CHIUSA CON SUCCESSO
IDENTITA’ MILANO 2013
Claudio Ceroni e Paolo Marchi
Identità registra insomma una storia, un’evoluzione. Meglio (e per fortuna): una crescita. Perché, anche in piena crisi, i numeri sono davvero positivi. «Ho visto tantissimi giovani in più», butta lì Marchi, ma per avere dati e bilanci ufficiali andiamo da Claudio Ceroni, patron dell’organizzatrice Magenta Bureau: «Se il momento economico ha pesato? Dico che lo abbiamo sentito, ma non ne abbiamo risentito». Ossia: molte aziende sono in difficoltà, l’attenzione delle istituzioni nei confronti di un comparto produttivo importante come questo è sempre scarsa. Penso a una giornata come lunedì, quando c’erano contemporaneamente: la sala auditorium strapiena per seguire Bottura, due sale congressi zeppe, due conferenze stampe da tutto esaurito e una degustazione fully booked». E, poi aggiunge, gli stand espositivi non solo affollati, ma ricchi di iniziative, tanto da configurare una sorta di congresso parallelo. Identità è una formula che funziona, anticrisi, capace di andare controcorrente rispetto al momento economico «e davvero non mi spiego, o meglio mi spiego considerando la miseria umana, come si possa storcere il naso di fronte agli chef accusati di essere diventati dei divi – commenta Marchi – E’ giusto così, tutti viviamo di miti, altrimenti ci spareremmo! Meglio uno chef che una velina o un politico: almeno il primo lavora duro, rischia i propri soldi, è esposto alla concorrenza, deve darsi da fare per stare al passo coi tempi, deve viaggiare e confrontarsi… Sono una parte del meglio di questo Paese. Macché sognare di diventare calciatore, meglio forse imparare a cucinare! Iniziative come la nostra, ma anche come quelle di Slow Foode tante altre, hanno ricadute economiche importanti e ancor maggiori potenziali per il futuro». Ecco, già che si parla di futuro, quali le prossime tappe? Marchi: «Un tema che sicuramente svilupperemo l’anno prossimo – ma lo abbiamo già accennato con Identità Naturali – è quello del rapporto tra gola, salute e cucina». Ceroni: «Avevamo già avviato a New York la collaborazione con Expo 2015, abbiamo ospitato lunedì l’amministratore delegato della grande Esposizione, Giuseppe Sala, continueremo di certo su questa strada. Abbiamo siglato l’intesa con Host, il più importante salone al mondo dedicato all’Horeca. Con Identità Libri è partito anche il lavoro insieme a Mondadori-Electa. Con Rcs abbiamo studiato un grande evento che coinvolgerà tutta Milano in occasione del Salone del Mobile. Prosegue il patto con Eataly, che ci porterà all’inaugurazione del primo Roma Food&Wine Festival, dal 17 al 19 maggio. Dal 4 al 6 ottobre tornerà inoltre Identità New York…».