiva, fino a 9 mesi, rivolgendosi direttamente alla loro agenzia di riferimento. Ove vi siano i requisiti il professionista potrà accedere alle agevolazioni offerte dal Fondo di Garanzia PMI. Questo plafond, che si somma a quello di 3 miliardi messo a disposizione delle aziende nei giorni scorsi, rientra in un ampio programma di iniziative che Banco BPM sta realizzando a sostegno della clientela privata e business, con l’obiettivo di sostenerla in questo momento di difficoltà e per il tempo che sarà necessario, anche attraverso le ulteriori iniziative che si renderà utile definire” dichiara Giuseppe Castagna, Amministratore Delegato di Banco BPM – “Si tratta di un’iniziativa rivolta a tutte le categorie di professionisti, attori importanti dell’economia del Paese, a partire dai medici che stanno lavorando in prima linea per fronteggiare questa emergenza e a cui va il nostro ringraziamento e la nostra gratitudine”. “Lo sforzo di Banco BPM di favorire l’accesso alla liquidità per tanti professionisti alle prese con le difficoltà economiche legate all’emergenza Covid-19 risponde alle richieste che in questo periodo tanti iscritti hanno rivolto alle nostre Casse Associate – commenta Alberto Oliveti, presidente dell’AdEPP, l’Associazione che riunisce le casse di previdenza private – Per questo accogliamo con favore questa iniziativa di Banco BPM”. “Ottenere liquidità oggi, potendo posticipare fino a nove mesi l’inizio del rimborso del capitale, significherà per molti nostri professionisti riuscire a resistere in un periodo di drammatica crisi come quello attuale “ aggiunge Oliveti.

 

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