Si dice che sorridere faccia bene alla salute e allo spirito e questo è senza dubbio vero, bisogna cercare di farlo più volte possibile, anche perché le persone che sorridono sono quelle che riescono ad apparire anche belle agli occhi degli altri.
Succede, però, che non sempre ci si sente a proprio agio sfoggiando i propri denti, in un sorriso che mostri tutta la nostra gioia.
Tante volte quei piccoli disturbi che affliggono il nostro apparato dentale sono anche causa di inestetismi o di fastidiosi difetti che ci mettono a disagio di fronte agli altri.
Tutto parte dall’importanza di curare bene la propria igiene orale, prima ancora che l’estetica del sorriso.
Corrette abitudini legate alla pulizia dei denti, come lavarli almeno tre volte al giorno, passare il filo interdentale, fare controlli regolari dal dentista, senza dubbio aiutano a prevenire quei problemi che ci rovinano i denti e guastano il nostro sorriso.
Ma quali sono quelli più diffusi?
Conoscere le problematiche più comuni legate alla salute dei denti, senza dubbio, ci fornisce un’arma in più per sapere come fare a prevenirli, riconoscerli e curarli prima che possano degenerare in situazioni più gravi.
Ad esempio, sapere come si cura la piorrea, senza dubbio, fornisce un assist in più per evitare che questa possa aggravarsi e sfociare nella perdita dei denti, inevitabile conseguenza di questo disturbo.
Ma si tratta solo di uno dei tanti problemi che possono colpire la nostra salute dentale e portare conseguenze ben più gravi.
Scopriamo insieme, dunque, quali sono quelli più comuni.
Carie
La carie è probabilmente il disturbo dentale più diffuso tra le persone. Le cause sono presto dette, quando si mangiano cibi zuccherati, anche solo un semplice caffè o uno snack a metà mattina e non si ha la possibilità di lavarsi subito i denti, come si dovrebbe, questi si mescolano alla placca normalmente presente nel nostro cavo orale, rendendo più acido l’ambiente della bocca e contribuendo a erodere lo smalto. Chiaramente esistono diversi livelli di gravità di una carie e molto dipende dal momento in cui si interviene, per questa ragione controlli frequenti possono aiutare a prevenire l’aggravarsi di questo problema. Quando una carie diventa molto profonda, fino ad attaccare la polpa e il nervo di un dente, c’è ben poco da fare per salvarlo. Le uniche soluzioni sono devitalizzarlo, indebolendone inevitabilmente la struttura, o estrarlo completamente.
Granuloma dentale
Il granuloma dentale è un’infiammazione cronica che si concerta nella parte apicale della radice, quella che collega il dente all’osso e alla mascella.
Generalmente si forma in seguito ad una carie trascurata o in caso di dente devitalizzato e, se presa in tempo, non comporta alcun tipo di complicazione. Il punto è che spesso questa infezione di origine batterica si sviluppa in maniera asintomatica, senza causare nessun tipo di dolore o fastidio a chi ne soffre, almeno fino a quando non si cronicizza e si espande ai tessuti circostanti, causando, nei casi più gravi, anche una pulpite o una necrosi di questi tessuti.
Di solito quando viene diagnosticata la situazione è arrivata al punto in cui è necessario procedere all’estrazione del dente. In molti altri casi, però, può essere sufficiente anche una devitalizzazione, per risolvere il prob