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Valle Daosta Viva

VIVA VALLE D’AOSTA

PROGETTO PER IL

PATRIMONIO NATURALE UNICO

La Valle d’Aosta ospita un patrimonio naturale di raro splendore, racchiuso in aree naturali protette, siti appartenenti alla rete ecologica Natura 2000 e giardini botanici alpini, ma ben pochi conoscono questi luoghi, le loro peculiarità o i motivi per cui sono tutelati. D’altro canto, il “turismo Natura” è un elemento ad alto potenziale attrattivo e rappresenta oggigiorno una nicchia di mercato in costante crescita in tutto il mondo. Per valorizzare e promuove le potenzialità naturalistiche della regione è nato il progetto Viva, Valle d’Aosta unica per natura, realizzato dall’Assessorato dell’agricoltura e risorse naturali, in collaborazione con l’Assessorato del turismo, nell’ambito del Programma operativo Competitività regionale 2007/13 dell’Unione Europea e illustrato lo scorso 28 febbraio a Milano alla stampa nazionale. Alla presentazione è intervenuto l’Assessore al turismo Aurelio Marguerettaz, che ho sottolineato che “la Valle d’Aosta possiede uno straordinario patrimonio di bellezze naturali, artistiche e di eccellenze enogastronomiche che sono espressione della nostra identità e della nostra cultura. Sono un patrimonio unico che intendiamo valorizzare con il contributo di tutti i soggetti che vivono ed operano nella nostra regione ed è con questo spirito che abbiamo lanciato l’iniziativa Viva Valle d’Aosta unica per natura. Attraverso un progetto che non ha solo una valenza turistica ma che serve a garantire uno sviluppo sostenibile del territorio e delle comunità che vi abitano – ha rimarcato Marguerettaz – vogliamo far conoscere un ambiente unico per la sua ospitalità e per le emozioni che sa regalare grazie alle sue molteplici risorse.” Viva, attraverso una visione unitaria del Sistema Natura in Valle d’Aosta, vuole far conoscere ai turisti i diversi luoghi di interesse, facendo anche leva sulla condivisione delle esperienze e sulla partecipazione attiva dei portatori di interessi del territorio: cittadini, famiglie, bambini, sportivi, comunità locali, attività produttive. Gli obiettivi del progetto, che si svilupperà nell’arco di tre anni, si riassumono in tre finalità: superare l’attuale frammentazione e creare una forte immagine unitaria del prodotto natura valdostano; sviluppare sinergie con gli altri settori quali l’agricoltura e la cultura; promuovere una fruizione basata sui principi di eco-sostenibilità, nel rispetto delle esigenze di tutela di queste aree. Tre sono i prodotti individuati sulla base dell’analisi delle caratteristiche delle aree e della disponibilità di strutture e di operatori: il turismo attivo all’aperto: le proposte si rivolgono agli amanti dello sport e delle attività all’aria aperta e comprendono esperienze realizzabili su più giorni: dal trekking all’insegna della scoperta dei selvaggi paesaggi locali, dei parchi naturali e delle zone di protezione alle escursioni giornaliere dedicate all’osservazione della flora, della fauna e del paesaggio, alle avventure sportive, quali discesa di rafting o passeggiate a cavallo o in bici; l’edutainment, le cui proposte si rifanno al turismo esperienziale e sono indirizzate a coloro che cercano emozioni a contatto con la natura e con le tradizioni locali. Rientrano in questo ambito le giornate in alpeggio, le escursioni e le passeggiate notturne, il disegno naturalistico in un giardino botanico; il turismo scolastico, per il quale sono previste esperienze didattiche nelle aree protette, differenziate per età, affinché i giovani studenti possano apprendere in loco i meccanismi naturali propri del territorio e contribuire in futuro a proteggere l’ambiente naturale come cittadini consapevoli. Infine, per il target famiglie, sono previste attività di durata diversa, anche di tipo ludico, nei giardini botanici, nei centri visitatori e all’aperto, con escursioni di difficoltà minima, adatte ai piccoli turisti. Il catalogo completo dei prodotti di Viva sarà online dal 30 marzo. All’evento di Milano era presente anche il fotografo naturalista valdostano Stefano Unterthiner, testimonial del progetto, che attraverso le sue immagini ha sempre espresso il suo forte impegno nei confronti dell’ambiente e degli animali. “Spero che il mio lavoro possa contribuire alla protezione della natura e produrre risultati reali, concreti – ha commentato Unterthiner. – E’ questa la ragione che mi ha spinto ad accettare la proposta di essere il testimonial del progetto Viva. La natura, quella selvaggia e intatta, può diventare un’opportunità di sviluppo di un turismo sostenibile; e quella natura va dunque difesa”. E, riferendosi alla nuova iniziativa, Unthertiner ha aggiunto “mi sembra il percorso giusto per una convivenza, finalmente pacifica, tra uomo e natura, e non nascondo un certo orgoglio che questo percorso sia fatto in Valle d’Aosta. Investire sul turismo naturalistico si è dimostrata una scelta vincente, per la popolazione, ma anche per l’ambiente, in tante regioni del mondo: la natura è un “prodotto” che si vende bene, a condizione che venga protetta e che si eviti quel turismo di massa che quasi mai è conciliabile con la tutela dell’ambiente

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