Pierfrancesco Favino è il protagonista di un’esclusiva Masterclass che rende omaggio alla Passione per il Cinema e ai suoi protagonisti.
L’attore, nel ruolo di Ambassador Campari ha dialogato con i giovani talenti emergenti di Generazione Do portando la propria esperienza e la passione che lo lega al Grande Schermo.
Nel pomeriggio, la suggestiva Campari Lounge – situata presso la Terrazza Biennale, di fronte al Palazzo del Casinò – diventata ormai un punto d’incontro fondamentale per parlare di cinema e respirare l’atmosfera del Lido, ha ospitato una Masterclass con protagonista Pierfrancesco Favino, nel ruolo di Ambassador Campari, moderata dal giornalista e critico cinematografico Mauro Gervasini.
L’attore italiano di fama internazionale e tra i più affermati e riconosciuti anche all’estero, in concorso con Maria, ha condotto un dialogo esclusivo, carico di passione e amore per il Cinema, rivolto ai giovani talenti emergenti e ai ragazzi di Generazione Do, il progetto di Daniele Orazi dedicato alla nuova generazione del cinema italiano.
Descrivendo la paura, come un sentimento inevitabile nell’essere umano e nella carriera di attore, Favino ha regalato immagini cariche di emozioni alla platea di giovani attori, “ho avuto la fortuna di poter lavorare con registi che sono stati in grado di comprendere la persona al di là dell’attore, di accettare l’essere umano che si nasconde dietro la macchina da presa e accoglierne la paura”.
“Attraverso la Passione siamo in grado di liberarci di ciò che non è essenziale, immergendoci in ciò che siamo e facciamo, perdendo il controllo di noi stessi”, ha spiegato Favino, “il nostro lavoro è costruire quel passo che ci consente di tuffarci nella paura e oltre di essa”.
La Passione al centro di questa Masterclass conferma l’impegno del brand – simbolo dell’aperitivo per eccellenza – per il Cinema, accompagnando ospiti e spettatori in un vero e proprio viaggio attraverso questi valori. Fin dalla sua fondazione nel 1860, Campari si è infatti spinto oltre i confini della creatività convenzionale, alimentando la passione e il talento, attraverso iniziative, eventi e progetti volti a rendere omaggio
Campari e il cinema
Simbolo dell’aperitivo italiano per eccellenza, Campari è per il settimo anno consecutivo main sponsor della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – La Biennale di Venezia. Da sempre, Campari sceglie il mezzo cinematografico come veicolo di comunicazione per raccontare, in modo avveniristico e aspirazionale, l’essenza di un marchio che ha sancito la nascita del mito dell’aperitivo italiano nel mondo.
Un connubio, quello tra Campari e il grande schermo, che trova la massima espressione nelle numerose collaborazioni con registi e attori di fama internazionale, attraverso campagne innovative che hanno scritto la storia della comunicazione di marca. Un percorso artistico che prende il via nel 1984, quando Federico Fellini girò per Campari “Ragazza in treno”: un vero e proprio corto cinematografico che vede il celebre regista cimentarsi per la prima volta nella realizzazione di uno spot per un marchio privato.
Il sodalizio tra Campari e registi pluripremiati prosegue nel tempo e, tra le numerose collaborazioni, possono essere citate quelle con Tarsem Singh, autore della “Trilogia” negli anni Novanta, e Joel Schumacher con “L’attesa” (2011), fino ad arrivare a Paolo Sorrentino che ha firmato l’attuale campagna di comunicazione “Creation”.
Non solo registi ma anche talenti hollywoodiani del calibro di Uma Thurman, Penelope Cruz o Benicio del Toro hanno affiancato il loro nome a quello del brand in qualità di protagonisti di diverse edizioni del Calendario Campari. Campari Red Diaries, l’ultimo progetto che utilizza il cortometraggio per portare in scena il concetto che “ogni cocktail racconta una storia”, può vantare le regie di Paolo Sorrentino, Stefano Sollima e Matteo Garrone e l’interpretazione di attori quali Clive Owen, Zoe Saldana, Ana de Armas e Adriano Giannini.
Nel 2021 è stato il turno di “Fellini Forward”, progetto pionieristico ispirato agli ultimi periodi di Federico Fellini che, con l’ausilio di tecnologie di Intelligenza Artificiale e machine learning, esplora il genio creativo di uno dei più grandi cineasti di tutti i tempi, dando vita a uno short movie unico nel suo genere.
Infine, al fine di supportare un settore così duramente colpito nell’ultimo periodo come quello del Cinema, Campari ha dato vita all’iniziativa #PerIlCinema, con la collaborazione di QMI – società attiva nell’Entertainment. Grazie a questo progetto chiunque può acquistare sulla piattaforma dedicata perilcinema.com 1 voucher valido per 1 ingresso in uno dei cinema aderenti. Per ogni buono cinema acquistato, Campari sostiene le sale cinematografiche scelte dagli utenti regalando un secondo buono cinema.
CAMPARI
Campari rappresenta l’iconico e indimenticabile distillato rosso italiano, protagonista di alcuni tra i cocktail più famosi al Mondo. La storia del brand nasce a Milano nel 1860 con la fondazione da parte di Gaspare Campari e prosegue con la sperimentazione del figlio Davide, che ha dato vita a un prodotto distintivo e rivoluzionaria, la cui ricetta non è mai stata modificata. Dal colore rosso vivo e dal gusto unico, è il risultato dell’infusione di erbe amare, piante aromatiche e frutta in alcool e acqua. Campari è inoltre estremamente versatile e offre la possibilità di dare vita a creazioni illimitate e inaspettate. Attraverso l’ispirazione passionale che fin dalla nascita del brand si esprime nel genio creativo dei fondatori, degli artisti e dei migliori bartender al mondo, Campari stimola la passione e la creatività.
CAMPARI GROUP
Campari Group è uno dei maggiori player a livello globale nel settore degli spirit, con un portafoglio di oltre 50 marchi che si estendono fra brand a priorità globale, regionale e locale. I brand a priorità globale rappresentano il maggiore focus del Gruppo e comprendono Aperol, Appleton Estate, Campari, SKYY, Wild Turkey e Grand Marnier.
Il Gruppo, fondato nel 1860, è il sesto per importanza nell’industria degli spirit di marca. Ha un network distributivo su scala globale che raggiunge oltre 190 Paesi nel mondo, con posizioni di primo piano in Europa e nelle Americhe. La strategia del Gruppo punta a coniugare la propria crescita organica, attraverso un forte brand building, e la crescita esterna, attraverso acquisizioni mirate di marchi e business. Con sede principale in Italia, a Sesto San Giovanni, Campari conta 17 impianti produttivi e in tutto il mondo, e una rete distributiva propria in 19 paesi. Il Gruppo impiega circa 4.000 persone. Le azioni della capogruppo Davide Campari-Milano S.p.A. (Reuters CPRI.MI – Bloomberg CPR IM) sono quotate al Mercato Telematico di Borsa Italiana dal 2001.