FRANCESCO SACCO   in  “LA VOCE UMANA

GRANDE SUCCESSO PER LA PRESENTAZIONE DELL’ALBUM D’ESORDIO

Grande accoglienza sabato 26 settembre per il concerto tenuto da FRANCESCO SACCO al giardino della Triennale di Milano! Il cantautore ha presentato per la prima volta davanti al pubblico il suo disco d’esordio “La Voce Umana”.

«Sabato è stata una serata di prime volte: la prima volta che suono La Voce Umana dal vivo per me e la mia band, il primo live dopo mesi di silenzio forzato per alcuni fra il pubblico – ha raccontato Francesco Sacco-  La delicatezza tipica delle prime volte ha sicuramente reso questo appuntamento ancora più intimo ed emozionate, e ha contribuito ad abbattere qualsiasi filtro o barriera tra me e il pubblico. Un’unione culminata nel talk con Ray Banhoff, durate il quale abbiamo parlato delle canzoni, ma soprattutto delle storie che ci si nascondo dentro: non poteva esserci atmosfera migliore per questa primo appuntamento, al quale seguirà il live a Roma del 2 novembre. In fondo il disco parla di questo, di storie a volte delicate o fragili, ma anche capaci di buttare giù un muro.»

 Durante la serata il cantautore, accompagnato da Davide Andreoni (chitarra elettrica e organetto) e Luca Pasquino (tastiere), ha eseguito dal vivo in ordine di tracklist tutti i brani de “La Voce Umana” e ha raccontato, quasi come un cantastorie, le proprie idee e riflessioni più profonde legate al complesso mondo delle relazioni umane.

Al live, è seguito un talk durante il quale Francesco Sacco, in compagnia di Ray Banhoff (scrittore, fotografo e collaboratore di Rolling Stone Italia), ha rivelato al pubblico presente alcune curiosità relative alla composizione e alla scrittura dell’album. Dal significato di ogni singola traccia al titolo del disco, ispirato all’ omonima opera teatrale di Jean Cocteau, che riesce a riassumere perfettamente il viaggio introspettivo del cantautore tra passato e presente.

Francesco Sacco nasce a Milano il 24 giugno 1992 ma trascorre infanzia e adolescenza a Novara, dove inizia ad ascoltare e studiare musica: da bambino studia musica classica, poi si innamora del blues, del rock anni ’70 e del cantautorato.Negli anni dell’università a Milano inizia a collaborare come redattore con varie riviste di critica musicale, incontra il mondo del teatro e della danza contemporanea e firma colonne sonore e direzioni musicali per decine di spettacoli. Allo stesso tempo Francesco studia i software musicali e il sound design, collabora con vari brand di moda e design, tra cui Marni e Marco Rambaldi e produce dischi per altri artisti. Il fascino per il mondo dell’arte lo porta a fondare il collettivo Cult of Magic insieme a Giada Vailati e a Samira Cogliandro, gruppo di artisti dedito ad arti performative, danza contemporanea, teatro e musica, con le cui performance gira tutta Italia.

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