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Wow Spazio Fumetti

L’URLO DI TARZAN

la leggenda compie 100 anni!

1-23 settembre 2012

WOW SPAZIO FUMETTO –

Museo del Fumetto di Milano

Viale Campania 12 – Milano

Info: www.museowow.it

Orari: martedì-venerdì 15.00-19.00 – Sabato e domenica: 15.00-20.00 – Lunedì chiuso. Ingresso: intero 7,00 euro, ridotto 4,00 euro.

Esattamente 100 anni fa, nel 1912, lo scrittore americano Edgar Rice Burroughs dava vita, sulle pagine della rivista “All – Story Magazine”, a una vera e propria leggenda destinata ad occupare il cuore di milioni di lettori: Tarzan, l’Uomo Scimmia, uno dei personaggi più riconoscibili del mondo dell’immaginario a cui registi, scrittori e disegnatori hanno dedicato centinaia di film, racconti, albi a fumetti, parodie, illustrazioni e film d’animazione. Per festeggiare questa ricorrenza, WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata di Milano dedica, dal 1 al 23 settembre 2012, la mostra “L’urlo di Tarzan”: un percorso espositivo che celebra cento anni di mito attraverso l’esposizione di testimonianze davvero uniche, dai manifesti dei film più memorabili (e non) alle tavole originali dei grandi maestri del fumetto che si sono cimentati con le sue avventure, come Hal Foster e Burne Hogarth, il Michelangelo del Fumetto, memorabilia, gadget, foto di scena, estratti video, videogames e tanto altro! La mostra vanta il patrocinio della Edgar Rice Burroughs Inc. rientrando nei festeggiamenti ufficiali del Centenario. Scampato miracolosamente a un naufragio, l’ultimo erede della dinastia dei Greystoke finisce insieme ai genitori sulle coste dell’Africa. La madre muore poco dopo per cause naturali, il padre viene ucciso dalla scimmia Kerchak. Il piccolo viene però adottato dalla femmina Kala, che lo alleva assieme alle altre scimmie della tribù. Ignaro delle sue vere origini, Tarzan riesce a imparare a leggere e scrivere, grazie ai libri trovati nella capanna dei genitori. Entra in contatto con la civiltà quando nella giungla arrivano la bella Jane Porter e il padre, in cerca di tesori nascosti. Per restare con la ragazza di cui si è innamorato, Tarzan accetta di seguirla prima negli Stati Uniti e poi in Inghilterra, dove si sposeranno e avranno un figlio. Disgustato dall’ipocrisia della società civile, però, decide di tornare nella giungla. Ricco di avventura e romanticismo, Tarzan deve il suo straordinario successo anche al talento di attori, registi e fumettisti, che hanno riadattato i romanzi originali di Burroughs e hanno catapultato il Re della Giungla in innumerevoli nuove avventure. La mostra si focalizza su questi talenti, ricostruendo la carriera degli attori che hanno fornito muscoli e cervello a Tarzan sul grande e sul piccolo schermo e degli autori di fumetti che l’hanno raffigurato. In esposizione la prima edizione del romanzo contornata da centinaia di pezzi originali, tra manifesti cinematorgrafici, figurine, albi a fumetti, tavole originali, francobolli, gadget e memorabilia che ci raccontano questi magnifici 100 anni da… urlo! Al cinema gli altri, da Christopher Lambert al film animato Disney, fino ai meno noti, come il primo Tarzan del cinema muto, Elmo Lincoln. In mostra sarà possibile vedere alcuni spezzoni dei film più importanti e decine di manifesti cinematografici e foto buste, dai classici degli anni Quaranta alle parodie più riuscite, tra le quali non può certo mancare il nostrano Totò Tarzan. Nel fumetto Tarzan è stato disegnato da Joe Kubert e John Buscema, scontrandosi, negli anni più recenti, con altri miti  dell’immaginario, come Batman, Superman e Predator. Tutto questo verrà raccontato con l’esposizione di decine di tavole originali di Harold Foster, Russ Manning, Burne Hogarth e John Celardo, (dagli anni Cinquanta ai Settanta) e le varie collane Cenisio degli anni Setteanta. Il percorso espositivo sarà poi integrato da una sezione dedicata al mito di Tarzan, a cominciare da quell’infinita serie di epigoni: parliamo dei cosiddetti “tarzanidi”, personaggi più o meno credibili che ne hanno ripreso i tratti salienti, cercando ogni volta di aggiungere nuovi ingredienti al mito di Tarzan. Tra i personaggi americani si possono ad esempio ricordare Sheena e Ka-Zar, tra gli italiani Akim e Pantera Bionda. Inoltre, si passeranno in rassegna le innumerevoli parodie, come il simpatico Tarzanetto di Antonio Terenghi, il Pippotarzan, cugino disperso nella giungla dello strampalato Pippo, e tanti altri. Non mancheranno inoltre gadget, giocattoli, volumi d’epoca, memorabilia e tutto quanto ruota intorno al Re della Giungla. La mostra espone materiale proveniente da collezioni private, dall’archivio della Fondazione Franco Fossati e dalla collezione privata di Camillo Moscati, grande cultore del fumetto e del cinema d’autore che nel corso della sua vita ha raccolto migliaia di pezzi rari che per la prima volta

vengono mostrati al pubblico milanese. Dal 7 al 23 settembre, nell’area a ingresso gratuito, il museo ospita la mostra FUMETTI DIVERSI un percorso che mostra come il fumetto ha raccontato l’universo gay, da Lupo Alberto agli XMen!

 

Ufficio stampa WOW Spazio Fumetto – Enrico Ercole enricoercole@libero.it

 

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