MILANO – FASHION REVOLUTION WEEK
dal 24 al 30 aprile 2017
Giovedì 27 aprile a Milano, nello spazio NonostanteMarras, Lella Costa dialoga con la stilista Marina Spadafora sull’impatto globale della moda. È l’evento centrale della campagna internazionale per un’industria della moda più etica e giusta e sostenuta da Altromercato e ActionAid. Milano, 24 aprile 2017 – Al via la Fashion Revolution Week, la campagna internazionale che dal 24 al 30 aprile 2017 si pone l’obiettivo di promuovere un’industria della moda più etica e sostenibile, coordinata in Italia dalla stilista Marina Spadafora e sostenuta da Altromercato e Actionaid. L’evento centrale della Fashion Revolution Week in Itala si svolgerà giovedì 27 aprile a Milano: nel suggestivo spazio NonostanteMarras – a partire dalle ore 18.30, in via Cola di Rienzo 8 – l’attrice Lella Costa dialogherà con Marina Spadafora sul delicato ruolo dell’industria della moda nella rete economico-sociale globale. Per partecipare è necessario prenotare inviando un’e-mail all’indirizzo: italy@fashionrevolution.org A fare da cornice all’evento, nel concept store del designer e artista Antonio Marras, diverse realtà virtuose nel campo della moda etica e dell’innovazione, impegnate con modi e mezzi diversi a catalizzare un cambiamento positivo nell’industria, dimostrando concretamente come un diverso modello economico ed un consumo responsabile siano possibili: Auteurs du Monde, la linea di Moda Etica di Altromercato, Cangiari, Lablaco, Le Club Eco, Teeshare e Wråd. Etica e rispetto per le persone e per l’ambiente sono il filo conduttore anche dell’aperitivo sostenibile organizzato da Sabina Rosa, partner Fashion Revolution con la sua Enjoy With Arts, che vede supporto di Altromercato, Gagliardo Bitter, Enjoy, Perla del Garda, Altavia, NaturaSì, Hydratech, Ecozema, Sumusitalia, Favini. Alla realizzazione dell’evento ha collaborato inoltre Chico Mendes Altromercato, la cooperativa del Commercio Equo e Solidale, attiva a Milano dal 1990 gestendo 10 Botteghe Altromercato. La Fashion Revolution Week chiama a raccolta tutti coloro che vogliono creare un futuro etico e sostenibile per la moda, chiedendo maggiore trasparenza lungo tutta la filiera fino al consumatore. Per aderire basta indossare gli abiti al contrario, con l’etichetta bene in vista, fotografarsi e condividere le foto attraverso i social media con l’hashtag #WhoMadeMyClothes, taggando i grandi marchi della moda e condividendo le loro risposte. Per prendere posizione contro la fast fashion e la moda “usa e getta”, si può inoltre raccontare la propria “Fashion Revolution Story”, una storia legata ad un capo di abbigliamento a cui si è particolarmente affezionati e da cui non ci si separerebbe mai. A questo link si può scoprire cosa fare per unirsi alla Fashion Revolution. Fashion Revolution nasce in Gran Bretagna da un’idea di Carry Somers e Orsola De Castro, pioniere del fair trade, per ricordare l’anniversario della strage di Rana Plaza a Dhaka, in Bangladesh, dove il 24 aprile 2013 il crollo del polo produttivo tessile hanno perso la vita 1133 operai e oltre 2500 persone sono rimaste ferite. web: www.fashionrevolution.org facebook: www.facebook.com/Fashionrevolutionitalia