Covid-19 - I ristoratori italiani pronti alla fase 2
Covid 19 I Ristoratori Italiani Pronti Alla Fase 2

Oggi per l’Italia inizia la Fase 2. Tra le novità, c’è la possibilità per ristoratori e pizzerie di ripristinare (o avviare) il servizio da asporto, sempre nel rispetto del distanziamento sociale. Ristoranti e pizzerie sono chiusi da circa 2 mesi, ma per la riapertura dovranno attendere ancora fino al 18 maggio e, anche in quel caso, i parametri da rispettare saranno rigidi e difficilmente attuabili in alcuni locali.Per centinaia di migliaia di ristoratori il delivery e l’asporto saranno ancora per molto tempo l’unica fonte di guadagno, ma, purtroppo, non tutti erano già organizzati per proporre il proprio cibo anche così. In molti non hanno un proprio servizio di consegne, né la possibilità di effettuare e pagare gli ordini dal proprio sito. Alcuni si sono rivolti alle apposite app, ma questa soluzione non è attuabile per tutti. Alcune zone d’Italia, infatti, non sono coperte da questi servizi, e quindi non possono essere prese in considerazione. Vi sono poi ristoranti, come le trattorie, Che non possono permettersi di pagare un fee così alto per questo servizio, che può essere anche del 20% dello scontrino, poiché finirebbero con il rinunciare ad ogni guadagno.

In supporto della categoria, ha deciso di intervenire Marketing01, azienda Google Partner Premier con numerose certificazioni prestigiose, che opera nel settore del Web Marketing. L’azienda si offre di realizzare per i ristoranti che ne faranno domanda un mini-sito e-commerce, per consentire ai clienti di consultare il menù, effettuare gli ordini e pagare online. Il sito sarà completamente gratuito per tutta la durata dell’emergenza, per aiutare il ristoratore a superare la crisi causata dalla pandemia. Al termine di questo periodo, le imprenditore valuterà se proseguire il servizio a pagamento o chiuderlo.

 

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