Il 15 aprile 2011, in occasione della XIII Settimana della Cultura e del 50° Salone del Mobile il DUC, Distretto Urbano del commercio di Brera, BRAVACASA e AUDI inaugurano il progetto della nuova illuminazione permanente della facciata e del cortile di Palazzo Brera con
BRERA IN LUCE
BRERA IN LIGHT
Un sistema di evento integrato che partendo dal cerimoniale a Palazzo Brera prende vita in alcuni degli angoli più caratteristici del prestigioso quartiere milanese Largo Formentini, Piazza del Carmine e Largo Greppi.
IL DUC DI BRERA
I Duc, Distretti Urbani del Commercio, sono stati ideati dalla Regione Lombardia per incentivare il rilancio dei negozi di vicinato. La città di Milano ha aderito al bando regionale ed ha istituito cinque aree ben definite per l’intervento dei Duc: Brera, Navigli, Isola, Paolo Sarpi e Giambellino. La principale linea guida del bando prevede la collaborazione tra istituzioni pubbliche (Regione,Comune,Consigli di zona) ed i privati (commercianti, Unione Confcommercio, Associazioni di vario tipo che operano nelle zone) privilegiando il concetto che il commercio prospera in zone provviste di servizi, con arredo urbano e verde curato e ben coordinato e dove la vita culturale e sociale è intensa e condivisa. Seguendo questa filosofia il Duc Brera, ben conoscendo l’importanza e la centralità della Pinacoteca, ha deciso di promuovere e sponsorizzare l’intervento relativo all’illuminazione scenografica della facciata e del cortile.
L’EVENTO A PALAZZO BRERA L’evento ha il suo inizio all’interno del cortile d’onore con una proiezione multimediale e interattiva nel colonnato del Piermarini. Una sorta di affresco luminoso e dinamico in
cui emergerà il concept del restyling di BRAVACASA. In un caleidoscopio di luci e ombre, gli attori del rinomato Piccolo Teatro e i talenti Jazz del Maestro Enrico Intra interpretano un repertorio artistico musicale ispirandosi al tema della luce.
L’evento ha il suo felice epilogo con un momento rituale: l’accensione luminosa del nuovo impianto progettato dallo studio Castagna e Ravelli: un’anteprima di quello che sarà la nuova illuminazione per il cortile e la facciata del palazzo dopo qualche settimana.
ILLUMINARE PALAZZO BRERA
Il CASTAGNA RAVELLI STUDIO è costituito da Paolo Castagna, regista teatrale, e da Gianni Ravelli, architetto, scenografo e docente di Architettura al Politecnico di Milano.
Dopo la recente illuminazione delle vetrate del Duomo di Milano in occasione della manifestazione Led, lo Studio ha avuto l’incarico di seguire il progetto d’illuminazione di Palazzo Brera non come un semplice intervento per dare luce a un edificio storico,
ma come un tentativo per valorizzare il palazzo. L’architetto Gianni Ravelli spiega che “la facciata disegnata dal Ricchino e il cortile interno pensato dal Piermarini meritavano una attenzione particolare. Qui ci è stata d’aiuto la nostra provenienza teatrale: abbiamo cercato di concepire il complesso architettonico come una magnifica scenografia. Lo stesso Soprintendente Artioli, con il quale abbiamo condiviso il progetto, ci ha spinto a trovare una soluzione che lasciasse la facciata del palazzo totalmente priva di apparecchi illuminanti, che, infatti, sono collocati sugli edifici di fronte. L’illuminazione, però, non è frontale: una soluzione che consideriamo pessima, perché “schiaccia” letteralmente gli edifici e ne cancella i volumi. In questo caso, i fasci di luce sono “incrociati” o, meglio, obliqui, in modo da far risaltare i volumi: si tratta della tipica illuminazione teatrale “di taglio”. Nel cortile, gli apparecchi illuminanti sono invece collocati all’attacco delle volte