Il mercato del trading di bitcoin negli Stati Uniti è ancora agli inizi, ma sta già mostrando segni di progresso. Nell’ultimo anno circa, il numero di exchange e di fornitori di portafogli è aumentato in modo significativo. Questo ha reso più facile per gli investitori statunitensi entrare nel mercato dei bitcoin. Per ulteriori informazioni sul trading di bitcoin, esplora bitcoin prime.
Uno degli sviluppi più notevoli nel mercato statunitense del trading di bitcoin è il lancio di Coinbase, un exchange con sede negli Stati Uniti. Coinbase consente agli utenti di acquistare e vendere bitcoin utilizzando le proprie carte di credito. L’azienda fornisce anche un servizio di portafoglio, che consente agli utenti di conservare facilmente i propri bitcoin.
Un altro sviluppo positivo nel mercato statunitense del trading di bitcoin è la crescente accettazione del bitcoin da parte dei principali rivenditori. Overstock.com, un importante rivenditore online,ha recentemente annunciato che consentirà agli utenti di pagare con bitcoin. Questo è un segno che le aziende stanno iniziando ad accettare i bitcoin come metodo di pagamento valido.
C’è ancora molto lavoro da fare per far progredire il mercato del trading di bitcoin negli Stati Uniti, ma i segnali sono incoraggianti. Gli sviluppi recenti suggeriscono che il mercato sta crescendo e si sta evolvendo rapidamente. Se questa tendenza continua, è probabile che il mercato del trading di bitcoin negli Stati Uniti continui a crescere e si espanda ulteriormente nel prossimo futuro.
Negli ultimi tempi, i progressi del trading di Bitcoin negli Stati Uniti sono stati a dir poco impressionanti. In pochi anni, il numero di americani che fanno trading di Bitcoin è cresciuto in modo significativo. Inoltre, man mano che sempre più persone si interessano alla valuta digitale, cresce anche il numero di exchange che facilitano il trading di Bitcoin negli Stati Uniti.
Una delle borse più popolari che consentono ai cittadini statunitensi di negoziare Bitcoin è Coinbase. La società è stata fondata nel 2012 e ha sede a San Francisco, in California. A settembre 2017, Coinbase contava 13 milioni di utenti.
Coinbase consente ai suoi utenti di acquistare e vendere Bitcoin tramite un’interfaccia basata sul web. L’azienda fornisce anche un’applicazione mobile per dispositivi iOS e Android.
Oltre a Coinbase, ci sono altri exchange che consentono agli utenti di scambiare Bitcoin negli Stati Uniti. Alcuni di questi includono Kraken, Bitstamp, Gemini e Bitfinex.
L’attività di trading di Bitcoin negli Stati Uniti ha registrato una notevole impennata negli ultimi mesi, in quanto sempre più persone si sono interessate all’acquisto e alla vendita della popolare valuta digitale.
Questo è evidente dai dati raccolti da Coinbase, uno dei principali exchange di Bitcoin del Paese. L’exchange ha visto un totale di 1,6 miliardi di dollari di bitcoin scambiati nel solo mese di dicembre 2017, il che rappresenta un enorme aumento rispetto ai 96 milioni di dollari di bitcoin scambiati a novembre.
Allo stesso modo, anche un altro popolare exchange di Bitcoin, Bitfinex, ha registrato un’impennata significativa nell’attività di trading il mese scorso, con oltre 1 miliardo di dollari di bitcoin scambiati sulla piattaforma.
La crescente popolarità del trading di Bitcoin negli Stati Uniti è probabilmente dovuta a una serie di fattori, tra cui l’aumento del numero di exchange e portafogli digitali che offrono servizi agli utenti americani, nonché la crescente consapevolezza della valuta digitale tra il pubblico in generale.
Inoltre, è importante notare che molti investitori istituzionali hanno preso posizione sul mercato del Bitcoin negli Stati Uniti negli ultimi mesi. Per esempio, la società di gestione degli investimenti hedge fund Bitcoin Investment Trust ha recentemente registrato un aumento del 25% del suo patrimonio netto, portando il valore totale dei fondi gestiti dalla società a oltre 2 miliardi di dollari.
Anche la principale banca d’investimento americana Goldman Sachs ha recentemente annunciato che lancerà un proprio exchange di Bitcoin entro la fine dell’anno, il che dovrebbe ulteriormente aumentare l’interesse degli investitori istituzionali nella valuta digitale.
In definitiva, sembra che il mercato delle criptovalute stia finalmente iniziandoad attirare un numero significativo di investitori istituzionali negli Stati Uniti, il che potrebbe portare a ulteriori aumenti dell’attività di trading nel prossimo futuro.
I progressi del trading di Bitcoin negli Stati Uniti sono stati notevoli. All’inizio c’erano solo pochi scambi e la maggior parte dell’attività di trading era incentrata su pochi grandi operatori. Tuttavia, negli ultimi anni le cose sono cambiate radicalmente.
Oggi ci sono decine di exchange che operano negli Stati Uniti e il volume di tradingè aumentato in modo significativo. Si stima che il volume di trading giornaliero sia superiore ai 3 miliardi di dollari. Questo è un aumento notevole rispetto ai livelli del 2016, quando il volume di trading giornaliero era di circa 500 milioni di dollari.