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Nuovi strumenti per l’integrazione

PRESENTATO AGLI OPERATORI

DOCUMENTO PER L’ASSISTENZA SOCIO-SANITARIA AGLI IMMIGRATI

Calaciura: «Una mappa dei servizi esistenti sul territorio per una corretta informazione»

CATANIA – E’ stato presentato per poi essere diffuso agli operatori della provincia di Catania, il “Documento informativo per l’assistenza socio-sanitaria ai cittadini immigrati”, elaborato dalla responsabile Servizio Sociale aziendale Asp Catania Loredana Sucato, in collaborazione con l’Unità Operativa “Sistema Qualità”.

«Alla luce dell’incremento dei flussi migratori da vari Paesi stranieri, artefici di un cambiamento dello scenario sociale e demografico in Italia, così come in Sicilia – spiega il direttore generale Asp Catania Giuseppe Calaciura – nasce una riflessione, che col tempo è diventa una consapevolezza: molti cittadini extracomunitari, pur vivendo in regola in Italia da alcuni anni, non riescono a trovare i canali per usufruire dell’assistenza sanitaria di base. Integrarsi può rappresentare un passaggio difficile che va guidato e supportato: dall’esigenza di migliorare l’accessibilità delle prestazioni sanitarie abbiamo pensato a un documento informativo che potesse diventare un valido strumento. Una vera e propria guida, un vademecum per l’assistenza socio-sanitaria ai cittadini immigrati. La loro presenza a Catania, in questi ultimi anni ha avuto un’evoluzione esponenziale contando oltre 17mila extracomunitari, di cui circa 7mila nel Comune di Catania e 11mila nella Provincia. Una buona politica socio-sanitaria è quella che tutela il diritto alla salute di tutti, costituendo un dovere sul piano etico e un riconoscimento concreto di dignità a tutti gli esseri umani».

Il documento informativo nasce con l’obiettivo di favorire la promozione della salute degli extracomunitari attraverso un’attività di formazione rivolta agli operatori sanitari e amministrativi – medici, assistenti sociali, infermieri, psicologi e operatori front-line  – che ogni giorno sono in contatto con loro, che ne conoscono gli usi, i costumi, le esigenze, i bisogni, le urgenze. «Si tratta di uno strumento utile a garantire una corretta informazione riguardante le risorse disponibili sul territorio – sottolinea Loredana Sucato – un manuale per tutti coloro che sono chiamati a soddisfare le domande di salute dei nuovi cittadini. Il progetto sarà realizzato in via sperimentale, per la durata di tre mesi, con gli operatori del Distretto Ct2 nell’intento di valutarne l’impatto e raccogliere eventuali osservazioni e suggerimenti. In seguito il documento verrà diffuso su tutto il territorio provinciale».

Uff. Stampa ASP

 
 
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