Venezia in gondola
Venezia In Gondola

Dopo che il poeta H. Hesse ha avuto modo di fare il suo primo giro in gondola, non ha resistito alla tentazione di scriverne perché è un’esperienza davvero incredibile. Egli parla della strana sensazione di vivere in un sogno e in effetti è proprio così. Già di per sé Venezia è una città straordinaria, vista dalla sua barca tipica, cullati dall’acqua è veramente qualcosa da provare almeno una volta nella vita.

Cose da turisti? Per certi versi è vero, ma d’altronde un’esperienza del genere non poteva restare qualcosa di segreto, non commerciale, non diffuso! E non è un caso se il gondoliere con la sua imbarcazione è la prima immagine che viene in mente al solo sentir nominare il nome di questa città. Il giro in gondola a Venezia vale la pena, insomma, provare per credere!

Le gondole di Venezia
La gondola non è solo una barchetta nera e lucida di moda fra i turisti è un vero e proprio pezzo di storia della città. Un tempo questo genere di barca era il mezzo di trasporto più usato, come lo è oggi l’auto nelle altre città d’Italia. Ha assunto quest’aria simbolica solo in epoca moderna, verso il Cinquecento, quando le autorità stabilirono che tutte le gondole dovessero avere determinate caratteristiche, incluso il colore dello scafo e il dettaglio del pettine in punta (che simboleggia Venezia).

Con questo mezzo si può muoversi agilmente (anche se sembra incredibile) in tutti i canali della città, passando accanto ai punti d’interesse più famosi e concedendosi una prospettiva del tutto nuova e diversa rispetto a quella che si potrebbe avere con i piedi a terra.

Venezia in gondola 2

Il giro in gondola: cosa aspettarsi
Il luogo comune che vede nel giro in gondola un business da turisti ha fatto sì che molti temano solo pensare di farlo per via dei costi esosi. La verità è che tutto sommato il prezzo non è poi così alto, specie affidandosi a determinate agenzie e prenotando con anticipo online. La migliore tariffa, comunque, si aggira intorno ai 30 euro per una mezzora di giro, che è, credeteci, più che sufficiente ad assaporare il gusto dell’esperienza.

Di giorno questa mezzora è possibile veramente godersela perché ogni calle è gremita di fiumi di persone e invece dal canale nella gondola è possibile stare comodi e tranquilli osservando la gente da qualche metro di distanza. Se si è in coppia, questo è ancora più vero nel senso che finalmente si può trovare un attimo di tranquillità, romantico per godersi la bellezza della city. Se volete arricchire l’esperienza della “gondolata di coppia”, in occasione di una proposta particolare o semplicemente per stupire, potreste pensare di aggiungere una bella e romanticissima serenata in gondola: sicuramente è qualcosa che non si dimentica facilmente.

Gondola in notturna
Se il giro in gondola di giorno consente di esplorare e visitare la città da un’altra prospettiva, è vero che di notte si può parlare di una vera e propria magia. Diciamo che se il tempo lo consente sarebbe da fare un paio di giri con questa imbarcazione: uno di giorno e uno al chiaro di luna. Venezia di notte si trasforma come per incanto, svuotata dai fiumi di gente assume un’aria di mistero al suono dell’acqua che danza con le pareti dei canali e delle gondole che ciondolano ormeggiate nei porticcioli. Dopo il tramonto si ha la sensazione di essere soli e di tornare indietro di qualche secolo. Ammirare la città dalla gondola, illuminata solo dalle luci e dai lampioni, con il riflesso sul pelo dell’acqua è qualcosa di molto suggestivo che merita sicuramente.

 

 

 

Articolo precedenteMilano è la seconda città più ricercata al mondo per gli italiani per iniziare il 2020
Articolo successivoScuola – Assunzione 12 mila ex Lsu: domande prorogate all’8 gennaio