L AD Michele Alessi
L Ad Michele Alessi

Esistono oggetti che fanno parte del nostro viver quotidiano: piccole cose geniali e di altissima qualità presenti nelle case di tutti eppure sempre in grado di stupire, talmente riconoscibili da non aver bisogno di presentazioni. Erano nella cucina della nonna, in quella della mamma, e oggi nella nostra, irresistibili e mai passati di moda. Parliamo di Alessi, una delle grandiaziende italiane che hanno fatto la storia e il successo del Made in Italy nel mondo. Questa impresa pioniera del design italiano è riuscita a mantenere nel corso degli anni la proprietà e il controllo nelle mani dei componenti della famiglia: dall’anno della sua fondazione ad oggi si sono succedute quattro generazioni.

LA FABBRICA DEI SOGNI

Il Presidente Alberto Alessi - ph credit Mads MogensenTutto ha inizio nel lontano 1921 a Omegna, sul Lago d’Orta, quando Giovanni Alessi, un abile tornitore di lastre, fonda insieme al fratello l’Officina meccanica FAO (Fratelli Alessi Omegna). Nata come laboratorio metallurgico e fonderia, presto si trasforma in azienda produttrice di articoli casalinghi. Giovanni ha una vera ossessione per la qualità e la finitura perfetta: i suoi prodotti in rame, ottone e alpacca, poi nichelati, cromati o argentati, guadagnano un successo immediato. È Carlo, primogenito di Giovanni, a disegnare gran parte degli oggetti prodotti tra la metà degli anni ’30 e il 1945. Il suo ultimo progetto, il servizio da tè e caffè Bombé, è uno degli archetipi della prima epoca del design italiano.Nel dopoguerra Giovanni lancia la produzione in serie di oggetti in acciaio inossidabile che, come aveva già pionieristicamente intuito, si avvia a conquistare lo spazio lasciato libero dai metalli cromati e dalle leghe argentate.

Carlo AlessiIl “design” caratterizzerà il marchio Alessi a partire dagli anni ’70, quando l’azienda inizia a collaborare con designer esterni e, dagli anni ’80, con i più grandi nomi del design italiano e internazionale. Alessi, apre la sua produzione a nuovi materiali e a nuove tecnologie: plastica, vetro e cristallo, porcellana e ceramica, legno, elettricità e elettronica. Infine, dal 2000 inizia la collaborazione con altre aziende in ambiti produttivi molto diversi da quello originario, con l’ambizione di dare vita ad oggetti caratterizzati da eccentricità e stile, ironia ed eleganza. Ettore Sottsass, Richard Sapper, Achille Castiglioni, Alessandro Mendini, Aldo Rossi, Stefano Giovannoni, Philippe Starck, Marc Newson, Ron Arad sono solo alcuni fra i designer che negli anni hanno collaborato con Alessi. Oggi il catalogo Alessi si compone di tre linee: la classica Alessi, la più democratica “A” di Alessi e la più raffinata e innovativa “Officina Alessi”. Tutte accomunate dalla stessa passione per la qualità, la stessa attenzione al dettaglio e la stessa ricerca dell’eccellenza.

Momi Symon

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