BENEFIBRA
Molto più di una comune fibra
Benefibra è un integratore alimentare a base di fibra PHGG (Partially Hydrolized Guar Gum) ottenuta dall’idrolisi parziale della gomma di Guar. E’ unica e innovativa perché idrosolubile non gelificante: rimane sempre liquida nell’intestino, quindi non presenta i tipici inconvenienti degli integratori di fibre tradizionali (quali la formazione di gas e la riduzione dell’assorbimento di micronutrienti). Grazie alla capacità di legare acqua del PHGG, Benefibra ridona volume all’interno dell’intestino e aiuta a normalizzare il transito intestinale, contribuendo così ad alleviare gli spiacevoli sintomi dell’intestino “irritabile”(1]:
- dolore e gonfiore addominale;
· irregolarità intestinale (stitichezza e/o diarrea);
Benefibra è l’aiuto adatto ad alleviare i principali sintomi dell’intestino “irritabile”, in tutte le sue varianti, con stitichezza, diarrea e alternanza delle due. In caso di stipsi (transito rallentato), il PHGG cede l’acqua che ha legato nel piccolo intestino alle feci poco idratate mentre, in caso di diarrea (transito accellerato), continua a legarla sottraendola alle feci liquide o semiliquide. Con l’uso, aiuta quindi la normalizzazione dell’attività intestinale e può favorire il corretto sviluppo della flora batterica. Benefibra aiuta così progressivamente l’intestino a muoversi nel modo giusto, riducendone l’eccessiva “reattività” e restituendo la tranquillità: ci si sente di nuovo a proprio agio con se stessi e con gli altri. Benefibra, è ben tollerata e può essere assunta anche da donne in gravidanza, da anziani e bambini al di sopra dei 3 anni. La sua assunzione non interferisce con l’assorbimento di micronutrienti nell’adulto[2] e non sono note interazioni con farmaci.
Benefibra può favorire, inoltre, la crescita dei bifidobatteri e dei lactobacilli, contribuendo così alla ricomposizione della corretta flora batterica (effetto prebiotico), senza di norma provocare meteorismo o distensione addominale fastidiosi.
Benefibra, come dimostrano i risultati delle evidenze cliniche pubblicate1, è quindi l’aiuto adatto per i principali sintomi dell’intestino “irritabile”.