Mercoledì 15 settembre 2010 a Roma, presso la Sala Auditorium del Gestore dei Servizi Energetici si è tenuto il Convegno “Rinnovabili, quadro normativo e soluzioni assicurative e finanziarie a supporto delle imprese”, organizzato da Ises Italia (International Solar Energy Society) in collaborazione con Alliance Broker Spa.
Quello che è emerso durante la mattinata è che, sebbene si tratti di un comparto in costante evoluzione, permane ancora oggi un mercato che offre scarsa chiarezza nella valutazione dei rischi e che disorienta sia le imprese che i lender, non offrendo loro la giusta tranquillità negli investimenti. I rischi finanziari legati al settore delle fonti rinnovabili sono molteplici per quanto oggi più mitigati dalla crescita di esperienza nel settore: si va dalle produzioni sensibilmente minori del previsto agli errori di progetto, ai malfunzionamenti, ai furti o ai danneggiamenti causati da atti vandalici o agenti atmosferici, fino ad arrivare alle incertezze del sistema di incentivazione e conseguenti difficoltà nella valutazione dei ricavi. Inoltre, non possiamo escludere il rischio a priori e pensare che i cambiamenti climatici non ci portino a situazioni catastrofali. Ecco che entra in gioco il sistema assicurativo, che predispone soluzioni ad hoc per proteggere gli investimenti e coprire i rischi.
Sono dunque più che evidenti i rischi e le difficoltà che un operatore del settore delle rinnovabili deve superare nella realizzazione di un investimento, ha concluso Tabarelli De Fatis. Difficoltà che riguardano non tanto le grandi aziende, quanto i piccoli imprenditori. Sempre più in futuro le imprese dovranno adottare modelli operativi flessibili per potersi adattare rapidamente al consolidamento del mercato nazionale e ai mercati internazionali; per questo minimizzare i rischi con una normativa certa e con pacchetti assicurativi idonei, sarà un elemento basilare per raggiungere i traguardi che il nostro Paese si è proposto.