Cambi Cafè, la convivialità secondo Marcello Cambi
Tra le meraviglie barocche di Via Garibaldi, patrimonio UNESCO, si nasconde a Genova un luogo dove l’arte antica incontra la cultura del gusto contemporaneo. È il Cambi Cafè, creatura di Marcello Cambi, noto antiquario genovese del Castello Mackenzie. Un progetto che fonde estetica, accoglienza e cucina in un’idea precisa di ospitalità, dove ogni dettaglio è curato con la stessa passione riservata un tempo ai capolavori d’arte.
Dall’asta al piatto: l’eleganza secondo Cambi
“Non esiste bellezza senza accoglienza”, afferma Cambi, mentre dispone personalmente i tavoli nel cortile estivo di Palazzo Lomellino, uno dei più affascinanti palazzi dei Rolli. La sua idea di ristorazione è un’estensione naturale del suo mestiere di antiquario: tutto è armonia, misura, racconto. La sala – che alterna dipinti seicenteschi a tocchi di design – è un invito a vivere il pasto come un’esperienza estetica.
Chi varca la soglia del Cambi Cafè non trova semplicemente un ristorante, ma un vero salotto urbano. Cambi riconosce gli habitué per nome e ricorda le loro preferenze, accompagna i nuovi arrivati con garbo, suggerendo abbinamenti e raccontando aneddoti. Il servizio, affidato a un team giovane ma sorprendentemente professionale, è preciso, mai invadente.
Una cucina ligure d’autore
Il menu propone una Liguria reinterpretata con eleganza e rispetto per la tradizione:
- Antipasti d’autore: salmone scozzese e tartare di fassona, serviti come opere d’arte
- Primi piatti iconici: pansotti preparati con rigore assoluto, quasi scolpiti nella sfoglia
- Piatti del giorno: ogni giorno una nuova zuppa, pensata come un piccolo esperimento creativo
- Verdure in festa: le torte salate genovesi (pasqualina, carciofi) elevate a piatti-gioiello
Il vino come esperienza culturale
L’offerta enologica è all’altezza del contesto. La carta dei vini privilegia etichette selezionate con cura, come il Vermentino D.O.C., il vino bianco per eccellenza della Riviera Ligure di Ponente o un’ampia selezione di etichette francesi, selezionate direttamente da Cambi.
Un luogo fuori dal tempo
Ciò che rende speciale il Cambi Cafè, tuttavia, va oltre la cucina. È la cornice – lo storico Palazzo Lomellino con affreschi e cortile interno – a trasformare ogni pranzo o cena in un’esperienza sensoriale completa.
Prezzi? Sorprendenti!
Esperienza? Unica: dove altro si può gustare una torta di mele accompagnata da un calice di Ruinart Blanc de Blancs, circondati da arte e silenzio?
Come hanno scritto tempo fa su TheFork: “Qui non paghi il cibo, ma l’emozione di cenare in un’opera d’arte vivente”
