Orchestra Sinfonica Sanremo 3
Orchestra Sinfonica Sanremo 3

RECONDITE ARMONIE 2016

 “INTRECCI” in  PIEMONTE 

SALUZZO -MONFORTE -ALBA- BRA – CHERASCO –

 25 giugno 2016 – ore 21

Monforte d’Alba – Auditorium Horszowski – piazza Antica Chiesa

 

L’ accoglienza di un’idea di musica a 360 gradi, comprendente le multiformi sfaccettature del fenomeno, in una visione aliena da barriere di qualsiasi specie, costituisce un primo feed-back del calendario 2016 di “Recondite Armonie”, rassegna organizzata dall’Associazione Amici della Musica di Savigliano. Un atteggiamento caleidoscopico da non confondersi con una disordinata accoglienza di qualsivoglia suggestione, bensì piuttosto rispondente a precisi fili conduttori, attenti a favorire nell’ascoltatore tragitti di approfondimento critico-estetico, spettacoli diversificati e variegati che contemplano una pluralità di forme espressive, spaziando dalla musica colta (classica) alla musica folk (popolare), sia autoctona sia straniera, dalla letteratura alla musica liturgica, dal teatro alla musica classica. Così non costituisce fonte di sorpresa se l’inaugurazione del cartellone e la sua chiusa avvengano nel segno della musica celtica (Birkin Tree, Elena Spotti e Fabio Rinaudo, Trio Euron-Rosso-Zegna): sonorità cameristiche, malinconiche melodie e danze brillanti, frutto della creatività di un popolo che nella musica raccontava una storia travagliata evocando una geografia di paesaggi misteriosi ed inquietanti. Ancora ad illustrare il pianeta in cui la contaminazione agisce coniugando materiale sonoro proveniente da tradizioni musicali di diverse nazioni, o meglio, regioni culturali, facendo convergere in un lavoro di ricerca verso stili e repertori, le musiche etniche e folkloriche, le nuove musiche urbane e le musiche di sintesi, ritornano gli artisti del complesso Manomanouche, nonché il jazz personalissimo delle improvvisazioni al pianoforte di Enrico Pierannunzi. Lo stile eclettico del calendario si realizza non solo a livello contenutistico ma pure nelle modalità di allestimento, dove si premiano situazioni di sinergie tra le diverse esperienze artistiche e si sposano soluzioni originali, come lo spettacolo “Histoire de Carmen”, dove le celeberrime musiche di Bizet vengono coordinate da una lettura drammaturgica specifica, capace di considerare anche le fonti letterarie dell’avvincente storia della zingara maliarda, attribuibili all’omonima novella di Merimèe. Nella tradizione, invece, degli allestimenti all’aperto il titolo accolto nella cornice della Piazza Martiri della Libertà di Bra sarà “Tosca” di Puccini, realizzata grazie alla collaborazione con l’Orchestra Filarmonica del Piemonte ed il partnerariato con il Concorso per cantanti lirici “Enzo Sordello” di Cuneo. Uno sguardo invece sulle modalità di fruizione dell’opera lirica in un Ottocento privo evidentemente di modalità mediatiche, sarà offerto dal nonetto di fiati “Krommer”, con uno sguardo sul mondo della trascrizione. L’attenzione al territorio che distingue le strategie della programmazione artistica si realizza pure nell’ospitalità offerta ad una formazione vocale come il Coro “Città di Savigliano”, protagonista di un concerto di ispirazione mariana nel Santuario dell’Assunta di Cherasco. Non l’unica occasione per frequentare le storiche e splendide architetture delle chiese piemontesi, laddove “Recondite Armonie” si completa anche dei concerti dedicati al re degli strumenti, ossia l’organo: appuntamenti con la musica ma anche con le particolarità di manufatti organologici che costituiscono un patrimonio artistico tout-court.

Contribuiscono e sostengono l’iniziativa

Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Regione Piemonte – Fondazione CRT – Fondazione CRS – Compagnia di San Paolo – Fondazione Bottari Lattes – Fondazione Bertoni

Città di Saluzzo – Città di Savigliano – Città di Bra – Comune di Monforte d’Alba – Comune di Cherasco – Comunità parrocchiale S. Pietro (Cherasco) – Museo Ferroviario Savigliano -Collegium Artium (Saluzzo) – Consulta Culturale (Savigliano) – Jazz Vision 2016

PROGRAMMA DELLA RASSEGNA

Sabato 25 giugno 2016  Monforte d’Alba presso l’Auditorium Horszowski (piazza Antica Chiesa) alle ore 21 “L’Histoire de Carmen”, la storia di Carmen raccontata sulla musica di G.Bizet. Lucien Rosso – drammaturgia e voce recitante, Gabriella Costa – soprano, Annie Vavrille – mezzosoprano. Vincent Tizon – tenore, Riccardo Fioratti – baritono, Orchestra sinfonica di San Remo. Direttore, Paul-Emannuel Thomas. In collaborazione con Cambi di Stagione. Ingresso 10 euro.

Non un allestimento operistico, bensì una rilettura di una vicenda dalla provenienza letteraria, dovuta alla penna di Prosper Mérimée, resa immortale dal vestito sonoro cucito da Georges Bizet per il teatro parigino dell’Operà-comique. Una Spagna immaginata nel culto francese per l’esotico come mitica terra di passioni definitive, di sensualità africane (per citare un estimatore illustre come Friedrich Nietzsche) personificate dall’anarchica zingara. Basterà un tratto, una melodia (di habanera, di seguidilla) dedotta dalla partitura di Bizet per scatenare vibranti atmosfere mediterranee, affidate alla bacchetta di un giovane direttore francese, che proprio dalla maliarda Carmen, in una produzione per il Festival francese “Opéra en plein air” ha ricevuto l’imprinting del successo mediatico, con la trasmissione in diretta sul canale ParisPremiére. Attore, regista, critico d’arte, docente di recitazione al Conservatorio di Mentone, Lucien Rosso, appassionato di melodramma, ha concepito, recitato e messo in scena diversi spettacoli che intrecciano musica e letteratura, prestando orecchio ad una trasversalità innata tra i linguaggi dei suoni, delle lettere e del palcoscenico.

Orchestra Sinfonica Sanremo1

Mercoledì 29 giugno a Cherasco nella chiesa di San Pietro, alle ore 21, “Organi Vespera con l’organista Przemyslaw Kapitula.

Venerdì  1 luglio 2016 presso la Chiesa della Confraternita della Croce Nera di Saluzzo alle ore 21, “Organi Vespera” con Przemyslaw Kapitula all’organo.

Ecco due concerti organistici che consentiranno un itinerario significativo attraverso le diverse scuole Sette- ottocentesche, capitanate dal sovrano assoluto di Eisenach, in trono qui con la celeberrima Toccata in re min BWV 565, ma anche con le luterane elaborazioni su melodie di corali. Soprattutto organo tedesco, ma anche colorata scuola francese, con l’onomatopeico Coucou di Daquin, teatrale scuola italiana rappresentata da Vincenzo Petrali, severità inglese e pure un omaggio alla Polonia con una Fantasia di Bartolomej Plekiel. Un nome forse destinato a rimanere sconosciuto, se non grazie alle amorose cure di Przemyslaw Kapitula. Nato nel 1965 a Varsavia, l’artista polacco, che tiene concerti regolarmente in tutta Europa, si è particolarmente speso per riportare in vita la produzione organistica del suo paese. Impegnato anche sul fronte della promozione e diffusione del patrimonio musicale, è organizzatore di 150 concerti ogni anno per 19 mila persone, direttore artistico del Festival Internazionale di Musica sacra e Festival Internazionale di Musica Organistica a Varsavia.

Mercoledì 13 luglio  2016 a Bra nel cortile del palazzo Mathis alle ore 21, “Serenate” del Nonetto Krommer. Ubaldo Rosso – flauto, Paolo Lerda e Cristina Triolo – oboi, Paolo Montagna e Gianluca Montanaro – clarinetti, Bruno Giudice e Paola Sales – fagotti e Marco Tosello e Gaspare Balconi corni.

Antenati delle moderne bande, sorte al seguito della Rivoluzione francese, i piccoli gruppi di strumenti a fiato, appellati con il termine tedesco di Harmoniemusik, svolgevano un ruolo determinante per la musica destinata all’intrattenimento “outdoor”, nei giardini o nei caffè, nelle piazze o per le vie di borghi e città. Il loro repertorio comprendeva musiche originali (Divertimenti, Serenate, Cassazioni di classica memoria) ma potevano pure proporre i temi dell’opera alla moda trascritti e variati per il nuovo organico. Memore di questo retroterra divulgativo, nonché di una moderna reinterpretazione dell’ensemble di fiati, intesa piuttosto alla valorizzazione delle qualità solistiche e d’assieme dei suoi componenti,  la formazione cameristica “Ottetto Krommer” nata nel 2014, rivisita proprio il variopinto mondo  delle “serenate” nonché dell’opera “fuori dal teatro”.

Mercoledì 27 luglio 2016  a Saluzzo, presso la Chiesa Confraternita della Croce Nera alle ore 21 “Visioni in Jazz”, in collaborazione con il festival Jazz Visions 2016. Enrico Pieranunzi si esibirà al piano solo.

Sulle orme di Franz Liszt e di quegli strumentisti-virtuosi-creativi incapaci di “passare sugli stessi pensieri” Enrico PIerannunzi ha votato talento pianistico e fantasia poietica al jazz, luogo meno remoto dell’Ottocento romantico dove dar voce al desiderio di superamento del confine interpretativo, prendendosi la libertà di interpretare se stessi. Centinaia di concerti, più di 70 CD, nonché innumerevoli premi (pure nella patria americana dello swing) gli hanno dato più che ragione, tant’è vero che oggi l’artista romano risulta tra i protagonisti più noti ed apprezzati della scena jazzistica internazionale, unico musicista italiano di sempre ed uno dei pochissimi europei ad aver suonato e registrato (luglio 2009) nello storico “Village Vanguard” di New York. La prestigiosa rivista americana “Down Beat” ha incluso il suo cd “Live in Paris”, in trio con Hein Van de Geyn e André Ceccarelli (Challenge), tra i migliori cd del decennio 2000/2010.

Lunedì 1 agosto 2016  a Bra presso il cortile delle scuole di via Vittorio Emanuele alle ore 21, terza edizione del concorso canto lirico città di Cuneo “Enzo Sordello” con la “Tosca”, opera lirica in tre atti di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica.

I Carri di Tespi, ossia i teatri mobili realizzati attraverso strutture lignee montate nelle piazze di città e paesi italiani, per ospitare il teatro nomade popolare, sono il lontano modello, rivisitato poi in era fascista, della lirica En plein air, tradizione diffusa in numerose regioni nostrane, sostenuta dal consenso di un sempre vastissimo pubblico. Titoli popolari servono questo genere di spettacolo, nella prospettiva promozionale verso un’utenza meno coinvolta nelle geografie consacrate del teatro lirico. Opere come, per l’appunto, “Tosca”, un dramma di gelosia, eros e sangue, dal 1900 imperturbabile presenza sui palcoscenici del mondo intero, pronto ad immedesimarsi nella passionale storia d’amore e di morte di Floria e Mario, traditi da un destino beffardo manovrato dal perverso Scarpia e ad intonare, con sempre immutabile trasporto, “Vissi d’arte” e “Lucean le stelle”, ma soprattutto “Recondite armonie”, celeberrima romanza tenorile il cui incipit si presta anche quale titolo della presente rassegna.

Orchestra Sinfonica Sanremo2

Sabato 10 ottobre a Cherasco, presso il Santuario dell’Assunta alle ore 21 “Ave Sanctissima Maria” del coro polifonico “Città di Savigliano” con Sergio Daniele direttore e Elena Zegna voce recitante.

Nato nel 2002 con l’intenzione di diffondere la musica corale soprattutto nel mondo giovanile, Il coro polifonico “Città di Savigliano”, sotto la direzione del Maestro Sergio Daniele, è cresciuto in fretta, coltivando entusiasmo e competenze. Nonostante i suoi componenti fossero tutti alle prime esperienze con la musica vocale, non sono mancate le soddisfazioni di esibizioni in tutta Italia, nonché all’estero. Per l’occasione la compagine presenta un programma di ispirazione mariana, confermando con brani di variegata provenienza storico-geografica (dal Rinascimento di Arcadelt o Aichinger sino all’età moderna di Rips) la propria duttilità vocale nonché le intenzioni culturali del progetto di partenza, che trova nel canto un momento importante di crescita individuale e collettiva. Per l’occasione il coro sarà affiancato da Elena Zegna, attrice specializzata in letture teatrali, che, dal 2000 ad oggi si è esibita in spettacoli interdisciplinari tra prosa, poesia e musica.

Sabato 30 ottobre 2016 ultimo appuntamento della rassegna a Savigliano presso il Museo Civico A. Olmo “Gipsoteca” alle ore 21: “Atmosfere Shakespeariane e tradizioni d’Irlanda” con Enrico Euron all’arpa, Ubaldo Rosso al flauto ed Elena Zegna voce recitante.

Nel periodo elisabettiano la musica faceva parte della vita quotidiana di re, nobili, cortigiani, ma anche di contadini, artigiani, fabbri, mercanti: sofisticati musicisti di corte che servivano l’otium dei nobili in palazzi eleganti cedevano il testimone a strumentisti e cantastorie d’estrazione popolare, signori di taverne e bordelli. Nei primi dominavano raffinate ghirlande di variazioni da esibire al virginale nei secondi galoppanti ritmi di danza e scollacciate bawdy ballads. Omaggiando William Shakespeare nel 400° dalla morte attraverso la voce di Elena Zegna, la “colonna sonora”, offerta da uno specialista del repertorio celtico come Enrico Euron da un lato, e da un profondo conoscitore della musica barocca come Ubaldo Rosso dall’altro, saprà coniugare i due diversi atteggiamenti, così come accadeva negli allestimenti del teatro shakespeariano, in cui si alternavano musiche di scena provenienti talora dal mondo colto, talaltra da quello popolare in ragione delle esigenze narrative.

Manifestazioni a pagamento

CARMEN, UN HISTOIRE

Sabato 25 giugno

MONFORTE D’ALBA – Auditorium Horzowski ore 21

Prezzi: Euro 10,00

Info e Prenotazioni posto a sedere non numerato C/O Fondazione Bottari Lattes  Via Marconi, 16 • 12065 Monforte d’Alba (Cn) • T +39 0173.789282

NONETTO DI FIATI KROMMER

Mercoledì 13 Luglio 2016 

BRA – Cortile palazzo Mathis ore 21

Prenotazioni posto a sedere non numerato presso Ufficio Turistico – 20 12042. Bra (CN) Tel:+39.0172.430185

Prezzi: Euro 5,00 (seguirà degustazione vini)

VISIONI IN JAZZ(In collaborazione con Jazz Vision 2106)

Mercoledì 27 Luglio 2016 

SALUZZO Chiesa Confraternita della Misericordia ore 21

Prenotazioni posto a sedere non numerato presso circuito Piemonteticket.it

Prezzi: Euro 10,00/7,00 + Euro 2,00 (diritti di prevendita)

TOSCA

Lunedì 1 agosto 2016 ,

BRA – Piazza Martiri per la Libertà ore 21

Prenotazioni posto a sedere numerato presso Ufficio Turistico – 20 12042. Bra (CN) Tel:+39.0172.430185

Prezzi: Euro 10,00/8,00

 

ATMOSFERE SHAKESPEARIANE E TRADIZIONI D’IRLANDA

Sabato 30 ottobre 2016

SAVIGLIANO – Museo Civico A. Olmo “Gipsoteca” ore 21

Prenotazioni posto a sedere non numerato presso circuito Piemonteticket.it

Prezzi: Euro 5,00 + Euro 2,00 (diritti di prevendita) inclusa una degustazione di vino

 

Punti vendita:

Torino Circuito Piemonteticket.it – www.ticket.it

Box Office C/O La Feltrinelli Libri e Musica

Torino – Piazza CLN, 251 – tel. +39 011 5611262

 

 

Direzione artistica Ubaldo Rosso

Articolo precedenteTORRE DEL GRECO (NA). CARNEVALESCO ESTIVO 2016
Articolo successivoSANTA MARGHERITA DI PULA (CA) AL FORTE VILLAGE I RISTORANTI DELLA TAVOLOZZA 2016