Festate 2013
23° Festival di culture e musiche del mondo
UN VOLO LIBERO
Chiasso, 21-22 giugno 2013
Quale similitudine può essere tracciata tra una visione filosofica del mondo osservato dall’alto e la realizzazione di un evento dedicato alla world-music?
Molto di più di quello che si potrebbe immaginare, a cominciare dal rapporto tra i termini “musica” e “world music”, che non solo rappresentano l’interazione e la messa in scena di elementi melodici, armonici e ritmici provenienti da culture diverse e lontane, ma sottintendono anche fattori storici e politici che inevitabilmente l’espressione artistica, mai fine a se stessa, porta nel suo percorso in maniera indelebile.
Ne consegue che l’evento non trova la sua concreta realizzazione solo attraverso la musica, ma anche all’interno di presupposti che richiedono all’ascoltatore attento una posizione di osservazione nuova e privilegiata.
Una posizione distaccata dal contesto, che ne permetta una visione nitida e aperta. Proprio come richiama il titolo di questa edizione di Festate 2013: “Un volo libero”.
Quante citazioni, quante immagini dall’alto! Visioni che ci aiutano a distaccarci dall’intimità dei nostri vissuti e a ricollocarci all’interno di un contesto, di una collettività o anche solo di un paesaggio più ampio. Visioni ricercate, talora visioni incontrate in maniera fortuita. Eppure sempre necessarie per cambiare prospettiva, per prendere distanza. Per cogliere sguardi più vasti. Perché la visione dall’alto diventa una strategia: svela l’inaspettato e mette in moto un processo altro. Laddove si gode di vedute dall’alto entrano in gioco dinamiche di cambiamento, di mutazione, di ri-posizionamento.
Quale modo migliore allora per riassumere metaforicamente l’essenza di una festa dedicata alla musica ed all’arrivo dell’estate, ma che dentro si porta anche i riflessi di un mondo che cambia in continuazione e che ci obbliga giorno dopo giorno a riposizionare le nostre mire?
Festate – Festival di culture e musiche del mondo, rassegna musicale di World Music, ritornerà per la ventritreesima edizione sulla piazza di Chiasso venerdì 21 e sabato 22 giugno e si articolerà come di consueto attraverso un ricco programma nel quale spiccano figure di artisti di levatura mondiale come la cantante maliana Rokia Traorè, artista generosa e dalla splendida voce, e Francesco De Gregori, figura mitica della musica leggera italiana, la cui carriera ha indelebilmente segnato gli ultimi 30 anni di storia della canzone italiana, che a Chiasso, in veste di guest star, presenterà il progetto “Vola, vola, vola” insieme all’Orchestra Popolare Italiana di Ambrogio Sparagna.
Compagni di viaggio non meno significativi saranno gli spericolati ottoni di Boban e Marko Markovich, quintessenza delle Brass Band balcaniche, la “Tradinnovazione tarantolata” dei salentini Mascarimirì e la nuova rivelazione della world music greca Michalis Tzouganakis. Su tutti, il vibrante ed energetico dj set ticinese dei Gypsy, alias El Kripta e Alexxio Resident.
Un grande ed acrobatico volo tra le note ispiratrici di nuovi sguardi dall’alto su culture e civiltà diverse, metafora caratterizzante ed evocativa di un festival che attraverso l’arte dei suoni intende riallacciarsi ad una visione globale dell’essere umano, indipendentemente dalla provenienza e dalla localizzazione nel mondo.
Informazioni e Web Site
tel. +41 91 6950914/7
e-mail: cultura@chiasso.ch
www.chiassocultura.ch
Ufficio stampa
Ellecisuisse. e-mail: chiara.lupano@ellecisuisse.ch
Ellecistudio. e-mail: chiara.lupano@ellecistudio.it
PROGRAMMA
Venerdì 21 giugno 2013
Chiasso, Piazza del Municipio
a partire dalle 21.00
MASCARIMIRI’
Italia
Claudio “Cavallo” Giagnotti: Voce, Fiati etnici, Tamburreddhu, Tamburi a Cornice
Cosimo Giagnotti: Voce, Tamburreddhu, Chitarra Acustica
Vito Giannone: Voce, Mandolino, Tres Cubano
Alessio Amato: Programmazioni Synth – Effettistica
Il più innovativo e vitale fra i gruppi della Pizzica Pizzica Salentina. Musica contaminata che Claudio “Cavallo” Gianotti, cantante e musicista di origini Rom, chiama Tradinnovazione. “Punk-Dub Tarantolato Salentino” è la definizione usata per sottolineare la loro sperimentazione, che innesta al patrimonio tradizionale tecniche fino ad ora estranee alle sonorità della musica popolare. Con sei album in studio all’attivo e un’attività concertistica di primo livello, il gruppo di Muro Leccese oggi rappresenta il punto più interessante della musica salentina contemporanea.
Molto apprezzato in Francia, Mascarimirì ha varcato i confini nazionali per dare concerti nei più importanti festival in Europa, Tunisia e Australia.
Mascarimirì ha collaborato e/o collabora tra gli altri con: Joe Zawinul, Buena Vista Social Club, Les Negresses Vertes, Massilia Sound System, Dupain, Eugenio Bennato, Daniele Sepe, Mauro Pagani, Ludovico Einaudi e i salentini Sud Sound System.
ROKIA TRAORE’
“Beautiful Africa”
Africa
Rokia Traoré: voce e chitarra
Mamah Diabate: n’goni
Ruth Goller: basso e contrabbasso
Fatim Kouyaté: backing vocals
Stefano Pilia: chitarra elettrica
Dave De Rose: batteria
Bintou Soumbounou: backling vocals
Nel firmamento della musica africana contemporanea ci sono pochi artisti che hanno saputo profilarsi con tanta autorevolezza come Rokia Traoré. Figlia di diplomatici, lascia gli studi a Bruxelles per ritornare in Mali a dedicarsi interamente alla musica, dando vita ad una forma originale dove il rock pulsa con i ritmi bambara e dove la chitarra acustica si accompagna a strumenti originali come lo n’goni, l’antico liuto africano, e uno xilofono simile al balaba balafon. La svolta avviene nel 1997 quando viene accolta come la “Scoperta Africana” da Radio France Internationale. Con lo splendido album Bowmboï, in cui spicca la collaborazione con i Kronos Quartet, vince nel 2003 il prestigioso premio Wolrd Music della BBC Radio 3, poi seguito da Tchamantché del 2009, con il quale si impone alle Victoires de la Musique, i grammy francesi, e viene consacrata artista dell’anno dalla prestigiosa rivista di world music “Songlines”. Da segnalare il suo recente Africa Express, tour al quale hanno partecipato anche Paul McCartney e John Paul Jones, nonché la partecipazione a svariati progetti teatrali, in particolare con il premio nobel Toni Morrison per una rivisitazione africana di Desdemona. A Chiasso presenterà il nuovissimo Beautiful Africa, prodotto da John Parish (Tracy Chapman, PJ Harvey), in cui esprime tutto il suo dolore, ma anche la speranza, per il destino del suo Paese e del suo popolo.
www.rokiatraore.net
GYPSY DJ SET
Svizzera
Un musicista amante della cultura Rom, espatriato per studiare l’arte del cinema, e un Dj di un club alternativo di Lugano si incontrano in una città cosmopolita e vibrante come Barcellona e danno vita, inconsapevoli, al loro primo Gipsy Party!
I due ticinesi, El Kcripta, frontman degli “In The Dead Car”, e Alexxio, Resident Dj al Living Room e speaker di RSI Rete Tre, si lasciano ispirare dai ritmi Balcani ma non solo, e ammonticchiano tutto sotto la tettoia in lamiera di una casa zingara pronta ad ospitare una cultura musicale in costante mutamento, da Django Reinhardt ai Kal, dalla Spagna alla Romania. La tradizione si fonde con l’elettronica, in un mondo alla ricerca di mutazione, senza abbandonare però il bisogno di radici culturali. Unico tempio pagano in cui officiare a regola d’arte il rito della purificazione da pregiudizi, il Living Room Club di Lugano, dove i due energetici adoratori della fanfara polifonica accelerata imbastiscono ormai da tre anni un potente Gypsy Party.
Sabato 22 giugno 2013
Chiasso, Piazza del Municipio
a partire dalle 21.00
MICHALIS TZOUGANAKIS
Grecia
Michalis Tzouganakis: liuto e voce
Theodoros Kouelis: basso e voce
Georgios Paschalis: chitarra
Andreas Polkas: batteria
Alexandros Tzouganakis: liuto
Nato a Beringen in Belgio, è ritornato a 9 anni con la famiglia nella sua terra d’origine: Creta. All’età di due anni prende tra le mani il liuto del fratello, che diventa il suo giocattolo preferito e che da allora non ha più abbandonato. Il suo talento precoce viene riconosciuto da alcuni dei musicisti più importanti dell’isola come Giannis Sergakis e Vangelis Zacharioudakis che lo coinvolgono nei loro progetti all’età di dieci anni. Suonerà poi, ancora adolescente, con due virtuosi della lira come Leonias Klados e Kostas Mountakis. Fondamentale per la sua crescita artistica è stato l’incontro con il compositore Nikos Mamagkakis, con il quale realizza nel 1997 l’album Ta tragoudia tis palias polis (Songs of the Old Town), basato sulle liriche del poeta Giorgios Kalomenopoulos. Musicista sopraffino e moderno menestrello, Tzouganakis incarna con energia ipnotica e trascinante lo spirito della tradizione cretese più autentica reinventandola grazie ad una continua apertura alle sonorità contemporanee. Celebrità in Grecia, ma autore tutto da scoprire per il pubblico continentale.
http://www.michalistzouganakis.com
AMBROGIO SPARAGNA E ORCHESTRA POPOLARE ITALIANA
con la partecipazione straordinaria di FRANCESCO DE GREGORI
“Vola, vola, vola. Canti popolari e canzoni”
Italia
Formazione dell’Orchestra Italiana
Francesco De Gregori: voce
Ambrogio Sparagna: 3 organetti, voce e direzione
Ottavio Saviano: batteria, cajon
Valentina Ferraiuolo: tamburello, voce
Cristiano Califano: chitarra
Raffaello Simeoni: mandoloncello, flauti, voce
Lucia Cremonesi: viola
Diego Micheli: contrabbasso
Antonio Vasta: fisarmonica, zampogne, pianoforte
Antonello Di Matteo: zampogne, ciaramella, clarinetto
Erasmo Treglia: fiati, ghironda e violino
Ambrogio Sparagna & Francesco De Gregori
Da alcuni sono stati definiti la strana coppia, in realtà Francesco De Gregori (peso massimo della canzone d’autore) e Ambrogio Sparagna (ricercatore, fondatore e direttore dell’Orchestra Popolare Italiana) hanno molti punti di contatto, e questo progetto lo sottolinea egregiamente. Registrato dal vivo all’Auditorium Parco della Musica di Roma lo scorso ottobre, il disco ha la particolarità di vedere De Gregori cimentarsi con alcuni dei suoi brani più belli, ma anche meno eseguiti dal vivo, riproposti con arrangiamenti studiati ad hoc per l’occasione. Una scommessa coraggiosa, tentare di amalgamare il repertorio del cantautore romano con la tradizione folk popolare, che però ci aiuta a scoprire quanto questa tradizione sia in realtà già compresa nel bagaglio culturale di De Gregori, a volte più nascosta, altre più esplicita. Troviamo così un brano come La ragazza e la miniera in una versione folk tutta violino e fisarmonica o la splendida San Lorenzo con un cantato simile all’originale, un accompagnamento delicato e discreto. Ipercarmela con la splendida Maria Nazionale, trasformata in un classico folk strepitoso. Per non parlare dei duetti su Santa Lucia, uno dei testi più belli del repertorio del cantautore romano, e in Dormi piccola carina dove la compenetrazione tra i due arriva a compimento, non distinguendosi più ciò che è dell’uno da ciò che è dell’altro, da ciò che viene dalla tradizione. Altre perle del disco: Vorrei ballare, brano di Sparagna dall’animo folk, con il suo coinvolgente suono dell’organetto, a Canzone pe’ Iacuruzingaru, altro brano pienamente aderente al concetto di folk, con un esplosione di suoni nel finale che ci porta in un’atmosfera di festa. E poi ci sono i brani tradizionali musicati da Sparagna, come Quanno so’ morto, sul dolore dall’innamorato non corrisposto, o la festa popolare di Piovere e non piovere. Ciò che più colpisce, è vedere come i brani di De Gregori riescano ad amalgamarsi ad un repertorio tradizionale, e suonino come fossero anch’essi diventati dei brani popolari.
http://www.ambrogiosparagna.it
BOBAN & MARKO MARKOVIC ORCHESTAR SERBIA
Serbia
Boban Markovic, tromba e cori
Marko Markovic, tromba e cori
Nedzat Zumberovic, percussioni
Goran Spasic, flicorno
Mustafa Salimovic, helicon
Sasa Jemcic, tromba e cori
Misa Koljenovic, percussioni
Danijel Mirkovic, flicorno
Aleksandar Stosic, darbuka
Dragan Krstic, fisramonica
Isidor Eminovic, flicorno
Zivorad Dimitrievski, sax
Stefan Brankovic, ahmetovic guitar
Boban Markovic, musicista Rom di Vladicin Han nel sud della Serbia, ha dato vita alla quintessenza delle Brass Band balcaniche. Figlio d’arte e virtuoso della tromba fin dagli anni della gioventù, ha conquistato tutti i titoli possibili nel suo campo in Serbia: “Miglior tromba”, “Miglior Maestro della tromba”, “Miglior Orchestra”, “Miglior concerto”. Le bande di ottoni sono una peculiarità dei Rom balcanici. Ne fanno conoscenza tramite i militari giannizzeri in fuga durante il periodo dell’impero ottomano e da allora, i musicisti Rom, hanno dato vita a gruppi musicali di una spettacolarità senza pari. Sin dagli anni ’90 Boban ha iniziato la sua carriera internazionale e grazie anche alla notorietà come autore di alcune colonne sonore di film di Emir Kusturica ha solcato i palchi del mondo intero. Una band di 13 elementi di cui fa parte il figlio Marko; trombettista come il padre, ha portato una ventata di fresca contemporaneità negli arrangiamenti della band. Boban da piccolo voleva fare il calciatore ma papà Dragutin aveva ragione: il suo destino era diventare un trombettista. Di successo. Il Re.
http://www.boban-and-marko-markovic.com
SCENA-OFF
Nato nel 2009 da una costola di Festate, lo spazio Scena-off è ormai una piacevole tradizione per giovani, affezionati e festaioli irriducibili che ballano a tutte le ore. Prima dei concerti, durante le pause e quando si spengono le luci del palco, la zona-off sarà animata da gruppi di giovani musicisti locali e dj molto coinvolgenti.
L’ingresso a Scena-off è sempre gratuito da Via Vela.
Venerdì 21 giugno
dalle ore 20.00
La Combi
Latin Pachanga beat
Mathias Britos – chitarra e voce
La voce narrante della Combi e del folklore musicale latino-americano.
Carlo Cereda – basso
Le basse vibrazioni portanti della Combi
Stephan Selhorst – Congas, bongó e cori
Il sangue africano nel djembé di un biondo teutonico
Ricardo Torres – tamtam, guiro e cori
El corazón colombiano alla tambora, il guiro e altre vibrazioni
Wido Deseo – tastiera, firi firi e cori
Soprannominato il Mozart della Cumbia. La guida melodica della Combi
Mario Cubillas – timbales, guiro e cori
Le più svariate percussioni in un “ceviche ritmico todo terreno”
direttamente dal Pacifico Peruviano
Con il suo Latin Pachanga beat, la Combi viaggia attraverso paesaggi lontani e intimi, abituata alle condizioni impervie delle strade in cui s’imbatte nel suo melodico tragitto. Salire sulla Combi è percorrere le strade che collegano Bellinzona, Montevideo, San Basilio de Palenque, Buenos Aires, La Habana, Lima, Bogotá o La Paz, guardando dal finestrino, fermandosi ai semafori e ai mercati. Costanti sono gli spunti e l’ispirazione tratti direttamente dal folclore latinoamericano in tutta la sua inesauribile ampiezza. Un canto o un lamento; benzina musicale per i motori della Combi, pronta a far salire a bordo il suo pubblico passeggero.
Il pubblico – Di solito è lui che instaura un’atmosfera di prossimità, di domenica pomeriggio in piazza o allo stadio in qualsiasi angolo dell’America latina. Canta e balla a ritmo di cumbia, son, tango, candombe, murga, reggae o batucada.
DJ SET dj Colin Cruz
Black music
Amante della musica nera in tutte le sue declinazioni. Fervente collezionista di vinili rari: jazz, soul, disco e qualsiasi altro groove gli capiti sotto tiro. Fondatore di un gruppo rap a metà degli anni 90. Conduttore radiofonico del programma musicale SoulExtra dedicato ai classici e alle nuove tendenze. Organizzatore di eventi e creatore del gruppo facebook denominato, RareGrooves, dove è attivo con news, video e recensioni a tema. Il suoi dj set sono un concentrato di pura musica nera in tutte le sue declinazioni dai classici alle nuove tendenze. Dal jazz alla soulful house. Selezione orientata al pubblico e al piacere di ascoltare buona musica che emoziona, vibra e alla fine fa’ ballare. Siete avvertiti. Jus’ listen, jus’ dance!!
Sabato 22 giugno
dalle ore 19.45
Ispanico
Rap / Hip-Hop
Domenico Madonia, alias Ispanico, classe 1987, cresce a Chiasso e, sin da bambino ascoltando, Michael Jackson, si muove a passo di “moon walk”. I beat dei Gran Master Flash e i Run D.M.C. gli spalancano le porte dell’hip-hop e, al centro del “cerchio”, inizia a ballare la breakdance. Con la Crew 100% chiassese – Connessione Ethnica (C.E.) – Ispanico scopre le rime, si avvicina al freestyle e impara l’arte di scrivere testi in chiave rap collaborando a diverse produzioni e collezionando tracce quali “Rime a 3e60”, “Skit” e “Mambo italiano”. Da alcuni anni, Ispanico, ha ricominciato a scrivere con rinnovato entusiasmo creativo e, in un mondo in decadenza, la musica è diventata la sua ancora di salvezza, un modo per scampare al naufragio e trasmettere messaggi positivi per aprire gli occhi e il cuore delle persone.
NX Massakrasta
Rap / Hip-Hop
Domenico Genna, aka Nico, aka NX, è un artista poliedrico che passa agilmente dal ruolo di entertainer rapper MC a quello di sprayer, grafico, deejay, conduttore radio e di fotografo. Già alla fine degli anni ’90 fonda con Jouda e Fancis i “Massakrasta” gruppo hip hop che vanta numerose partecipazioni ed eventi in Ticino, in Svizzera interna come pure nella vicina Italia. Dal 2001 collaborare con Michel, già produttore ed ex cantante della MomoPosse, nella realizzazione del suo primo album da solista “Chempions Leagues” che vanta la partecipazione di aristi ticinesi e italiani Esa, Maxi B, Nest, lo stesso Michel, Medda, Inoki e molti altri. Con l’album “Da lontano” NX allarga lo spettro delle sue collaborazioni lavorando fianco a fianco con Bassi Maestro, Club Dogo, Kaso e MaxiB, Medda e con Huga Flame, Fedez, Fadamat, Ghemon Scienz e Maxi B, incide il tormentone “Bling Bling” che gli apre le porte delle radio del Ticino e dell’Italia. Ma non finisce qui… NX lancia diversi progetti a tutto tondo dando voce alle pubblicità di MTV e a videogiochi e continua a cantare calcando le stesse scene di The Whalers, Melani C, Ghottard e Articolo 31, Fabri Fibra…
DJ Set Disasta sound
Reggae & Black music
A grande richiesta, tornano anche quest’anno i Disasta Sound che da quasi vent’anni spingono con immutata energia una musica che fa muovere i corpi e scalda i cuori. Sul palco di Scena Off Dj Teo e Dj Sista trascineranno le folle sui ritmi incalzanti della loro selezione musicale: conscious, raggamuffin’, reggae & black music. I Disasta Sound regalano al pubblico molto più di quello che ci potrebbe aspettare spaziando a 360 gradi attraverso i generi della musica nera. Avete voglia di estate? I Disasta Sound fanno splendere il sole anche con la pioggia!
Spazio Oasi
Liberi di sognare
Chiasso, culture in movimento e Osar-svizzera italiana
La piazza si animerà, come di consueto, con il mercatino di associazioni, ong e comunità di migranti. Tra un sambusa e un mojito, avremo l’occasione di scoprire le finalità delle ong e chiacchierare con le cuoche yemenite, eritree o pakistane.
Sabato 22 per celebrare la Giornata del rifugiato salirà sul palco Shady Hamadi, voce della rivolta siriana in Europa, nato a Milano nel 1988 da padre esule siriano. Il suo impegno politico a fianco dei ribelli provoca ripercussioni gravissime sulla famiglia rimasta in Siria.
Nel pomeriggio, alle 17, presso il foyer del Cinema Teatro, cercheremo di avvicinarci al popolo siriano, ai profughi, a chi ha perso anche la speranza. Shady Hamadi ci accompagnerà dietro le quinte della rivolta parlandoci delle persecuzioni subite dalla sua famiglia da più generazioni e degli ideali di chi combatte per la libertà.
INFORMAZIONI
Centro Culturale Chiasso
Cinema Teatro
via Dante Alighieri 3b, CH 6830 Chiasso
telefono: +41.91.695 09 14
fax : +41.91.695 09 18
www.chiassocultura.ch
BIGLIETTI
– per venerdì 21 giugno: Entrata: 15.- chf /10€
– per sabato 22 giugno: Entrata: 10.- chf /7 €
TUTTOFESTATE (tessera per le due serate): 20.-chf / 15€
Ragazzi fino a 16 anni gratis.
PREVENDITE
Cinema Teatro , via Dante Alighieri 3b CH 6830 Chiasso
Tel. +41 91 6950914
Libreria Leggere , Corso S. Gottardo 86 , 6830 Chiasso
Tel. +41 91 683 10 05
Ente Turistico Mendrisiotto e Basso Ceresio , Via Lavizzari 2 , Mendrisio
Tel. +41 91 6413050
Renata Music , Via Collegio Dei Dottori 5 , 22100 Como
Tel. + 39 031 268161
La Libreria del Tempo , Via Valgersa 4 , 6900 Massagno
Tel. + 41 91 9681202
By Pinguis , Via Lodovico il Moro , 6500 Bellinzona
Tel. + 41 91 8253656
Music City Soldini , Piazza Grande , 6600 Locarno
Tel. + 41 91 7560000