La Costiera Amalfitana e le sue bellezze
Chi meglio degli antichi romani sapeva riconoscere i luoghi ideali per il proprio otium? Il ritrovamento dei resti di antiche ville per la villeggiatura in Costiera Amalfitana testimonia un amore di lunghissima data verso questi splendidi luoghi che ancora oggi attirano una gran moltitudine di turisti.
La divina costa è il punto dove i Monti Lattari si tuffano nel mare in un amplesso che ci dona meravigliosi paesaggi con ripidi costoni rocciosi flagellati dalle onde su cui a fatica la vegetazione cerca di trovare posto. Una sfida notevole per gli uomini che hanno cercato di domare questo territorio ricavando i tipici terrazzamenti dove poter coltivare la vite e gli agrumi.
In questo forziere di roccia alcune spiagge abbastanza ampie, in genere create dai corsi d’acqua che dai monti corrono a mare, hanno accolto piccoli borghi di pescatori quali ad esempio Cetara che ancora conserva il fascino integro dell’antico abitato.
Rubare spazio alla roccia è sempre stato l’unico modo per realizzare i piccoli insediamenti urbani che per questo motivo assumono il caratteristico aspetto a presepe con le casette aggrappate l’una all’altra e con le caratteristiche scalette che le uniscono. La mondana Positano è il paese che più di tutti in Costiera Amalfitana ha utilizzato questo tipo di architettura in grado di meravigliare i tanti turisti assembrati sulle sue spiagge o tra le sue stradine per acquistare abiti e prodotti dell’artigianato o della gastronomia locale.
Ricca di storia ed arte è tutta la Costiera ma ad Amalfi e Ravello la concentrazione è maggiore. Amalfi con il suo splendido duomo mostra l’eredità del periodo glorioso in cui fu repubblica marinara e capitale della costiera che da lei prende il nome. Ravello fu luogo dove molte famiglie nobili costuirono le loro residenze e dove si possono visitare le magnifiche Villa Cimbrone e Villa Rufolo.