BIAJAZZ
Biajazz

 

 

 

BIA’JAZZ FESTIVAL – VI° edizione

3 – 10 – 16 Marzo 2012

c/o Cooperativa Rinascita – Via Novara, 2

Abbiategrasso (MI)

ingresso 7 euro

 

 

 

ABIATEGRASSO:. Il Festival organizzato da ARCIpelago e Cooperativa Rinascita conferma anche quest’anno l’elevatissimo livello degli artisti ospitati con l’aggiunta di una coerenza stilistica sconosciuta alle precedenti edizioni. Gli appuntamenti di Bià Jazz 2012 saranno dedicati al free ed alla sperimentazione; una scelta operata in modo non casuale ma ricca di significati e di simboli. Nato negli anni ‘60 come risposta al rigore stilistico dell’hard –bop, il free si caricava di un messaggio musicale preciso che valorizzava la massima libertà espressiva attraverso l’improvvisazione simultanea e collettiva anche al di là di schemi tonali e ritmici prestabiliti. Ma non solo: il free jazz è stato la frangia artistica del movimento per la rivendicazione dei diritti dei neri americani che trovavano nella libertà espressiva del jazz la voce delle loro istanze di emancipazione. In Italia dopo una buona diffusione tra l’inizio degli anni ’70 e i primi ’80, il genere free ha trovato sempre meno contesti ed occasioni per svilupparsi, ecco quindi l’esigenza di approfondire un discorso sul jazz che troppo spesso è stato emarginato per la radicalità del suo approccio a scapito di generi più “accattivanti” ed orecchiabili. Il Bià Jazz Festival 2012 pur nello sforzo di rendere più omogeneo il programma, non intende tuttavia trasformare tale omogeneità in un’analisi filologica sul genere proposto: il free-jazz sarà considerato sia ospitando gli storici esponenti di questa corrente, sia attraverso le performaces di artisti (anche emergenti) che con la loro costante sperimentazione hanno “liberato” il jazz da rigide classificazioni.

GaetanoLiguori 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Venerdì 16 marzo dalle 21,30

 GAETANO LIGUORI IDEA TRIO

 

Gaetano Liguori_pianoforte, Roberto Del Piano_basso, Massimo Pintori_batteria

Liguori è unanimamente riconosciuto come uno dei massimi esponenti del free-jazz italiano, il musicista che a partire dai primi anni ’70, ha maggiormente contribuito alla divulgazione di questo genere nel nostro paese. Artista militante, ha sempre cercato di coniugare l’impegno sociale con l’attività musicale suonando in piazze, festival, fabbriche, scuole, teatri e centri sociali. E’ docente di pianoforte presso il conservatorio “G. Verdi” di Milano. Con lo storico Idea Trio proporrà a Bià Jazz brani dall’ ultimo CD “Noi credavamo (e crediamo ancora)”: musica visionaria proposta dal vivo dai protagonisti della stagione d’oro del free italiano.

 

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