La nuova collezione Antonelli, come forse mai fino ad oggi, rappresenta il completamento di un percorso stilistico giunto alla piena maturazione.
Una identità precisa, consapevole, e senza compromessi, ma sempre sussurrata e mai chiassosa.
I cappotti, dal taglio oversize, e dall’inconfondibile manica a kimono, si sovrappongono a giacche e ad abiti dalle finiture sartoriali e dettagliate con inserti in maglia.
I materiali nobili, e la tela in lana accoppiata con il neoprene, si arricchiscono di piccoli dettagli come le impunture fatte a mano, presenti su abiti, pantaloni e giacche.
Sartorialità come sinonimo di femminilità, valorizzata anche da pellicce di volpe rossa o décolleté tacco 12 con applicati i tessuti presenti nella collezione, rappresentano il vero dna Antonelli.
I colori, grigio, canna di fucile e beige si mischiano, si contrastano ed si esaltano con i toni forti di ruggine e giallo cedro.
Storia dell’Azienda
L’impresa Gossip di Castelfiorentino (Firenze) – oggi produttrice del marchio ANTONELLI Firenze – è stata fondata nel 1950, inizialmente sotto il nome Vicad, da Luciano Antonelli come azienda di biancheria. Nel 2001, con il passaggio generazionale alle figlie Enrica e Roberta, l’azienda inaugura un nuovo capitolo della sua storia e lancia sul mercato la prima collezione di camicie-couture – anzi table camicie – che ottiene subito ampi consensi non solo nel mercato interno. Da qui il passo è breve per diventare una collezione completa. Nasce così nel 2013 ANTONELLI Firenze: un total look made in Italy “dalle donne per le donne”, creato con una visione stilistica innovativa alla ricerca di una naturale eleganza, che esclude eccessi e di impronta italiana. “Avere fatto esperienza in campo con la produzione di camicie ci ha permesso di acquisire una cultura su tessuti fini e le loro numerose declinazioni. Non solo, ci ha consentito di sviluppare creatività all’interno di punti di riferimento precisi, attraverso la ricerca di accostamenti insoliti tra tessuti e lavorazioni”, spiegano Enrica e Roberta Antonelli. Così qualità, attenzione ai particolari e ricerca, da sempre nel Dna dell’azienda, si confermano ancora oggi come segno riconoscitivo di Antonelli Firenze nel mondo. Con l’arrivo di Marco Berni direttore marketing finanziario – primo ingresso della terza generazione (figlio di Enrica) nel 2008 – il Brand registra un’ulteriore evoluzione indirizzandosi con decisione ed uniformita’ distributiva nella fascia dell’accesible luxury in oltre 500 multibrand tra Italia ed Estero. “Archivieremo il 2015 con un fatturato di 9,2 milioni di euro pari a + 18% sui 7,8 milioni del 2014, e con un ebit previsto del 12,7% dovuto all’aumento della quota export che ci vede crescere in Svizzera, Germania, Belgio, Scandinavia,Spagna e Francia”, spiega Marco Berni.L’azienda prevede di incrementare le percentuali di crescita fino a raggiungere i 12 mln di euro di fatturato nel 2016. “La campagna vendite SS2016 ha registrato un notevole incremento di ordini, sia per quantità che per importo medio, segnando un +30% rispetto al record storico della primavera estate 2015. L’estero ha contribuito in modo determinante a questi risultati con incrementi di oltre il 60% su quasi tutti i mercati, contro il +13.6% registrato in Italia. Riteniamo che anche nella prossima campagna vendite invernale la crescita si intensifichera’ grazie al sempre maggior numero di clienti piacevolmente soddisfatti dei nostri eccelletti sellout attuali della collezione invernale 2015 in vendita nei negozi. Grazie al contenimento in atto dei costi fissi sui livelli attuali, e al maggiore margine applicato sulle vendite internazionali, contiamo di raggiungere un ebit pari al 18,3% nel 2016” conclude Berni Nella sede dell’azienda a Castelfiorentino sono operativi l’ufficio stile, la produzione campionario, i magazzini materie prime e prodotti finiti. Grazie alla struttura di impresa familiare, è in grado di garantire un servizio snello di riassortimento in sole ventiquattro ore in tutti i Paesi. Di recente è stato inaugurato lo showroom di Milano, uno spazio di 220 mq in via Tortona 21.