IV EDIZIONE DEL PREMIO MERCK IN NEUROLOGIA
Iv Edizione Del Premio Merck In Neurologia

IV EDIZIONE DEL PREMIO MERCK IN NEUROLOGIA

Merck, azienda leader in ambito scientifico e tecnologico, ha annunciato i vincitori della IV edizione del Premio Merck in Neurologia, patrocinato, anche quest’anno, dalla Società Italiana di Neurologia (SIN). L’edizione 2019 ha avuto come tema centrale il miglioramento del benessere psicofisico della persona con Sclerosi Multipla (SM) inteso, a titolo di esempio, come attività fisica, ricreativa, svago, alimentazione.Una persona con SM, malattia con decorso cronico e progressivamente invalidante, in base al livello di disabilità, può vedere significativamente limitate le possibilità di svago e l’attività fisica.

La Commissione ha deciso di assegnare i due premi, ciascuno del valore di € 40.000, al progetto MS+U sulla Riduzione dei sintomi caldo-correlati e miglioramento della salute psicofisica nelle persone con SM utilizzando la tecnologia digitale proposto dal Professor Paolo Manganotti e dal Dottor Alex Buoite Stella, del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute dell’Università degli Studi di Trieste e al progetto MIND4MS (Mindfulness Innovative Device-assisted For Multiple Sclerosis patients) ideato dal Dottor Fioravante Capone del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma. I premi sono stati assegnati in base a ben definiti criteri di fattibilità, innovatività, applicabilità, attinenza al tema del bando e per le ripercussioni sulla persona con Sclerosi Multipla in termini di qualità di vita e di convivenza con la patologia. I progetti vincitori
MS+U (Riduzione dei sintomi caldo-correlati e miglioramento della salute psicofisica nelle persone con SM utilizzando la tecnologia digitale) Obiettivo del progetto, ideato dal Professor Paolo Manganotti e dal Dottor Alex Buoite Stella, del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute dell’Università degli Studi di Trieste, è quello di contrastare l’aumento della temperatura corporea che può provocare un peggioramento dei sintomi, tra cui la fatica, fornendo indicazioni specifiche e personalizzate per ridurre il rischio della comparsa dei sintomi caldo-correlati, dovuti sia alle condizioni ambientali sia all’aumentato dispendio metabolico durante l’attività all’aria aperta o durante l’attività fisica. Il sistema si basa su un’applicazione per dispositivi mobili in grado di stimare, sulla base di alcuni parametri (tra cui il tipo di abbigliamento, le condizioni ambientali e il tipo di attività intrapresa), l’aumento di temperatura corporea nei 30 minuti successivi. Il sistema MS+U si propone dunque come supporto per tutti gli utenti con SM che, con l’aumento della temperatura vedono compromesso il loro benessere psicofisico, aiutandoli a riconquistare il diritto all’attività fisica e ad una piena autonomia in tutte le condizioni ambientali.
Il progetto MIND4MS (Mindfulness Innovative Device-assisted For Multiple Sclerosis patients) è stato ideato dal Dottor Fioravante Capone del Policlinico Unversitario Campus Bio-Medico di Roma per promuovere il processo di accettazione della malattia e migliorare lo stato di benessere psicofisico della persona con SM, partendo dalla Mindfulness, una delle tecniche di psicoterapia cognitivo-comportamentale più utilizzata. Questa tecnica prevede un’educazione della persona verso una nuova attitudine meditativa, concentrata sul presente e sugli stimoli interni per aumentare il senso di controllo. Il progetto prevede l’utilizzo di un device che capti i segnali corporei (come la contrazione dei muscoli masticatori, la frequenza cardiaca e respiratoria, la quantità di movimenti effettuati), espressione dello stato di tensione/rilassamento della persona che lo utilizza e che permetta di usufruire dei benefici della Mindfulness nella vita quotidiana, in autonomia, anche senza la presenza costante del terapista. I parametri vengono trasformati dal device in segnali acustici e visivi che variano per tipologia e intensità in base al livello di tensione/rilassamento della persona. Ad esempio, una persona in tensione percepirà il rumore della pioggia battente di un temporale mentre una volta raggiunti livelli di attività mentale vicini a quelli meditativi percepirà la quiete e il cinguettio degli uccellini. Dopo un breve training, il paziente potrà effettuare quotidianamente questi esercizi per un periodo di 8 settimane, visualizzare i propri progressi e pianificare ulteriori obiettivi di miglioramento, condividendo i risultati raggiunti, tramite una App, con gli specialisti di riferimento (neurologo e psicologo).

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