Elba Book 8, per continuare a meravigliarsi leggendo
Sarà “la meraviglia” il tema del festival elbano dedicato ai libri cartacei e alle imprese editoriali indipendenti che per quattro giorni ospiterà sull’isola del Tirreno appuntamenti letterari, laboratori educativi e tavole rotonde.
A lasciare i turisti senza fiato sono il rosso e il nero delle rocce e delle ghiaie dell’ex versante minerario elbano. Ma al di là di quanto la letteratura si possa ispirare alla bellezza circostante, è ancora possibile meravigliarsi sui libri? L’ottava edizione di Elba Book Festival intende rispondere concretamente a questa domanda mettendo l’empatia del suo staff al servizio del territorio al quale si è radicato, con l’intento di alimentare entusiasmi culturali. Si terrà da martedì 19 a venerdì 22 luglio 2022 la manifestazione dedicata all’editoria indipendente che tornerà nella sua versione più classica, con gli stand coperti di libri nella piazza del Popolo del borgo di Rio nell’Elba. Quest’estate hanno aderito 27 case editrici, tra le quali Marcos y Marcos, Odoya, Edicola Ediciones, Exòrma, Narratè e La Vita Felice.
UN PALINSESTO MERAVIGLIOSO
Sarà la cerimonia del Premio “Lorenzo Claris Appiani” per la migliore traduzione letteraria dal francese a inaugurare il festival, martedì 19, alle 18, nei giardini pubblici Il Gitto, con la partecipazione, tra gli altri, della traduttrice e saggista Ilide Carmignani. A seguire, ci sarà un dibattito per rimarcare le ragioni contro la guerra in Ucraina, ragioni che cercheranno di andare oltre le questioni di profitto e le categorie sociali dell’Occidente, a cui prenderanno parte il rettore Tomaso Montanari e la docente Giulia Marcucci dell’Università per Stranieri di Siena che promuove e garantisce la qualità scientifica del premio. Se all’imbrunire i laboratori ricreativi di “Ta Da!” affronteranno con i più piccoli stati d’animo imprevedibili come la sorpresa, durante le pause cena, alle 21, saranno i concerti di violino del giovane musicista ucraino Oleksandr Sayko a sbalordire i visitatori. Mercoledì 20, alle 22, in piazza Matteotti, Loredana Lipperini, Wu Ming 1 e Mariano Tomatis approfondiranno le “Strategie di re-incanto”.
La meraviglia è un’emozione che racchiude in sé tanti poteri. È conoscenza, crescita e sapienza, è stupore e terrore per tutto ciò che è inaspettato, disorientante, ignoto. Una narrazione dello straordinario non può che passare attraverso il fantastico e gli elementi mitici a cui attinge, legati al folklore, alle favole e alle leggende che uniscono esseri umani, storie e territori. Prendendo il largo da queste considerazioni, si è deciso di legare l’edizione 2022 a un progetto di narrazione che ha coinvolto gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado dell’isola d’Elba, che segna una collaborazione più stretta tra l’istituto scolastico “Raffaello Foresi” e lo staff del festival. Il percorso è stato ideato per avvicinare i ragazzi alla letteratura e alle tradizioni elbane attraverso una serie di incontri – avviati lo scorso gennaio – durante i quali esprimere la loro fantasia, che culmineranno in una tavola rotonda giovedì 21, alle 18, nella piazza del Barcocaio, sempre con Loredana Lipperini. A fare da guida nell’esperimento di scrittura fantastica è stato il suo libro, Nome non ha, edito da Hacca e illustrato da Elisa Seitzinger. Alle 22, invece, Ermanno Cavazzoni e Nunzia Palmieri omaggeranno Gianni Celati, scomparso lo scorso gennaio.
Venerdì 22, alle 18, nella piazza del Barcocaio i riflettori saranno puntati sulla consegna del Premio Demetra, prestigioso riconoscimento concepito insieme a Comieco – consorzio nazionale per il riciclo della carta, con il sostegno di Seda International Packaging in qualità di main sponsor, Esa Ambiente, Unicoop Tirreno nonché i patrocini del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e della Fondazione Symbola. Ideato nel 2021 con l’obiettivo di dare visibilità e sostegno agli autori e agli editori indipendenti italiani che mettono l’ambiente e la sostenibilità al centro delle loro pubblicazioni, la seconda edizione ha registrato l’iscrizione di 39 case editrici con 54 opere di saggistica, narrativa, libri per ragazzi e graphic novel, confermando il successo dell’esordio. Di seguito, in piazza Matteotti, Ermete Realacci, Elisa Marinari, Marco Zapparoli e Maddalena Fossombroni si confronteranno sulla letteratura ambientale, con letture dell’attrice Iaia Forte.
Un noto proverbio toscano rammenta che «nessuna meraviglia dura più di tre giorni». E lo ritrova formulato con minime sfumature in quasi tutte le regioni italiane. Dunque la saggezza popolare ci ricorda quanto in fretta finisca l’effetto della meraviglia e tutto torni alla normalità. Elba Book ci proverà per quattro serate, sperando che la sua platea sarà pronta ad accoglierla nel cuore e nella mente, specialmente quando Forte interpreterà in conclusione alcuni brani de L’isola di Arturo, di Elsa Morante.
FESTIVAL IN SINERGIA
La Rete PYM, di cui Elba Book fa parte sin dalla sua costituzione, è l’unica rete di fiere e festival in Italia che unisce Festival Giallo Garda, Fiera del Libro di Iglesias, Microfestival delle Storie e Officine Wort. Si realizza in un patto tra soggetti interessati alla promozione del libro per stimolare un’azione coordinata e volta alla diffusione e alla valorizzazione della lettura come strumento di benessere individuale e collettivo, oltre che uno strumento straordinario per l’innovazione e lo sviluppo economico e turistico delle comunità di appartenenza. Non a caso, il tema della meraviglia è stato il fulcro di ogni evento culturale del 2022 affiliato alla rete.