Bodrato cioccolato, una realtà ormai consolidata
A Capriata d’Orba in provincia di Alessandria
Nel 2001 viene rilevata da tre capriatesi e si radica ancora di più sul territorio. Questi giovani sono la prova vivente del fatto che quando si riescono a fondere passione, tradizione, conoscenza del territorio e innovazione si possono raggiungere risultati straordinari. I tre protagonisti di questa storia sono Fabio Bergaglio (laurato proprio con una tesi sulla sociologia del cioccolato), la sorella Paola che lascia un ruolo importante nelle agenzie di viaggio del gruppo Happy Tour e Pier Giuseppe Bianchi, per il quale si tratta di un ritorno al primo amore in quanto da ragazzo aveva lavorato insieme al fondatore Luciano Bodrato rimanendo affascinato dal mondo del cioccolato. La tradizione sta tutta nel rispetto e nella conservazione delle antiche ricette e pratiche artigianali di produzione, con lavorazione manuale. Dalla conoscenza e dall’attaccamento al territorio deriva la scelta di impiegare materie prime selezionate e appartenenti alle nostre zone come le nocciole delle Langhe utilizzate per il nocciolato tagliato a coltello oppure ricoperte di cioccolato; le Ciliegie di Garbagna (presidio slow food) e le grappe della distilleria Gualco di Silvano d’Orba sono gli ingredienti che stanno alla base del rinomato boero; la menta di Pancalieri unita al cioccolato fondente per le squisite preline alla menta. Grande attenzione e ricerca è posta anche per selezionare le diverse tipologie di cacao, ed ecco infatti la realizzazione di tavolette da degustazione prodotte con cacao criollo (considerata la più pregiata varietà di cacao al mondo) provenienti da piantagioni in Ecuador ed in Venezuela.
Una nuova immagine per oltrepassare i confini
Una nuova veste grafica per i prodotti e l’inserimento di nuove forze vendita, hanno permesso ai prodotti Bodrato di essere presenti in diversi punti vendita in tutta italia come ad esempio nella grande boutique del gusto “Eataly” a Torino o la prestigiosa e da poco rinnovata “
Alcuni riconoscimenti
Fù il noto giornalista enogastronomico Paolo Massobrio, il primo a rendersi conto dell’eccellenza dei prodotti Bodrato inserendoli sulla sua Guida Critica & Golosa ed assegnando diversi anni fa il premio “artigiano radioso” (premio riservato ai migliori produttori d’Italia). La scatola degustazione assortita Bodrato che racchiude 14 diverse varietà di cioccolatini ripieni tra cui la pralina con crema di caffè huehuetenango (una varietà arabica coltivata in Guatemala -presidio slow food-) e la pralina Bonet (una rivisitazione del tipico dolce piemontese) conquistò a Londra l’ambito premio GREAT TASTE AWARDS. La nota casa editrice Gambero Rosso, annovera
Bodrato è un’azienda artigianale dolciaria che nasce negli anni ‘40 a Genova e si trasferisce a Capriata d’Orba, in provincia di Alessandria, nei primi anni ‘70. Considerata la zona più importante del polo dolciario del Nord-Ovest (a pochi chilometri da Novi Ligure), è conosciuta soprattutto per i famosi vini “Cortese di Gavi” e “Dolcetto d’Ovada”. Questa parte di Piemonte, dalle rinomate tradizioni enogastronomiche, ha favorito l’azienda nel raffinare e continuare la propria arte pasticcera. La tradizione, l’attenzione e la cura dei particolari uniti all’amore per il cioccolato hanno trasformato un piccolo laboratorio in un azienda dolciaria di qualità. I nuovi titolari, grazie alle loro capacità innovative, sono riusciti a conciliare le antiche e pregiate ricette di un tempo con nuove idee che permettono oggi di proporre al mercato innumerevoli soluzioni di prodotti di alta qualità. Tutta la lavorazione del cioccolato avviene manualmente: dal “Nocciolato”, con la nocciola “tonda gentile delle Langhe”, “Boero”, punta di diamante dell’azienda, per il quale vengono usati esclusivamente ingredienti selezionati come le ciliegie di Vignola, e di Garbagna (quest’ ultime presidio Slow Food) “ubriacate” per un lungo periodo nelle grappe di vitigni della zona. Insigniti a Londra nel 2006 del “GREAT TASTE AWARD” per le praline ripiene dai gusti: Nocciola piemonte, Menta di pancalieri, Caffè Huehuetenango (presidio Slow Food) e Bonet (dolce della tradizione piemontese con cacao e amaretti).“L’amore per il cioccolato è nato ai tempi in cui frequentavo l’università , la mia tesi di laurea è stata fatta proprio sul cioccolato e in modo particolare sulla ritualità del cioccolato a partire dagli aztechi sino ai giorni nostri….”
Fabio Bergaglio
Il fatturato dell’azienda è diviso per l’85% ITALIA e 15% EXPORT
I prodotti Bodrato si collocano in store di prestigio quali:
La Rinascente Milano
Harrods’ Londra
Eataly New York
Eataly Torino