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TREVISO. Al Museo di Santa Caterina di Treviso percorsi e attività per adulti e bambini grazie al progetto promosso dal Comune di Treviso e dall’Associazione culturale Vivarte . Una proposta per stare insieme la domenica e divertirsi tutti: si tratta di “Inverno al museo in famiglia”, la rassegna promossa dal Comune di Treviso e dall’Associazione Culturale Vivarte* per avvicinare adulti e ragazzi al vasto e prezioso patrimonio di reperti ed opere custodito nel Museo di Santa Caterina di Treviso**, che torna domenica 23 gennaio con il terzo appuntamento dell’VIII edizione. L’iniziativa, realizzata con la collaborazione di Regione del Veneto, Fondazione Veneto Banca, Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti di Treviso e Fucina Ervas, patrocinata dalla Sovrientendenza Beni Artistici e Storici D.E.A. e dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto – Direzione Generale, è stata inaugurata il 7 novembre e proseguirà, dopo l’appuntamento di domenica prossima, il 20 febbraio e 20 marzo 2011. “Inverno al museo in famiglia”, è una formula che anno dopo anno si riconferma vincente ed apprezzata: nell’edizione precedente, infatti, sono state ben 1.200 le persone che hanno partecipato alle attività proposte e quest’anno la rassegna sta ottenendo altrettanto successo. La bontà della proposta risiede nella capacità di tenere unita la famiglia la domenica proponendo attività differenziate, in grado di stimolare la curiosità e la voglia di conoscere a tutte le età: così, anche domenica 23 gennaio i ragazzi potranno partecipare ai percorsi didattici e ai laboratori gratuiti dalle 10,15 e gli adulti potranno seguire le visite guidate con inizio alle 10,30 e alle 15,30. Per i più piccoli, inoltre, quest’anno è stato attivato il laboratorio “Superfici e materia”, che sarà ispirato al tema “Ri – vedo, ri – fletto, ri – utilizzo”: manipolare e lavorare materiali di riciclo servirà anche a sottolineare le difficoltà del nostro mondo di smaltire i rifiuti, ma anche a riflettere su come poterne limitare la produzione. Pertanto, si guideranno gli “artisti in erba” a produrre elaborati che non ricercano la perfezione, quanto piuttosto che esaltano il disarmonico per interpretare le difficoltà dell’oggi. Il percorso prevede di partire dall’osservazione delle superfici, per poi iniziare a colorare, tagliare, incollare e assemblare  creando strutture bidimensionali o tridimensionali (le proposte saranno diversificate secondo una graduatoria di difficoltà concettuali e manuali). Accanto ai laboratori, inoltre, per i ragazzi sono in programma visite guidate che verteranno sul tema dei materiali e si concretizzeranno con l’osservazione dei tesori del Museo di Santa Caterina, tra dipinti e sculture dei più noti artisti locali. Le visite, così come i laboratori, saranno condotte da 120 studenti dell’Istituto Alberghiero “Alberini” di Treviso e del Liceo Ginnasio Statale cittadino “Antonio Canova”, debitamente formati dagli esperti di Vivarte attraverso pomeridiani che li hanno impegnati da settembre a ottobre. Gli adulti, invece, domenica 23 è previsto un “tuffo” nel Medioevo: si potrà infatti seguire la visita guidata alla sezione archeologica del Museo dal titolo “La Chiesa di Santa Caterina e i suoi affreschi”, guidati da Maddalena Calandri, dell’Associazione culturale Vivarte. “Riunione di famiglia”, infine, alle 17, per il concerto a cura dell’Ensemble Ravel, composto da 20 allievi di età compresa tra i 12 e i 22 anni dell’Istituto Musicale “Maurice Ravel” e diretto dal Maestro Elena Menegaldo. In programma vi sono brani di Wolfgang Amadeus Mozart, Johann Pachelbel e Antonio Vivaldi. Il percorso “Inverno al museo in famiglia” si concluderà sabato 7 maggio alle 16,30 con l’inaugurazione della mostra “Segni e materia da un incontro con gli artisti”, che vedrà esposti i lavori realizzati nell’ambito dei laboratori domenicali e con le scuole (ingresso libero e gratuito). In questa occasione verrà anche presentato il quaderno didattico “La famiglia: dai veneti antichi alla Repubblica di Venezia”, realizzato da Sara Paris, Maddalena Calandri e Morena Abiti.  Affiancano infine “Inverno al museo in famiglia” le numerose proposte per promuovere la conoscenza del patrimonio del Museo di Santa Caterina e del territorio trevigiano riassunte nel “Progetto scuola” di Vivarte: dai percorsi tematici per le classi, agli approfondimenti dedicati alla “Famiglia veneta”, alla “Famiglia romana”, alla “Famiglia medioevale” e alla “Famiglia rinascimentale”, ai “Laboratori del fare” per le classi e a quelli per gli insegnanti, e, per concludere, ai percorsi offerti durante la “Settimana dedicata ai beni culturali” e alla proposta “Didatticamente… museo!”, esperienza di approccio al museo rivolta a utenti diversamente abili. Le attività domenicali sono gratuite e aperte a tutti. Per gli adulti, l’ingresso al museo è di € 3,00.

 

Fonte Info. Associazione Culturale Vivarte – tel. 329 3270597, 340 3436215, email info@associazionevivarte.org, www.associazionevivarte.orgUfficio stampa Associazione culturale Vivarte: Koiné Comunicazione tel. 0422 460836; cell. 348 8243386  koine@koinecomunicazione.it

 

 

 

*Vivarte è un’associazione culturale da anni attiva nel panorama didattico e culturale della Città di Treviso, con presenze e proposte operative rivolte alle testimonianze storico – artistico del territorio e in occasione di manifestazioni culturali. **I lavori di costruzione della Chiesa e del Convento di Santa Caterina,

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