Trame di terra e di cielo

Trame di terra e di cielo: la mostra tessile alla Cancelleria Vaticana

Dal cuore del distretto tessile di Montemurlo (Prato), grazie al progetto della Ritorcitura Fabiano, nasce Trame di terra e di cielo, un’esposizione unica ospitata nella prestigiosa sede della Cancelleria Vaticana a Roma. Un evento che unisce arte, tradizione e innovazione sostenibile, celebrando la bellezza delle fibre naturali e la memoria delle antiche culture tessili italiane.

Un progetto che nasce da una visione

Ideata da Giuseppe Fabiano, imprenditore calabrese trapiantato a Prato, la mostra è il frutto di oltre dieci anni di ricerca dedicata alla valorizzazione delle lane autoctone della Calabria, come la preziosa “Moscia Calabrese”. Una fibra antica, quasi dimenticata, oggi al centro di un percorso culturale che unisce territorio, storia e saperi artigiani.

Un percorso tra filati, arte e spiritualità

Nella mostra si intrecciano fibre e simboli, passato e futuro. Opere come l’icona di Santa Margherita di Antiochia, realizzata interamente con filati naturali, raccontano la spiritualità attraverso l’umiltà della materia. L’opera sarà donata a Papa Francesco, come segno tangibile dell’umanità che soffre e spera.

Accanto a questa installazione spicca “La Notte Stellata” di Trafi (Fabio Giusti), una creazione corale di 189 artisti da tutto il mondo, nata in piena pandemia come inno universale alla speranza.

L’Alpaca e l’altopiano della Sila: verso una filiera sostenibile

Fabiano guarda anche al futuro con progetti ambiziosi: promuove l’allevamento dell’Alpaca in Italia, in particolare sull’altopiano della Sila Cosentina, con l’obiettivo di costruire una filiera etica e locale. Un modello di impresa che mette al centro ambiente, cultura e innovazione.

Una mostra che parla al mondo con il linguaggio delle fibre

Trame di terra e di cielo è anche un tributo all’Arte della Modernità: tessuti, filati e fibre diventano strumenti di espressione. Partecipano alla mostra artisti di spicco come Tony Esposito, Gene Pompa, Lucio Morando, Dory Zard, e l’orafo Rocco Epifanio, testimoni di una creatività senza confini.

Collaborazioni prestigiose

L’evento è reso possibile grazie alla collaborazione di Pasqualino Raponi, Amedeo Fusco del Centro di Aggregazione Culturale di Ragusa e Rosario Sprovieri, ex direttore del Teatro dei Dioscuri al Quirinale.


Conclusione

La mostra Trame di terra e di cielo presso la Cancelleria Vaticana è un invito a riscoprire il valore della manualità antica, a intrecciare radici e sogni, a dare voce ai fili del mondo. Un’esperienza sensoriale e culturale che esalta l’eccellenza italiana, coniugando tradizione e futuro.

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