Pavia, Martedì 13 ottobre 2020 alle 21 torna nell’Aula Magna del Collegio Ghislieri,
Per gli appuntamenti autunnali del Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri, il clavicembalista Francesco Corti.
L’artista, già ospite di Pavia Barocca 2016, presenta un programma estratto dal suo ultimo disco per Arcana – Outhere Music “Little Books”, dedicato a Johann Sebastian Bach e ad alcuni dei suoi maestri; un programma non convenzionale che unisce differenti generi e compositori e che da vita ad un’esecuzione più simile ad un “concerto casalingo” dell’epoca piuttosto che ad un recital moderno.
I biglietti sono in vendita a 10 € + diritti di prevendita tramite piattaforma Vivaticket. Inoltre, per l’occasione, sarà riattivata la vendita serale, a partire dalle 19:30 presso la sede del concerto.
Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri
+39 0382 3786266 – musica@ghislieri.it
Piazza Ghislieri, 5 – Pavia
13 ottobre 2020 – ore 21 Aula Magna del Collegio Ghislieri
FRANCESCO CORTI clavicembalo
PROGRAMMA
Johann Sebastian Bach (1685-1750) Suite Francese n. 4 in mi bemolle maggiore
Johann Kuhnau (1660-1722) Sonata Quarta in do minore “Hiskia agonizzante e risanato” Il lamento di Hiskia per la morte annonciatagli e le sue preghiere ardenti La di lui confidenza in Iddio L’allegrezza del Re convalescente
Johann Sebastian Bach Preludio, fuga e allegro in mi bemolle maggiore BWV 998
Heinrich Scheidemann (ca. 1595-1663) Pavana Lachrymae WV 106
Johann Sebastian Bach Suite Inglese n. 3 in sol minore BWV 808
Francesco Corti è nato ad Arezzo in una famiglia di musicisti. Studia Organo e Clavicembalo presso i conservatori di Perugia, Ginevra e Amsterdam. Vince il primo premio assoluto al XVI Concorso J. S. Bach di Lipsia nel 2006 ed un secondo premio al concorso di musica antica di Bruges nel 2007. Come solista e in formazioni da camera, suona in alcune delle sale più famose al mondo, fra cui il Concertgebouw di Amsterdam, il Konzerthaus di Vienna, il Bozar di Bruxelles, il Mozarteum e la Haus für Mozart di Salisburgo, la Tonhalle di Zurigo, la salle Pleyel e la salle Gaveau di Parigi, ed è invitato regolarmente da Festival come il Festspiele e la Mozartwoche di Salisburgo, Il Bachfest di Lipsia, il Festival di Musica Antica di Utrecht e il Festival Radio France di Montpellier. La sua attività concertistica lo porta ad esibirsi in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Canada, America Latina, Estremo Oriente e in Nuova Zelanda È chiamato a far parte di ensemble come Les Musiciens du Louvre (Minkowski), Zefiro (Bernardini), the Bach Collegium Japan (Suzuki), Les Talens Lyriques (Rousset), Harmonie Universelle (Deuter) e Le Concert des Nations (Savall). Dal 2015 dirige regolarmente i Musiciens du Louvre, e dal 2018 è direttore invitato principale dell’orchestra Il Pomo d’Oro, alla testa del quale ha partecipato a numerose tournée e registrazioni (fra cui una tournée europea di una versione in forma di concerto di Orlando di Händel). È inoltre chiamato a dirigere gruppi come B’Rock, Holland Baroque Society e la Nederlandse Bach Vereniging. Nel 2021 dirigerà una nuova produzione scenica dell’Agrippina di Händel allo storico Teatro Reale di Drottningholm, in Svezia. La sua discografia comprende Suites di L. Couperin, le Partite di J. S. Bach, i quartetti con pianoforte e il concerto K. 488 di Mozart (registrati con il pianoforte originale de compositore, conservato a Salisburgo) e un disco di sonate di Haydn. Pentatone ha pubblicato nel 2020 il primo volume di un’integrale dei concerti di Bach per tastiera. Di prossima uscita un album bachiano per Arcana e Apollo e Dafne di Händel (con il Pomo d’Oro). Insegna regolarmente in masterclass in Europa, Asia e America. Dal 2016 è professore di clavicembalo e basso continuo alla Schola Cantorum Basiliensis.