succhi e frullati frutta verdura

Ci sono molti fattori che contribuiscono alla mancanza di una corretta alimentazione, ma il risparmio (di soldi e tempi) è uno dei più importanti. Succhi e frullati offrono la comodità di aumentare l’assunzione di frutta e verdura con facilità, ma qual è il metodo di assunzione migliore? Estratti, centrifughe e frullati hanno ciascuno i propri pro e contro.

Può essere difficile mantenere sane abitudini alimentari, soprattutto nella vita frenetica del 21esimo secolo. La maggior parte delle persone ha difficoltà a mangiare il fabbisogno giornaliero di frutta e verdura.

Infatti, secondo una ricerca dell’Osservatorio Grana Padano i giovani mangiano circa il 60% della verdura quotidiana consigliata e gli adulti l’80%. Allora come fare a raggiungere la dose giornaliera? Bevendo succhi, centrifughe e frullati.

Ma ci sono differente? Continuate la lettura per scoprirlo.

Qual è la differenza tra estratti/centrifughe e frullati?

Sebbene il concetto principale sia simile (si trasformano frutta e verdura in una bevanda) i metodi ei risultati presentano differenze significative.

Il frullatore trasforma la frutta e la verdura in una densa purea sminuzzandole ripetutamente attraverso la rotazione ad alta velocità delle lame. Un comune frullatore domestico è sufficiente per raggiungere questo obiettivo. Con questo metodo si può poi puoi scegliere di rimuovere la buccia e il nocciolo da frutta e verdura per evitare di incontrare semi e pezzetti di buccia.

La spremitura è un modo per estrarre il succo da frutta e verdura separandolo dalla polpa (fibre). A sua volta esistono fondamentalmente due elettrodomestici che si possono utilizzare per raggiungere questo risultato, ovvero la centrifuga o l’estrattore:

  • Centrifuga: questo metodo utilizza la forza di una lama che gira rapidamente per estrarre il succo, costringendo il succo a dividersi dalla fibra sfruttando la forza centrifuga (da qui il nome dello strumento). L’uso della centrifuga è il modo più rapido per estrarre il succo da frutta e verdura;
  • Estrattore di succo a freddo: questo è il metodo più lento ma più efficiente per ottenere del succo di frutta. In questo caso si utilizza un filtro, chiamato coclea, per ottenere del succo di frutta e verdura liscio, senza grumi. La mancanza di calore generato dal processo di spremitura garantisce che si perda poco o nessun elemento nutritivo (vitamine in primis).

Meglio succhi e centrifughe o frullati?

Sebbene sia estrattore/centrifughe che frullatori consentano di trarre vantaggio dall’aggiunta di più frutta e verdura alla propria dieta, bisogna scegliere qual è il metodo giusto per le proprie esigenze. Sono infatti diversi i fattori che differenziano i due metodi. Ecco cosa considerare quando si valutano i pro e i contro di ciascuno di essi.

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