latinoamericando

 

SHOW BRASIL  

PER IL GRAN FINALE

 

Si chiude la rassegna di Assago che per due mesi ha proposto i colori, le note, i costumi, i sapori, l’arte, le tradizioni, il calore e lo spirito dell’America Latina

 

Appuntamento per la 22esima edizione nel 2012

 

 

L’ultimo spettacolo dell’edizione 2011 di Latinoamericando Expo, che andrà in scena la sera di Ferragosto, come tradizione sarà dedicato al Carnevale latinoamericano e in particolare al paese che più di tutti sa rappresentarlo, il Brasile. Una serata colorata, vivace, ricca di musica e di ritmi gioiosi con i ballerini e i musicisti di punta della scena carioca. L’apice dello spettacolo sarà il tradizionale Carnevale che si animerà sul palco, dove i ballerini – in costumi coloratissimi – proporranno le danze, il folklore e la Storia di questa antica arte.  Un modo speciale di chiudere la manifestazione e salutare tutti i partecipanti dando appuntamento alla 22esima edizione, ricordando loro che Italia e America Latina sono lontane geograficamente ma vicinissime dal punto di vista culturale.

 

ORARI DI APERTURA: 18.00 – 3.00 – INIZIO SPETTACOLI: ore 21.30

INGRESSO ALLA MANIFESTAZIONE: 6 € 

PREVENDITE: tel. 899 666 805 – on line: www.latinoamericando.it 

DUE MESI INDIMENTICABILI DI MUSICA, EXPO E CULTURA

 

Dopo 2 mesi intensi e ricchi di soddisfazioni termina LatinoAmericando Expo, e già si festeggia il successo di un’edizione che a partire dal 15 giugno l’ha visto protagonista assoluto dell’estate culturale non solo milanese e lombarda, ma anche dalla risonanza nazionale ed europea.  La 21esima edizione della manifestazione si è affermata ancora una volta come la più importante vetrina europea non solo di musica e di spettacolo, ma di risorse (artigianali, turistiche, commerciali) e di cultura per tutti i 22 paesi latinoamericani rappresentati con il Padiglione delle Nazioni, che ha visto alternarsi ogni settimana l’esposizione delle tradizioni e della cultura di un paese latinoamericano. Latinoamericando Expo ha dedicato gran parte della superficie globale alla cultura e alle aree espositive. L’Expo è riuscito soprattutto a presentarsi come un vero e proprio punto d’incontro per paesi e culture diverse e come un’importante occasione di dialogo e di confronto fra popoli solo apparentemente lontani fra di loro.

 

In questi due mesi sul palco si sono succedute le più grandi star mondiali della musica latina, con un cartellone di fortissimo appeal e che ha richiamato centinaia di migliaia di persone, da tutta Italia e anche dall’Europa, grazie a numerose date in anteprima e in esclusiva; El Canario, Diego Moreno, Lucenzo, Parangolé, Los Pericos, Eddie Palmieri, Inti Illimani Històrico con Eva Ayllon, Carlinhos Brown, Joao Bosco, Susana Baca, Pablo Milanes, Calle 13, Molotov, Andy Montanez, Pedro Suarez Vertiz, Ruben Blades, Paula Morelembaum, Calcinha Preta: sono solo alcuni dei big che hanno infiammato le serate di LatinoAmericando coi loro show di altissima qualità, tutti rigorosamente live e con centinaia di ottimi musicisti al seguito, per un totale di oltre 130 ore di spettacolo. Oltre 20 i diversi generi musicali rappresentati, dal reggaeton alla salsa, dal merengue al tango, dalla musica popolare brasiliana alla bachata, passando per l’Axé e la Cumbia, solo per citarne cuni.

 

Anche per questa edizione, il pubblico ha sempre risposto con grande entusiasmo ed i numeri totali della manifestazione sono in linea o superiori a quelle edizioni precedenti, un risultato reso ancora più significativo rispetto alla situazione economica. Di particolare successo si sono confermate le serate del Martedì dedicate al pubblico femminile che hanno superato i record della manifestazione serata dopo serata. Ovviamente i grandi concerti hanno richiamato migliaia di persone a conferma della rilevanza del palco di Latinoamericando che ogni anno riesce a richiamare in Italia artisti di fama mondiale che non è facile poter vedere in altre situazioni. In primissimo piano in questi 62 giorni anche il ballo, con serate di tango, merengue, salsa e bachata, oltre alla musica che da sempre anima ogni angolo del villaggio, fino al suo cuore pulsante, il Salsodromo, dove l’animazione è stata costante e di grande qualità. Questa gioiosa atmosfera si è diffusa anche nei locali milanesi di tendenza con il Latin Lounge, 11 serate dedicate ai balli latino- americani che hanno avuto un successo superiore ad ogni aspettativa. Un villaggio, quello di Latinoamericando Expo 2011, che ha accolto anche progetti a sfondo benefico – come la Serata della Solidarietà del 27 giugno – e di momenti di alto coinvolgimento socioculturale come le conferenze, gli incontri, le presentazioni di libri, le mostre al Padiglione delle Nazioni, alla Libreria e al Padiglione Art & Design. Particolarmente apprezzato è stato il progetto della Fondazione Wiese, impegnato nella valorizzazione del sito archeologico “El Bruco” in Perù che ha portato al ritrovamento nel 2006 della Senora de Cao, prima figura femminile a rivestire cariche di responsabilità politiche del Perù antico.

 

Una grande partecipazione hanno avuto le giornate nazionali dedicate alla celebrazione dell’Indipendenza dei diversi Paesi dell’America Latina, organizzate con il determinante supporto delle Ambasciate, dei Consolati e delle diverse associazioni culturali nazionali. Il successo che ha baciato questa edizione è dovuto anche all’operato di oltre 1.000 addetti ai lavori (50% latini e 50% italiani), alla partecipazione e al copioso lavoro dei media italiani e non solo, con oltre 500 accrediti giornalistici circa, e con l’interesse e la curiosità di un pubblico molto partecipe, testimoniato  dai milioni di visite sul sito web www.latinoamericando.it e dal grande fermento dei social network.

 

MA LATINOAMERICANDO NON VA IN VACANZA…

 

E Latinoamericando, con il suo nobile intento di dialogo e di confronto, non chiude certo i battenti il 15 agosto: il portale ufficiale, infatti, è ormai un vero e proprio punto di riferimento per quanto riguarda l’intera America Latina, con news, servizi redazionali, informazioni utili per latini e per tutti coloro che, in Italia e in Europa, vogliono conoscere e approfondire la ricca cultura e tradizione di questi paesi.  LatinoAmericando continuerà quindi ad accompagnare le comunità latine nel processo d’integrazione e di pacificazione fra popoli e culture. “Non è stato facile organizzare questa edizione per le ragioni personali che ben conoscete ed essere giunti alla fine è per noi un motivo di soddisfazione ed orgoglio. Ho ricevuto una eredità prestigiosa e insieme al mio staff abbiamo fatto di tutto per esserne degni continuando nel solco tracciato in questi anni. – ha dichiarato il Direttore Generale e Direttore Artistico d Latinoamericando Expo, Franca De Gasperi Fabiani – Anche quest’anno siamo riusciti ad emozionare, divertire, soddisfare le molteplici esigenze dei nostri clienti e ci siamo riusciti grazie al lavoro di noi tutti, la grande famiglia di Latinoamericando Expo. Ringrazio anche tutti gli Enti, le Ambasciate ed i Consolati, i partner e gli importanti sponsor che hanno lavorato con noi a questa edizione: noi stiamo già lavorando per il grande evento del 2012 che introdurrà numerosi elementi di novità e coinvolgerà artisti di ancora maggiore rilevanza internazionale”.

 

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