Collection Autunno Inverno 2023/24
Event dal 21 al 27 febbraio
Milano Fashion Week Women’s 2023 eventi partecipati, affollati e davvero ricchi di nuove iniziative. Durante le giornate i ritmi sulle passerelle si fanno serrati. Dal 21 al 27 febbraio, sono 165 gli appuntamenti segnalati nel calendario della Camera Nazionale della Moda italiana: 59 sfilate, di cui 54 fisiche e 5 digitali, 70 presentazioni, 7 su appuntamento e 29 eventi. I riflettori sono tutti puntati sulle tendenze della moda donna del prossimo Autunno Inverno 2023/2024.
La Milano Fashion Week non è “solo” passerelle. È una kermesse ricca di eventi, alcuni su invito e altri aperti al pubblico, è un’atmosfera magica fatta di vip, modelli e modelle che girano per le strade, lusso ed eleganza. È una città che si tinge di colori nuovi per promuovere valori importanti, è la ribalta di un regno che segue solo le proprie regole, dove nulla è eccessivo quando serve a portare alta la bandiera della creatività. Oggi, sempre di più, i temi cardine sono inclusione, unicità e sostenibilità, e così la bellezza diventa una bellezza buona, un’arma potentissima per rendere il nostro mondo migliore. Anche per questa stagione, Camera della Moda offrirà la possibilità di seguire l’evento sul suo sito, mettendo a disposizione la sua piattaforma per fruire in modalità digitale di tutti i contenuti della Milano Fashion Week, garantendo così una copertura dell’evento su scala mondiale. Nella capitale della moda le star della musica, del cinema e non solo rubano la scena alle modelle in passerella e catturano l’attenzione dei fotografi. Dua Lipa, Ashley Graham ma anche ospiti italiane come Melissa Satta, Elisabetta Canalis e l’immancabile Chiara Ferragni. Uno dei primi volti noti a essere stato avvistato in Italia per questo speciale appuntamento è Hunter Doohan. L’attore, che abbiamo amato nei panni di Tyler nella serie Netflix “Mercoledì”, dovrebbe partecipare alla sfilata di Fendi (o almeno così ipotizziamo dai tag che ha inserito nelle sue Storie di Instagram). Invece Percy Hynes White, l’attore che interpreta Xavier sempre in “Mercoledì“, è arrivato per la sfilata di Gucci. C’è anche Gavin Casalegno, ovvero l’attore che interpreta Jeremiah in “L’estate nei tuoi occhi“. Tra gli altri personaggi famosi presenti in città ci sono da segnalare anche i creator Jack Wright, Vinnie Hacker (che, tra l’altro, ha anche origini italiane lui parteciperà alla sfilata di Prada) e il ritorno di Noah Beck. A tornare a questo speciale appuntamento con la moda abbiamo anche i tedeschi Elevator Boys (qui potete scoprire qualcosa in più su di loro). Tra i creator internazionali troviamo anche Nic Kaufmann e Benji Krol.
La moda si è rimessa in moto con la voglia di offrire grandi eventi, ma anche di aprirsi al pubblico. La novità di quest’anno è infatti il Fashion Hub a Palazzo Giureconsulti, una tappa immancabile per vivere l’energia della MFW. Questo è infatti il palcoscenico che Camera Nazionale della Moda Italiana ha scelto per valorizzare il lavoro dei brand e designer emergenti: sperimentazione, innovazione, artigianalità, sostenibilità e formazione sono le parole chiave. I progetti presentati per questa edizione sono: Designers for the Planet, A Global Movement to Uplift Underrepresented Brands e MFW Forward. Riconfermato Budapest Select, con uno spazio dedicato ai nuovi talenti della moda ungherese che si stanno facendo riconoscere sulla scena internazionale. Mentre in sala Parlamentino, durante tutta la settimana, si terrà un ricco programma di Educational Talks guidati da scuole di moda di Milano, fondazioni, aziende e Associazioni.
Per tutta la settimana sarà presente uno spazio personalizzato da Scalapay, partner ufficiale di CNMI, con attività per i visitatori, con le ultime proposte di designer emergenti e grandi brand. Durante la serata di opening, il 21 febbraio, è stato invece svelato il vincitore del The Best Shops Award, iniziativa nata dalla collaborazione tra CNMI e Camera Buyer Italia (CBI). Presentazione in versione museale a Palazzo Morando della collezione autunno/inverno 2023 di Alessandro Enriquez ispirata al Circo Italiano. Un circo legato al tema dell’amore con chiari riferimenti all’icona circense per eccellenza: Moira Orfei. Alessandro Enriquez per rendere omaggio alla regina indiscussa del Circo italiano lancia un messaggio: “BE MOIRA”, ognuno deve essere se stesso, apparire nel pieno della propria creatività proprio come Moira. Da qui una mostra fotografica ispirata al look di Moira e alla rivisitazione della locandina famosa del Circo Orfei che apparirà su felpe e t-shirt.
La moda per l’arte e l’arte per la moda
Circus Of Love: Enriquez Loves Lodola
L’artista Marco Lodola, famoso per le sue sculture luminose, iconiche e riconoscibili, con un’istallazione artistica luminosa reinterpreterà il lavoro di Enriquez e vedrà i suoi disegni prendere forma sui capi iconici dello stilista In occasione della Milano Fashion Week Armani Silos presenta una mostra che rappresenta un omaggio all’opera del fotografo francese Guy Bourdin che è stato essenzialmente uno storyteller, capace di rappresentare interi romanzi, soprattutto gialli o noir, in un singolo scatto. Cento le fotografie selezionate da Giorgio Armani insieme a The Guy Bourdin Estate. Una sezione esplora l’amore di Bourdin per ilcinema, elemento centrale della sua creatività, e anche una selezione di fotografie di campagne pubblicitarie che mostrano quelle che sembrano scene del crimine o inseguimenti della polizia, e che riportano all’attrazione del fotografo per Alfred Hitchcock e per le “trame misteriose”.
#MFW HISTORY
Oggi Milano è una delle Big Four della moda a livello internazionale insieme a New York, Londra e Parigi. Ma come inizia tutto questo? Era il 1951 e G.B. Giorgini presentò a Firenze le collezioni di alta moda italiana ai giornalisti e ai buyer stranieri: la moda italiana aveva conquistato il suo posto legittimo nel mondo. Prendendo ispirazione da queste sfilate, nel 1958 nacque la fashion week milanese. Fu solo negli anni Settanta, però, che Milano divenne a tutti gli effetti la capitale della moda italiana. Qui, nelle prime le sfilate milanesi di “prêt à porter” presso la Fiera di Milano, protagoniste delle passerelle furono le collezioni dei grandi nomi che tutti oggi conosciamo. Fra questi, storici Brand milanesi come, fra i pionieri, Walter Albini, Krizia e Missoni, a cui negli anni successivi si sono aggiunti Giorgio Armani, Versace, Dolce & Gabbana e Gianfranco Ferré. E poi ancora maison fiorentine come Gucci, Roberto Cavalli, Emilio Pucci ed Ermanno Scervino.