Federico Fedele SD Worx Italy
Federico Fedele - SD Worx Italy

Negli ultimi anni si è assistito alla crescita di un fenomeno conosciuto come “Great Resignation”. Ad accelerare il significativo aumento delle dimissioni volontarie la pandemia che probabilmente ha portato migliaia di persone a riflettere sul proprio work-life balance, di conseguenza, a modificare le proprie priorità. Questo ha inevitabilmente portato le aziende a domandarsi in quale modo trattenere le persone e come rendere l’ambiente di lavoro più soddisfacente per i propri dipendenti.

Le 5 best practice secondo SD Worx per rallentare la Great Resignation

SD Worx, leader europeo nei servizi di outsourcing del personale, attivo anche in Italia, ha individuato cinque best practice che le aziende dovrebbero adottare per cercare di rallentare questo fenomeno:

  1. Benessere del dipendente. Come anche confermato da una recente ricerca condotta da SD Worx, “The Future of Work and People”, il benessere dei dipendenti è al primo posto nella lista delle priorità per le aziende italiane. Creare un ambiente lavorativo ottimale, dando spazio ai rapporti interpersonali è alla base per coinvolgere e far sentire la persona parte integrante dell’azienda, vista non solo come un luogo di lavoro, ma anche un posto in cui conoscere e crescere insieme ad altri.
  2. Stabilità economica. La questione salariale è da sempre uno dei fattori più rilevanti che spinge molti a cambiare o lasciare il proprio lavoro. Il lavoro precario e sottopagato è un problema che tocca anche i più giovani. Se guardiamo per esempio ai numerosi stage gratuiti che gli studenti o i neolaureati si ritrovano a dover accettare, senza nemmeno avere prospettive di assunzione, ci accorgiamo di quanta strada ancora le aziende hanno da percorrere.
  3. Equilibrio tra lavoro e vita privata (work-life balance). Conciliare la vita lavorativa con quella privata spesso non è semplice. Purtroppo, alcune aziende costringono a dei ritmi e orari che vanno ben oltre gli standard, a discapito del benessere del dipendente. Lo smart working ha poi anche accentuato questo problema perché ha annullato il confine tra il luogo di lavoro e la casa, rendendo il dipendente sempre disponibile e reperibile. Rispettare gli orari prestabiliti, non sovraccaricare di impegni e lasciare i propri spazi alla persona è fondamentale.
  4. Carriera professionale. Avere la possibilità di poter crescere nella propria azienda non è scontato, specialmente in Italia. Fare carriera è un fattore fondamentale per attrarre e mantenere i propri dipendenti.
  5. Il Valore di ogni collaboratore. Ogni dipendente ha i propri punti di forza. Ciò che un’azienda dovrebbe prefissarsi come obiettivo è quello di dare sempre valore a ogni persona del team. Investire sui dipendenti, sulle loro capacità e sulla propria formazione attraverso per esempio sessioni di training, workshop, stimola gli stessi a esprimere al meglio la propria creatività e migliorare le loro competenze.

La pandemia ha cambiato sicuramente le nostre priorità, facendoci realizzare quanto sia importante il nostro benessere, dando fiducia alle persone di poter lavorare con maggiore autonomia anche da casa, e allentando il legame emotivo fra persona ed azienda” afferma Federico Fedele, Direttore Generale di SD Worx. “La Great Resignation è la logica conseguenza di tutto questo e trova le sue radici nel  bisogno intimo delle persone di sentirsi parte di qualcosa di più importante, avere uno scopo in armonia con se stessi e l’azienda. Per raggiungere i propri obiettivi, le aziende dovrebbero ripensare concretamente alle persone come un valore, a come effettivamente investire su di esse, a come rendere le modalità di lavoro idonee alla loro crescita. Tenere conto delle aspirazioni e dell’equilibrio delle persone, e non solo dell’ebitda dell’azienda, aiuterà senz’altro a riportare questo fenomeno a livelli fisiologici”.

A proposito di SD Worx
Nell’odierno mondo del lavoro, le persone vogliono essere ispirate da quello che fanno ed essere libere di concentrarsi su ciò che conta. Le aziende hanno bisogno di una forza lavoro dinamica e motivata, sostenuta da una tecnologia intelligente. In qualità di fornitore europeo leader nel campo delle soluzioni per la gestione del personale, SD Worx trasforma le risorse umane in una fonte di valore per l’attività dei suoi clienti e per i loro dipendenti. SD Worx fornisce soluzioni per la gestione del personale lungo l’intero percorso lavorativo dei dipendenti, a partire dalla retribuzione fino ad arrivare alla capacità di attirare, premiare e sviluppare i talenti che contribuiscono al successo di un’azienda.
SD Worx potenzia le prestazioni grazie a quattro risorse principali: tecnologia, outsourcing, competenze e analisi guidate dai dati. Più di 76.000 piccole e grandi aziende in tutto il mondo si affidano a SD Worx per i suoi oltre 75 anni di esperienza. SD Worx offre soluzioni per la gestione del personale in 150 Paesi, calcola gli stipendi di circa 5 milioni di dipendenti e si colloca tra le prime cinque società del settore al mondo. Gli oltre 5.300 dipendenti di SD Worx operano in diciotto Paesi: Belgio (sede centrale), Austria, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Mauritius, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito.

 

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