Bruxelles, Parlamento europeo.
· Parte più difficile delle trattative sulla Brexit inizia ora
· Il governo del Regno Unito non dovrebbe dare per scontato l’accordo sulle disposizioni transitorie
· I deputati sostengono una maggiore cooperazione sulla difesa dell’UE
In un dibattito con il Presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, e il Presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, sulle conclusioni del Vertice UE del 14-15 dicembre, i deputati hanno avvisato il governo britannico a non dare per scontato un accordo di transizione sulla Brexit e hanno sottolineato la necessità di formalizzare l’accordo di ritiro il più rapidamente possibile.
Hanno inoltre invitato il governo britannico a definire chiaramente la sua visione per le future relazioni con l’UE, evitando di celebrare appratenti novità come la possibilità di scegliere il colore dei passaporti, possibilità che è sempre esistita. Alcuni deputati hanno chiarito che nessun paese che è al di fuori dell’Unione europea può avere condizioni migliori di chi ne è membro.
I negoziati UE-Regno Unito sono destinati ad essere difficili, ma ciò è dovuto al fatto che tutte le parti interessate stanno cercando di trovare le soluzioni migliori per i cittadini. Il coordinatore della Brexit del Parlamento europeo, Guy Verhofstadt (ALDE, BE), ha evidenziato la necessità di garanzie per quanto riguarda le procedure di richiesta di soggiorno per i cittadini UE che desiderano vivere nel Regno Unito in futuro, ribadendo che il nuovo status di residenza proposto dal governo britannico non dovrebbe entrare in vigore prima della fine del periodo di transizione.I deputati hanno inoltre espresso il loro sostegno i passi concreti recentemente compiuti verso una maggiore cooperazione in materia di difesa tra i Paesi dell’UE e hanno chiesto di avanzare nella riforma della zona euro e di predisporre di nuove misure UE per affrontare le sfide migratorie e la disoccupazione giovanile.