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LE ENOCOOP ITALIANE VANNO MOLTO BENE

 

Una rivista tedesca ha eseguito un test per valutare il livello qualitativo della produzione vinicola delle cooperative italiane: in testa alla classifica troviamo l’abruzzese Cantina Tollo sorpassando i voti delle realtà francesi e tedesche. Nella Top20 numerose realtà altoatesine e trentine

 

Nel 2010, per la prima volta, la rivista tedesca specializzata Weinwirtschaft – pubblicata in Germania dal Meininger Verlag di Neustadt an der Weinstraße – ha eseguito un test del livello qualitativo sulla produzione vinicola delle cooperative italiane. Una trentina le cooperative invitate a partecipare, 175 i vini degustati da assaggiatori professionisti che hanno eletto le migliori produzioni.  Esigenza fondamentale del test è stata quella di creare elementi comparativi costanti. A tal fine le aziende hanno dovuto presentare vini del loro assortimento principale ed una selezione rappresentativa dell’intera produzione. Si richiedevano un bianco secco, un rosè ed un rosso nella categoria di prezzo fino ai 3 Euro (prezzo all’importazione); un bianco secco, o un rosso o un rosé tra i 5 e gli 8 Euro; un vino secco della linea premium (il miglior prodotto della cooperativa), ed infine un vino a scelta rappresentativo della tipicità regionale dell’azienda. Complessivamente sono stati richiesti sei vini, che devono essere attualmente in commercio. Sono state escluse dal test le cooperative che non hanno fornito i vini in base ai criteri di cui sopra.  Per garantire l’obiettività del test, la degustazione è stata cieca. Le valutazioni sono state eseguite applicando il noto sistema internazionale dei 100 punti.  Il risultato è stato notevole sotto tutti i punti di vista ed è un alto riconoscimento per il mondo del vino italiano. Questo il responso ottenuto dalla comparazione con i corrispondenti test eseguiti sui vini delle cooperative francesi e tedesche. Il giudizio colloca l’Italia al vertice:

«Le cooperative italiane sono forti, molto forti. Con un voto medio di 88 (!) punti per la collezione totale di massimo sei vini presentata, la cantina cooperativa italiana migliore è Cantina Tollo che ha raggiunto un livello qualitativo che renderebbe fieri la gran parte dei produttori di vino» riferisce la rivista. Cantina Tollo si posiziona con la sua scelta di vini 0,7 punti davanti alla miglior cooperativa francese e addirittura 2,7 punti davanti al vincitore tedesco. Con ciò, alla prima edizione del test qualitativo delle cooperative internazionali, l’Italia si é assicurata il titolo di campione. Al secondo posto del test italiano si trova la Cantina di Terlano/Kellerei Terlan dell’Alto Adige, con due vini da 91 punti, davanti alla cooperativa trentina Cavit, i cui eccellenti vini della linea Bottega Vinai sono risultati molto convincenti. Dando un’occhiata alla top 10 italiana si nota una certa dominanza delle aziende del nord Italia sul resto del Paese, con quattro cooperative dell’Alto Adige (Terlan, Andrian, Schreckbichl, Erste&Neue), due del Trentino (Cavit e Mezzacorona) e Araldica dal Piemonte. Dall’Italia centrale proviene il vincitore Cantina Tollo (Abruzzo), la Toscana ha due aziende nella Top 10: Agricoltori del Chianti Geografico e le Cantine Leonardo da Vinci. L’Italia meridionale in generale si presenta con un alto livello qualitativo, spesso anche a prezzi ottimi come nel caso del Nero d’Avola “Aquilae” proveniente dalla cantina sociale siciliana Viticultori Associati di Canicattì.
 

Le migliori cooperative italiane: i top 20

Cantina Tollo
Kellerei Terlan
Cavit
Agricoltori del Chianti Geografico
Kellerei Andrian
Mezzacorona
Araldica Vini Piemontesi
Cantine Leonardo da Vinci
Kellerei Schreckbichl/Colterenzio
Erste & Neue Kellerei
Cantina Valpolicella Negrar
Kellerei Bozen
Viticultori Associati di Canicattì
Kellerei Tramin/Termeno
St. Michael Eppan/Appiano
Gruppo Italiano Vini
Terre da Vino
Kellerei Kaltern/ Caldaro
Terre Cortesi Moncaro
Cantina Produttori di Valdobbiadene  


I miglior Vini: top-15 con 89 e più punti

2007 Tor di Lupo Lagrein/Andrian
2008 Quarz Sauvignon Blanc/Terlan
2007 Porphyr Lagrein/Terlan
2006 Barbera d’Asti d’Annona/Araldica
2007 Cabernet Lafòa/Schreckbichl
2004 Teroldego Rotaliano Nos/Mezzacorona
2005 Teroldego Rotaliano Maso Cervara/Cavit
2006 Trebbiano d’Abruzzo Menir/Tollo
2007 Montepulciano d’Abruzzo Aldiano/Tollo
2007 Montepulciano d’Abruzzo Cagiòlo/Tollo
2004 Amarone di Valpolicella Vigneti di Jago/Cantina Negrar
2007 Lagrein Taber/Kellerei Bozen
2007 Cabernet Mumelter/Kellerei Bozen
2007 Südtiroler Blauburgunder St. Valentin/St. Michael Eppan
2007 Südtiroler Gewürztraminer Termium/Kellerei Tramin

  
 
    Fonte:UffStamp.IA.T.

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