Che c’entra Ponzio Pilato
con Aldo Biscardi?
In queste due immagini a destra sono rappresentate due belle città del Molise, Isernia e Larino. Guardale bene, leggi queste brevi parole, medita, e poi, con calma, decidi tu se non vale la pena fare un salto qui e là, e poter dire ai tuoi figli e ai tuoi nipoti: “Io ci sono stato!”. La prima immagine rappresenta la preziosa Fontana Fraterna, monumento simbolo della città di Isernia. Un’opera mirabile costruita tra il XIII e il XIV secolo per volere del futuro papa Celestino V, ma… realizzata con pietre e materiali di recupero del distrutto Mausoleo della Famiglia di Ponzio Pilato, nativo di qui. 
La seconda immagine rappresenta un particolare della cattedrale Trecentesca di Larino, operavanto dell’architettura molisana, e, si dice, fonte battesimale del mitologico figlio di questa terra del Molise: Aldo Biscardi.
Due immagini, due città, due facce di una medesima storia, ma, ci si permetta di dire, due testimonianze del Destino sui Figli di questo Popolo misterioso e decisivo per l’umanità. La Fontana, a chi poteva dare nascita se non all’uomo che, lavandosi le mani, ha cambiato la storia dell’occidente? E il Cristo a braccia aperte, a chi poteva dare nascita se non all’uomo che, al grido “la moviola in campo!!!”, ha cambiato il calcio giocato in calcio urlato?
A
Fiori e Farfalle
del Matese Molisano
LIBERO Stile
Edizione LUGLIO-AGOSTO 2010
