Dividere gli ambienti di lavoro può essere una necessità in alcuni casi, ma questo non vuol dire che bisogna rinunciare ad un arredamento moderno ed elegante. Anzi, certe le volte le pareti divisorie possono essere considerate degli elementi di design, capaci di rendere gli spazi più armoniosi e funzionali. Non esiste un solo tipo di parete nel mercato, in base alle proprie esigenze si può decidere di inserire delle pareti scorrevoli, in vetro, alte oppure basse. Alcune aziende preferiscono optare per delle pareti divisorie temporanee, mentre altre le installano in modo permanente. La scelta dipende dalla struttura dell’azienda, da come sono suddivisi gli uffici e dalle proprie necessità. C’è chi installa queste pareti per limitare i rumori, chi invece lo fa per questioni di sicurezza. In ogni caso, chi sceglie di aggiungere questi elementi lo fa per delle ragioni ben precise, andiamo a vedere quali sono i principali vantaggi.
Efficienza in termini di costi e tempi
Un’azienda deve considerare sempre i costi e le tempistiche del lavoro per garantire una crescita. Le attività devono essere monitorate, così come la produttività dei dipendenti. Non sempre però gli ambienti di lavoro riescono ad essere efficienti, il problema è che non tutte le imprese hanno un budget elevato per poter espandere l’ufficio. Le pareti divisorie sono l’ideale se si vuole modificare facilmente l’ambiente in breve tempo e senza spendere troppo. A volte ci si rende conto che uno spazio di lavoro non è funzionale, per renderlo più efficiente basta effettuare qualche cambiamento. I muri divisori vengono installati velocemente, quindi non c’è bisogno di chiudere l’azienda per effettuare i lavori, non ci sarà nessuna interruzione.
Maggiore privacy
Gli uffici open space sono soluzioni moderne e comode, che favoriscono la collaborazione tra i colleghi durante le ore di lavoro. Questo però a volte rappresenta un limite, dato che certe persone fanno fatica a concentrarsi per via del rumore eccessivo. Grazie a delle pareti divisorie può essere più semplice lavorare, senza farsi distrarre da tutto ciò che ci circonda. In questo modo si può ottenere una maggiore privacy, che andrà a migliorare la produttività riducendo lo stress. A volte un team può aver bisogno di fare delle conversazioni riservate, altre volte invece si ha bisogno di condividerle con altre persone. Per questo motivo esistono le pareti mobili, che si possono aprire e chiudere in base alle esigenze.
Estetica e design
Quando si arreda un ufficio non si può ignorare la parte estetica, perché in base agli elementi che scegliamo può cambiare totalmente l’immagine dell’azienda. Installare delle pareti divisorie può essere una scelta stilistica, perché rendono gli ambienti eleganti e ordinati. Esistono pareti in alluminio, in acciaio, in vetro o in materiali combinati. Alcune pareti vengono addirittura rivestite in tessuto, per dare un aspetto più creativo all’azienda. Dato che non è facile arredare un ufficio partendo da zero, l’ideale è creare un progetto in anticipo, considerando tutti i dettagli. In questo modo è possibile vedere in anteprima se stiamo facendo dei buoni accostamenti o se è meglio fare delle modifiche.
Sicurezza
Durante la pandemia abbiamo potuto verificare quanto sia importante inserire delle pareti divisorie negli uffici. Grazie a questi pannelli non si trasmettono i virus, si limitano i contatti tra il personale e i clienti, favorendo il distanziamento sociale. La sicurezza in azienda non è mai da sottovalutare, non solo per quanto riguarda le malattie ma anche l’affidabilità degli strumenti di lavoro. Separare gli ambienti di lavoro con dei pannelli può essere una buona soluzione per mettere in sicurezza tutte le persone presenti nella zona, soprattutto se ci sono poche finestre e non c’è un adeguato ricircolo dell’aria.
