di Teobaldo Fortunato
Lo spirito dei luoghi si coniuga, come sovente accade, alla cultura, all’arte, alla musica, tra stupore, meraviglia e scoperta; dal 20 al 24 settembre, il complesso monumentale di Santa Croce a Firenze sarà la location di “Genius Loci”, il prestigioso festival giunto alla quinta edizione. La manifestazione tende a valorizzare il grandioso patrimonio culturale di cui è scrigno il complesso monumentale di Santa Croce, creando un ponte tra memoria e futuro con l’utilizzo dei linguaggi della musica, della cultura e dell’arte. Sarà l’occasione perfetta per il pubblico, di visitare e godere dell’unicità di tale luogo, attraverso le performances degli artisti della nuova edizione, da Angelo Branduardi a Markus Stockhausen da Petra Magoni a Wim Mertens, protagonisti di produzioni ideate ad hoc per l’occasione.
Ad organizzare l’evento è stata l’associazione culturale Controradio Club, Opera di Santa Croce e Controradio, in collaborazione con l’associazione culturale La Nottola Di Minerva e con il contributo del Comune di Firenze per Estate Fiorentina 2022 e della Città Metropolitana di Firenze. “Genius Loci, alla scoperta di Santa Croce” rappresenta un unicum nel panorama italiano, in cui la natura temporanea del festival si affianca ad una strategia culturale di lungo periodo che mira a valorizzare un eccezionale patrimonio culturale. Lo spirito del luogo sarà reinterpretato da nomi celebri della cultura e della musica attraverso performance, talk e concerti. Tra la Basilica di Santa Croce, il Cenacolo, la Cappella Pazzi e i chiostri si alterneranno artisti, intellettuali e scrittori con eventi site specific, in un contesto in cui si fondono spiritualità e bellezza, memoria e storia. Il tema di questa edizione è “epifania/apparizione”. In essa vi è la dichiarata volontà di tornare a vivere il rapporto con l’arte con emozione e al contempo si preannuncia la prossima celebrazione (2023) degli Ottocento anni dal presepe vivente di Greccio voluto da San Francesco d’Assisi per rendere tutti partecipi del mistero del Cristianesimo.
Testimonial d’eccezione, Angelo Branduardi inaugurerà con brani dall’album “L’infinitamente piccolo”, dedicato alla storia del Santo Patrono d’Italia. La sua esibizione (20/09) sarà caratterizzata da voce e violino, accompagnati da un piano a coda, all’interno della basilica francescana più grande al mondo. Il 21 sarà la volta di Linda Messerklinger e Luca Vicini – in arte “Vicio” dei Subsonica – protagonisti di “Anima-L”, progetto di cooperazione tra arte, scienza e attivismo per rivitalizzare la comunione umana con l’ambiente che ci circonda. Tra gli eventi da non perdere, il giorno 22, uno dei più grandi trombettisti viventi, Markus Stockhausen, in trio con Lino Capra Vaccina e Alireza Motazevi, affronterà tramite musica, la metafora del tempo, in una riflessione sul valore astratto del futuro e su quello più doloroso legato al passato. Nello stesso giorno, si segnalano inoltre Petra Magoni e la liutista Ilaria Fantin nello spettacolo “Che cosa sono le Nuvole”: un itinerario musicale dal 1500 ad oggi con note antiche e contemporanee, riadattate all’arciliuto e altri strumenti antichi e interpretate dalla voce della Magoni.
A concludere la kermesse, il 24 settembre sarà Wim Mertens, tra i maggiori artefici del minimalismo, dell’ambient e dell’avant-garde musicale del Novecento, autore di colonne sonore per i film di Peter Greenaway e le pièce teatrali di Jan Fabre, che alle luci dell’alba porterà nel Chiostro Grande il suo “Santa Croce project – piano solo”. Affiancherà la rassegna, il giorno 23, un talk con lo storico Alessandro Vanoli a partire dalla sua pubblicazione “Il Racconto delle Stagioni: la rivelazione e il tempo del ritorno” (Il Mulino). Sarà un viaggio letterario, storico e artistico in ricordo di Chiara Frugoni, recentemente scomparsa, grande protagonista della ricerca iconografica su Francesco d’Assisi, profondamente legata a Santa Croce e a Genius Loci. Da non perdere, il 22, la performance tra parole e musica “L’epifania nella Natura e l’epifania della Natura”, con gli scrittori Ilaria Gaspari e Antonio Pascale, accompagnati dalla voce della cantautrice Letizia Fuochi, e il giorno precedente (21/09) la conversazione a più voci con il professore di storia medioevale Franco Cardini sul tema “l’epifania del divino”, sulle tracce del suo saggio “Le dimore di Dio. Dove abita l’Eterno” (Il Mulino): se Dio non ha bisogno di fissa dimora, l’uomo ha da sempre la necessità di stabilire un luogo nel quale incontrarlo; da qui un excursus su come Dio si sia proposto nelle opere dell’uomo, in forme architettoniche spesso perdute o malintese, per un percorso drammatico e intenso verso i luoghi dell’eterno a misura d’uomo.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria.
Programma con orari e modalità di partecipazione su:
www.controradio.it
www.santacroceopera.it