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 PASTA E FASIOI

Riscopriamo le vecchie ricette delle nostre nonne. Le istruzioni per preparare una squisita pasta e fasioi; ricetta antica, tipica della cucina tradizionale Veneta.La ricetta della pasta e fagioli è una delle più tradizionali della nostra penisola ed, essendo diffusa ed apprezzata in molte zone, ne esistono diverse varianti. A causa di questa popolarità non possiamo dire con certezza quale sia la patria “originale” della pasta e fagioli poichè diverse regioni asseriscono di possedere la ricetta originale: Veneto e Toscana sono le due regioni che più delle altre hanno fatto della pasta e fagioli un piatto tipico.Ad ogni modo, la ricetta della pasta e fagioli nasce nelle locande dell’antica Roma come piatto economico, ma gustoso e nutriente, adatto a sfamare i numerosi e vari clienti delle locande. Col passare del tempo la pasta e fagioli è diventata il piatto dei contadini e dei braccianti che non avevano a disposizione altro se non i prodotti del loro orticello.Nel Veneto era tradizione contadina preparare la pasta e fagioli ad inizio autunno perchè nello stesso periodo si ammazzava anche il maiale e quindi si usava insaporire la pasta con le cotiche e le ossa. 

Ingredienti:   

Delle codeghe (pelle del maiale)

1 fagioli borlotti di Lamon

1 confezione di Pasta

2 cipolle

3 gambe di sedano con tutte le foglie

2 rosmarino

2 carote

olio di oliva

sale o dado a piacere   

PREPARAZIONE: In una pentola mettere l’olio e far tostare le coteghe con la cipolla tritata, aggiungere il rosmarino ben tritato, le carote, il sedano con anche le foglie (indispensabili).Aggiungere quindi i fagioli (tenendone da parte circa meno della metà) messi a bagno in precedenza (il giorno prima), aggiungere anche l’acqua in cui si sono messi a bagno i fagioli. Quindi coprire la pentola e abbassare la fiamma per una cottura lenta di circa 4 ore. Togliere le coteghe e passare il tutto, nel frattempo mettere a cuocere gli altri fagioli che verranno aggiunti interi alla minestra. Si aggiunge poi la pasta e del dado per insaporire o sale a vostra preferenza.  Vino consigliato per l’abbinamento: Amarone della Valpolicella, Vino DOCG, la cui produzione è consentita nella provincia di Verona

 

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