MERCATO ITALIANO – Grano Tenero
Influenzata dall’andamento dei mercati esteri, la settimana è stata all’insegna di forti ribassi.
Soprattutto in Piemonte – che subisce le conseguenze del vicino mercato Francese – il frumento tenero è passato da offerte di 285 euro/t «arrivo» della scorsa settimana a 260 euro/t venerdì 11 marzo.
Queste quotazioni hanno ovviamente influenzato tutta Italia anche se non con la stessa intensità del Piemonte. In questa atmosfera i compratori si sono astenuti completamente in attesa di prezzi ancora più bassi e, ovviamente, anche il nuovo raccolto è stato ignorato.
Il grano foraggero ha avuto lo stesso comportamento del molitorio e sono state segnalate offerte – già da martedì 8 marzo – a 260 euro/t arrivo Lombardia di grano tedesco per finire, venerdì 11 marzo, a 10 euro in meno.
MERCATO ITALIANO – Grano Duro
Il mercato italiano ha seguito l’andamento ribassista del mercato tenero e pertanto ha perso 4-5 euro a inizio settimana e altri 4-5 alla fine: quello che si è verificato con i listini di Milano prima e Bologna poi.
La settimana comunque è passata senza segnare affari: niente di strano dal momento che i mercati sono così cedenti. Sul mercato del prodotto zootecnico si sono viste offerte anche a 245 euro/t arrivo senza compratori.
MERCATO ITALIANO – Mais