24orenews Web E Magazine

 

Lavazza al Salone del Gusto 2010

 e a Terra Madre azioni concrete

 per ridurre l’impatto ambientale della manifestazione

 
Fare impresa conciliando innovazione di prodotto e difesa delle risorse: da oltre dieci anni Lavazza, in collaborazione con Slow Food, fa della sostenibilità, della tutela del territorio, della difesa delle identità culturali e della qualità delle materie prime, una priorità aziendale. Dal 2002 poi, con la nascita della Fondazione intitolata a Giuseppe e Pericle Lavazza, l’azienda promuove e finanzia progetti internazionali legati alla sostenibilità nei paesi produttori di caffè e per il miglioramento delle condizioni di vita delle comunità coinvolte.

 

Il Salone del Gusto diventa dunque, fin dalla sua nascita, per Lavazza un’ importante opportunità per raccontare quanto, con coerenza e concretezza, è stato realizzato in questi anni, e quali siano i progetti futuri che vedranno sempre di più Lavazza impegnata nella tutela della qualità del prodotto nel rispetto della biodiversità.

 

In quest’edizione del Salone del Gusto Lavazza presenta un bilancio su ¡Tierra!, il progetto di sostenibilità che dal 2002 al 2010 ha coinvolto le comunità produttrici di caffè di Honduras, Perù e Colombia e che ora si sposta verso nuove aree di intervento.

 

E’ con l’obiettivo di rendere il Salone del Gusto e Terra Madre eventi a ridotto impatto ambientale, che Lavazza scende quest’anno in campo come co-organizzatrice delle due manifestazioni contribuendo alla riduzione delle risorse utilizzate.

 

Nel dettaglio, Lavazza recupererà oltre 5100 Greenpallet® – su un totale di circa 8000 pallet – realizzati dalla società Palm S.p.A. e utilizzati per l’allestimento degli spazi espositivi, e li riutilizzerà per la movimentazione del caffè presso lo stabilimento di Settimo Torinese.

Si tratta di un’azione di riutilizzo di bancali ecosostenibili prodotti con legno PECF proveniente da foreste gestite secondo rigorosi standard ambientali.

 

Inoltre, sempre nell’ambito dell’azione concreta tesa a ridurre l’impatto dei grandi eventi, va ricordato come Lavazza abbia scelto, per la realizzazione del proprio stand all’interno del Padiglione 5, di parlare di coerenza e natura.

 

L’allestimento è stato concepito interamente modulare e riciclabile. I materiali sono di reperimento locale, ecocompatibili, naturali o sintetici ad alta riciclabilità, e riutilizzabili secondo un processo a cascata.

Iuta, pareti di carta Molo Design, strutture multistrato di pioppo, vernici ad acqua, MDF, sono tra i materiali presenti nell’allestimento Lavazza firmato dallo studio +39 Design Management di Torino. Gli arredi sono di Gervasoni, disegnati dalla torinese Paola Navone.

 

La riduzione di materiali cartacei poi, in favore del supporto video e fotografico – le incredibili immagini firmate da Steve McCurry campeggiano su strutture retro illuminate – è un ulteriore passo avanti nell’ottica di una sempre maggiore coerenza d’azione.

 

Nello stand principale e nelle casette Lavazza, situate nei Padiglioni 2 e 3, verrà servito l’espresso Lavazza ¡Tierra!   e sarà possibile acquistare sia la lattina da 250 grammi del prodotto, sia la miscela sfusa in grani, in vendita esclusivamente nei giorni del Salone del Gusto.

 

L’intero ricavato della vendita dei  prodotti Lavazza sarà devoluto al progetto scolastico Orto in Condotta di Slow Food Italia che prevede la realizzazione di orti scolastici per promuovere e sviluppare  l’educazione alimentare e ambientale nelle scuole.

 

info

Ufficio Stampa Lavazza  

m.brancato@lavazza.it – +39.011.239.8684  

 

Studio Suitner

Marianna Carlini – segreteria@studiosuitnersrl.191.it –

+39.0118196450 – +39.347.0598621

Articolo precedenteCELIACHIA: INDIVIDUATE IN AUSTRALIA TRE PROTEINE TOSSICHE
Articolo successivoCAMPANIA. AL SALONE DEL GUSTO DI TORINO LA REGIONE CAMPANIA PRESENTA IL PROGRAMMA A SALVAGUARDIA DEL VERDE DI ISCHIA