VIDEO CLIP MUSICALI, SFILATE DI MODA,
SPORT ESTREMI, METEO, CINEMA, NEWS:
ENTRIAMO NEL MONDO DI PUBBLIQUADRO
Seduti in un Lounge bar con musica, immagini e accattivanti servizi che catturano la nostra attenzione: come cambia il mondo del bevering
“TV nei locali, qual è la novità?” vi domanderete. Nell’era di internet, Facebook, dei videocellulari e delle super-tecnologie tutto sembra banale e superato, eppure pochi sanno che i sistemi di collegamento dei circuiti video con tanti monitor hanno da poco risolto grossi problemi tecnologici. “Abbiamo dovuto superare non poche difficoltà – dice il Dott. Fabio Guaita, proprietario dell’azienda Pubbliquadro – ma ora riusciamo con la nostra piattaforma a veicolare ogni giorno palinsesti ricchi e diversi per ogni location del nostro circuito. Il nostro cliente (ad esempio un lounge bar) può gestire egli stesso il palinsesto e scegliere al momento quello più adatto alla propria clientela. I video sono inseriti in una cornice (adeguabile all’arredamento del locale): da qui il nome “PUBBLIQUADRO”.
Il circuito PQ
Circa 400 video installati in 250 PQ Point tra Milano e Roma, per 22 milioni di utenti al mese, soprattutto giovani, in esercizi come Launge bar, ristoranti, pizzerie e palestre . “Siamo in espansione – ci spiega Guaita – per ora siamo anche sulle piste da sci, impianti di risalita, alberghi e terme di Bormio, Livigno, Sestriere, Dolomiti e sul comprensorio Pratonevoso di Cuneo. Nel 2012 estenderemo il nostro circuito ad altre città Italiane”.
Il palinsesto
Musica: video Clip musicali, i successi di oggi e gli “intramontabili”; Moda: backstage di sfilate ed eventi prestigiosi; Sport: video di sport estremi; Cinema: trailer dei film in uscita; News: notizie dal mondo e informazioni meteo e Pubblica Utilità: messaggi di pubblica utilità, “dare voce alle Associazioni ONLUS”.
Partner ufficiale del Festival di Giffoni
Da quest’anno media partner del Giffoni film festival, dal 12 al 22 luglio Pubbliquadro ha portato per la prima volta sui propri piccoli schermi il noto festival, affiancando i 3300 giovani dai 3 ai 23 anni provenienti da 51 nazioni e 150 città italiane che hanno composto la giuria del Giffoni Festival.
“Siamo alla continua ricerca di nuovi interessanti contenuti nel mondo dell’entertainment. – conclude Fabio Guaita. Continueremo a sviluppare la nostra tecnologia progettando servizi nuovi e sempre migliori. In cantiere grandissime novità che faranno parlare di noi.”