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Milano. L’istituto Clinico Città Studi conferma il suo primato per quanto concerne la cura dell’ictus ischemico secondo i dati forniti dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali. Anche a livello nazionale l’ICCS è ai primi posti per questo tipo d’intervento.
L’analisi condotta da AGENAS valuta l’incidenza della mortalità a 30 giorni dalla comparsa di un ictus ischemico. All’Istituto Clinico città Studi il numero dei pazienti che rimane in vita è il più alto tra gli ospedali della nostra Regione. Le ragioni di questo successo si fondano, secondo il Dottor Carlo Sebastiano Tadeo responsabile della Stroke Unit,: “sul fatto che il 98% dei pazienti che giungono al pronto soccorso per ictus ischemico vengono presi in carico immediatamente da un Neurologo sempre presente in PS per questi casi e ricoverati immediatamente in Stroke Unit, un centro specializzato con un team multiprofessionale per la cura dell’ictus. Inoltre, il 33% dei nostri pazienti viene sottoposto alla terapia di trombolisi sistemica. La media italiana per questo tipo d’intervento è del 5% e nella nostra Regione raggiungiamo il 10%”.La Stroke Unit diretta dal Dottor Tadeo ha, inoltre, progressivamente velocizzato la procedura dedicata alla ricanalizzazione delle arterie (trombolisi) intervenendo, per la maggioranza dei pazienti, entro i 60 minuti dal loro accesso in pronto soccorso.
L’istituto Clinico Città di Milano è una Struttura di Ricovero e Cura privata accreditata che offre 268 posti letto a pochi isolati di distanza dal centro di Milano. L’ospedale ha le caratteristiche del City Hospital non solo per motivi logististici ma soprattutto per l’offerta di servizi sanitari ai circa 1000 nostri concittadini che si rivolgono quotidianamente alla struttura. L’ospedale è accreditato dal 1999 dalla Regione Lombardia e svolge attività di diagnosi e cura per conto del Servizio Sanitario Nazionale. Il pronto soccorso è uno dei punti di forza dell’ICCS che lo hanno reso noto per l’efficienza del servizio e la disponibilità del personale medico e paramedico. Il Dipartimento d’Emergenza e Accettazione di primo livello dell’Istituto Clinico Città Studi presenta volumi di accoglienza molto vicini se non superiori a quelli di altre grandi strutture ospedaliere della città e dell’hinterland. Le tecnologie e le procedure quotidianamente adottate per le cure dei pazienti sono all’avanguardia e proiettate anche ad ottenere risultati nel campo della ricerca scientifica.

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